Regia:
Stefano Lodovichi,
Davide Marengo
Anno di produzione: 2017
Durata: 50' x 12 ep.
Tipologia: film-tv
Genere: criminalità/drammatico
Paese: Italia
Produzione:
Cross Productions,
Beta Film; in collaborazione con
Rai Fiction
Distributore: n.d.
Data di uscita:
Formato di proiezione: HD, colore
Ufficio Stampa:
Rai Fiction /
Livia Delle Fratte /
Lucrezia VitiVendite Estere:
Beta Film GmbHTitolo originale: Il Cacciatore
Recensioni di :
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SERIE - Il meglio e il peggio delle serie tv italiane 2018Sinossi: La storia di Saverio Barone, giovane Pubblico Ministero che nei primi anni ’90 diventa uno dei protagonisti della caccia ai mafiosi nella stagione immediatamente successiva alle stragi di Capaci e via D’Amelio. La serie racconta una scalata fatta d’intuito, istinto e ambizione, che porta presto il giovane protagonista a confrontarsi con il male assoluto incarnato dai boss Leoluca Bagarella e Giovanni Brusca, accusati di centinaia di omicidi, mente e braccio dell’attentato a Giovanni Falcone e responsabili del rapimento del piccolo Giuseppe Di Matteo.
Un confronto quotidiano con l’orrore che porta Saverio a mettere in discussione tutto quanto di buono, nel tempo, ha saputo costruire attorno a sé, a partire dalla relazione con la compagna Giada. La storia della discesa agli inferi di un giovane PM, ma anche il racconto del privato di quei boss sanguinari a cui il protagonista dà la caccia.
Sito Web:
http://Libro sul film "Il Cacciatore":
"
Cacciatore di Mafiosi"
di Alfonso Sabella, 276 pp, Mondadori, collana Oscar Saggi, 2009
Leoluca Bagarella, Giovanni Brusca, Pasquale Cuntrera: nomi famosi, nomi infami, che rimangono scolpiti nella memoria di tutti perché rappresentano la mafia delle stragi dell'estate del 1993, dell'uccisione di Giovanni Falcone e Pietro Borsellino, del potere di Toto Riina e Bernardo Provenzano. Catturare questi uomini, spesso latitanti per anni, nascosti tra le pieghe di una Sicilia e di una Palermo in cui il territorio spesso sfugge al controllo dello stato, è un'impresa investigativa di grande difficoltà: si tratta di saper parlare con i pentiti, conoscere il modo di ragionare dei mafiosi, muoversi tra la criminalità comune, le donne dei capimafia e alcuni spietati assassini. Alfonso Sabella è stato per anni magistrato inquirente a Palermo, al tempo del pool antimafia guidato da Giancarlo Caselli. Ha catturato Bagarella e Brusca, ha visitato le camere della morte dove avvenivano le torture e le uccisioni più cruente, ha raccolto i racconti di pentiti maggiori e minori e soprattutto ha accumulato una enorme riserva di storie. Storie con tutta la violenza delle guerre di mafia di cui fanno le spese anche gli innocenti, storie di intercettazioni telefoniche e imboscate per strada, storie in cui le gesta dei mafiosi si modellano sui film e la televisione. Soprattutto storie vere, che ci fanno vivere in prima persona le emozioni, i drammi, le delusioni e i trionfi di un magistrato che per anni è stato un cacciatore di mafiosi di professione.
prezzo di copertina: 10,00