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locandina di "La Zuppa del Demonio"

Cast


Soggetto:
Sergio Toffetti

Sceneggiatura:
Davide Ferrario
Giorgio Mastrorocco

Musiche:
Fabio Barovero

Montaggio:
Cristina Sardo

Fotografia:
Ezio Gamba

Suono:
Vito Martinelli

Produttore:
Davide Ferrario
Ladis Zanini
Francesca Bocca

Ricerche d'Archivio:
Elena Testa

Organizzatore Generale:
Ladis Zanini

Produttore Esecutivo:
Cristina Sardo

Voce Narrante:
Walter Leonardi

Voce Narrante:
Giovanni Bissaca

La Zuppa del Demonio


Regia: Davide Ferrario
Anno di produzione: 2014
Durata: 80'
Tipologia: documentario
Genere: sociale/storico
Paese: Italia
Produzione: Rossofuoco; in collaborazione con Rai Cinema
Distributore: Microcinema
Data di uscita: 11/09/2014
Formato di proiezione: HD, colore e bianco/nero
Ufficio Stampa: Marzia Milanesi Comunicazione per il Cinema / Gabriele Barcaro
Vendite Estere: Rai Com
Titolo originale: La Zuppa del Demonio
Altri titoli: Devil’s Soup - Il Progresso

Recensioni di :
- VENEZIA 71 - "La Zuppa del Demonio": il sogno di una generazione

Sinossi: Lo storyline è rappresentato dalla parabola dello sviluppo, dall’inizio del secolo fino al 1970 che ci sembra lo spartiacque simbolico tra un prima e un dopo che non sarebbe più assomigliato al passato. L’area culturale sulla quale ci concentriamo è ovviamente quella italiana, ma sarà necessario allargare talvolta i confini proprio per dare il senso della condivisione mondiale dell’utopia industriale. Il film si sviluppa intorno ai grandi temi che hanno caratterizzato lo sviluppo industriale del XX secolo: dalle grandi opere degli anni ‘10 alla corsa all’elettrificazione per lo sviluppo della grande industria, il fascismo e la produzione bellica della FIAT, la ricostruzione nel dopoguerra e lo sviluppo di nuove industrie negli anni ’50, la città nella fabbrica e i modelli piemontesi FIAT e Olivetti, la ricerca di nuove fonti di energia in Italia e all’estero degli anni ’60 fino al pionierismo nel campo dell’informatica e del nucleare.

Affrontiamo questi argomenti partendo dalle aziende e industrie di cui sono disponibili veri e propri patrimoni in documentari istituzionali, film prodotto, spot, caroselli, documentazioni sociali, cercando di ricoprire tutto il territorio italiano. Tra le altre: FIAT (Torino), Martini&Rossi (Torino), Olivetti (Ivrea), Ferrero (Cuneo), Ansaldo, Italsider (Genova), Breda, Pirelli, Innocenti, Edisn, Marelli, CGE editoria (Milano), Necchi (Pavia), Montecatini (Ravenna, Marghera, Ferrara), Barilla (Parma), Piaggio (Pontedera), ex Italsider (Bagnoli, NA), ILVA (Taranto), ENI (Basentana), il polo chimico di Priolo e Augusta, e ancora il tessile di Schio, Biella e della Bergamasca, le grandi opere civili (autostrade, centrali elettriche, la metropolitana) e il lavoro italiano nel mondo, con contributi da Recchi, Impregilo e ENI (con un documentario firmato Bernardo Bertolucci).

Sito Web: http://

"La Zuppa del Demonio" è stato sostenuto da:
Regione Piemonte
Film Commission Torino Piemonte
Piemonte Doc Film Fund
Fondazione CRT
Fondazione Guelpa


Note:
Le immagini di repertorio presenti nel documentario sono tratte dall'Archivio Nazionale Cinema d'Impresa.

Film originali digitalizzati con il sostegno di Compagnia di San Paolo.


Video


Foto