Fondazione Fare Cinema
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locandina di "Cemento Armato"

Cast

Interpreti:
Nicolas Vaporidis (Diego)
Carolina Crescentini (Asia)
Giorgio Faletti (Primario)
Valon Ratkocevi (Unca)
Fabio Camilli (Commissario Petacchi)
Ninetto Davoli (Pompeo)
Dario Cassini (Silvio Cola)
Matteo Urzia (Samuele)
Thamisanqa Molepo (Said)
Paolo Bernardini (Puccio)
Gerolamo Alchieri (Cima)
Pietro Ragusa (Tanabuso)
Tommaso Ramenghi (Ispettore De Paolis)
Alfredo Pea (Capitano)
Maria Paiato (Italia)
Stefano Antonucci (Stefano)
Yoon C. Joyce (Cometti) (Pang)
Stephanie Morin (Moglie del Primario)
Francesca Nunzi (Donna del Mobilificio)
Cecilia Sagnelli (La Ragazza di Unca)
Paola Minaccioni

Soggetto:
Luca Poldelmengo

Sceneggiatura:
Marco Martani
Fausto Brizzi
Luca Poldelmengo

Musiche:
Paolo Buonvino

Montaggio:
Luciana Pandolfelli

Costumi:
Monica Simeone

Scenografia:
Maria Stilde Ambruzzi

Effetti:
Ercole Cosmi

Fotografia:
Marcello Montarsi

Suono:
Marco Fiumara

Casting:
Denver M. Beattie

Aiuto regista:
Alessandro Pascuzzo

Produttore:
Federica Lucisano
Fulvio Lucisano

Color Correction:
Ercole Cosmi

Cemento Armato


Regia: Marco Martani (opera prima)
Anno di produzione: 2007
Durata: n.d.
Tipologia: lungometraggio
Genere: noir
Paese: Italia
Produzione: I.I.F. Italian International Film; in collaborazione con Rai Cinema
Distributore: 01 Distribution
Data di uscita: 05/10/2007
Ufficio Stampa: Studio Lucherini Pignatelli / 01 Ufficio Stampa
Titolo originale: Cemento Armato
Altri titoli: Il Giorno Perfetto - Concrete Romance - Armerad Betong

Sinossi: Diego non è un bravo ragazzo. È il maschio alpha del branco. Ha la ragazza più carina, che è orgogliosa di stare con lui. A lui lei piace perché è una tosta e si fa rispettare.
Quelli che lui chiama amici sono sedotti dalla sua personalità, ammaliati dai suoi modi decisi e spicci, affascinati dal suo coraggio e dalla sua incoscienza.
Diego è cresciuto con un solo pensiero in testa: se sei buono, sei fottuto. Come suo padre, che non ha avuto le palle ed è scappato. Diego crede che chi vive nel giusto è solo un illuso che finirà con il soccombere. La madre ancora ci spera perché sa che Diego è buono, gentile, generoso. Ma Diego non farà la fine di suo padre. Mai.
E ogni giorno non perde occasione per dimostrare agli altri, ma soprattutto a se stesso, che lui è uno con le palle.
Il Primario non è una brava persona. Nel giro lo chiamano così perché è stato portantino. Ma quella è una storia vecchia… morta e sepolta.
Il Primario ha deciso che “il giro” deve diventare roba sua. E non guarda in faccia nessuno. Sa essere spietato da far paura. Solo così la gente lo rispetterà.
Da Casal Bruciato a Pietralata, e giù seguendo la Tiburtina fino a San Basilio e poi più a nord verso Fidene e Prima Porta… Quella è la vera Roma. Non quella dei turisti.
Ed è tutta roba sua… e lo deve rimanere a qualunque costo!
In una Roma spettacolare e periferica, mai vista prima, dove il clima diventa sempre più torrido, si consuma una vendetta incrociata.
Diego con il motorino colpisce con un calcio una serie di specchietti di automobili ferme nel traffico e li spacca. Una bravata. Ma tra quelle automobili c’è la Mercedes del Primario.
Il Primario non può permettersi questo smacco proprio ora che sta arrivando dove voleva. Comincia così una ricerca forsennata del ragazzo. Una ricerca esagerata, spasmodica, quasi ossessiva.
Diego non immagina che gli uomini del Primario cominciano a braccarlo. Sono criminali spietati e poliziotti corrotti che non mollano l’osso e annusano l’odore della preda da lontano.
Il Primario quando vede qualcosa che vuole, se la prende.
Asia è una bellissima ragazza incontrata in una trattoria. Sensuale e di carattere. Perfetta per finire in bellezza quella serata cominciata male.
E il Primario se la prende. Asia è la ragazza di Diego.
Diego non si dà pace. La ragazza lo supplica di lasciar perdere, di dimenticare tutto, ma Diego non riesce più a toccarla, sfiorarla, accarezzarla. Deve trovare quel bastardo che ha preso con la forza la sua Asia.
“Chi semina vento raccoglie tempesta” gli diceva il padre, ma Diego a questa stronzata ci ha sempre riso sopra.
Ma quando il Primario scopre nome e cognome del ragazzo che cercava…Diego capisce che suo padre aveva ragione.

Sito Web: http://cementoarmato.wordpress.com

Ambientazione: Roma

Periodo delle riprese: Le riprese del film sono durate 8 settimane dal 7 maggio 2007 al 4 luglio 2007.

"Cemento Armato" è stato sostenuto da:
Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MiBAC)


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