Fondazione Fare Cinema
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locandina di "Il Bambino Nascosto"

Cast

Interpreti:
Silvio Orlando (Gabriele Santoro)
Giuseppe Pirozzi (Ciro Acerno)
Lino Musella (Diego)
Imma Villa (Angela Acerno)
Salvatore Striano (Carmine Acerno)
Tonino Taiuti (Nunzio)
Martina Lampugnani (Allieva Luisa)
Alfonso Postiglione (Alfonso De Vivo)
Claudio Di Palma (Antonio Alajmo)
Sergio Basile (Vincenzo Mezzera)
Enzo Casertano (D’Alterio)
Francesco Di Leva (Biagio)
Gianfelice Imparato (Renato Santoro)
Roberto Herlitzka (Massimo Santoro)

Soggetto:
Roberto Ando' (Romanzo)
Franco Marcoaldi

Sceneggiatura:
Roberto Ando'
Franco Marcoaldi

Musiche:
Gilda Buttà

Montaggio:
Esmeralda Calabria

Costumi:
Maria Rita Barbera

Scenografia:
Giovanni Carluccio

Fotografia:
Maurizio Calvesi

Suono:
Fulgenzio Ceccon (presa diretta)

Casting:
Marita D'Elia

Aiuto regista:
Gianluca Mazzella

Produttore:
Angelo Barbagallo

Direttore di Produzione:
Fabrizio Colucci

Segretaria di Edizione:
Cinzia Liberati

Produttore Esecutivo:
Maria Panicucci

Il Bambino Nascosto


Regia: Roberto Ando'
Anno di produzione: 2021
Durata: 110'
Tipologia: lungometraggio
Genere: drammatico
Paese: Italia
Produzione: BIBI Film - Indie Prod; in collaborazione con Rai Cinema
Distributore: 01 Distribution
Data di uscita: 04/11/2021
Formato di proiezione: DCP, colore
Ufficio Stampa: Annarita Peritore / 01 Ufficio Stampa
Vendite Estere: Rai Com
Titolo originale: Il Bambino Nascosto

Recensioni di :
- IL BAMBINO NASCOSTO - La legge dell'Amore
- VENEZIA 78 - "Il Bambino Nascosto", film di chiusura

Sinossi: Gabriele Santoro vive in un quartiere popolare di Napoli ed è titolare della cattedra di pianoforte al Conservatorio San Pietro a Majella.

Una mattina, mentre sta radendosi la barba, il postino suona al citofono per avvertirlo che c’è un pacco, lui apre la porta e, prima di accoglierlo, corre a lavarsi la faccia. In quel breve lasso di tempo, un bambino di dieci anni si insinua nel suo appartamento e vi si nasconde.

“Il maestro”– così lo chiamano nel quartiere - se ne accorgerà solo a tarda sera. Quando accade, riconoscerà nell’intruso, Ciro, un bambino che abita con i genitori e con i fratelli nell’attico del suo stesso palazzo. Interrogato sul perché della sua fuga Ciro non parla.

Nonostante questo, il maestro, d’istinto, decide di nasconderlo in casa, ingaggiando una singolare, e tenace, sfida ai nemici di Ciro.

Scoprirà presto che il bambino è figlio di un camorrista e che, come accade a chi ha dovuto negare presto la propria infanzia, Ciro ignora l’alfabeto dei sentimenti.

Silenzioso, colto, solitario, il maestro di pianoforte è uomo di passioni nascoste, segrete. Toccherà a lui lo svezzamento affettivo di questo bambino che si è sottratto a un destino già scritto.

Una partita rischiosa in cui, dopo una iniziale esitazione, Gabriele Santoro si getta senza freni.

Sito Web: http://

Ambientazione: Napoli

"Il Bambino Nascosto" è stato sostenuto da:
Regione Campania (Por Campania Fesr 2014 - 2020)
Film Commission Regione Campania


Libro sul film "Il Bambino Nascosto":
"Il Bambino Nascosto"
di Roberto Ando', 224 pp, La Nave di Teseo, collana Oceani, 2020
Gabriele Santoro è titolare della cattedra di pianoforte al Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli e abita a Forcella. Una mattina, mentre sta radendosi la barba, il postino suona al citofono per avvertirlo che c’è un pacco, lui apre la porta e, prima di accoglierlo, corre a lavarsi la faccia. In quel breve lasso di tempo, un bambino di dieci anni si insinua nel suo appartamento e vi si nasconde. Il maestro – così lo chiamano nel quartiere - se ne accorgerà solo a tarda sera. Quando accade, riconosce nell’intruso Ciro, un bambino che abita con i genitori e con i fratelli nell’attico del suo stesso palazzo. Interrogato sul perché della fuga Ciro non parla. Il maestro di piano, d’istinto, decide comunque di nasconderlo in casa e così facendo avvia la sua sfida solitaria ai nemici di Ciro. Il bambino viene da un mondo in cui non è prevista alcuna educazione sentimentale, ma solo criminale. È figlio di un camorrista. Come accade quando l’infanzia è negata, o violata, Ciro ignora l’alfabeto della propria interiorità. Il maestro di pianoforte è un uomo silenzioso, colto, solitario. Un uomo di passioni nascoste, segrete. Toccherà a lui lo svezzamento affettivo di questo bambino difficile, ribelle a un destino già scritto. Una partita rischiosa in cui, dopo una iniziale esitazione, Gabriele Santoro si getterà senza freni. Alla fine, come tutte le vere storie d’amore, anche quella del maestro di piano con Ciro diventa possibile, una storia di filiazione o di paternità in cui entrambi sembrano riacciuffare il senso della loro vita. Sino a un esito drammatico in cui, fatalmente, imprevedibilmente, a saldarsi è il conto tra la legge e l’amore.
prezzo di copertina: 17,00


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