VENEZIA 71 - Alle Giornate degli Autori
tra Leoni e Palme e "9x10 Novanta"

Hanno aperto con un Leone d'oro, chiuderanno con un Leone d'Argento, in mezzo una Palma d'Oro. Sarà infatti il regista Laurent Cantet l'ospite d'onore delle Giornate degli Autori domani, mercoledì 3 settembre, al Lido per presentare il suo "Retour a Ithaque - Ritorno all'Avana" (ore 16.45 Sala Perla). Cantet (Leone d'Oro nel 2008 per La Classe) racconta con delicatezza la storia di Amedeo, esule cubano che, dopo sedici anni, torna all'Avana riunendosi agli amici di una vita; dal tramonto all'alba, ripercorrono la loro giovinezza, le speranze che riponevano nel futuro ma anche la loro disillusione nei confronti della vita.

Ma domani sarà anche la giornata della memoria, verrà infatti presentato il film corale " 9x10 Novanta" (ore 15, Sala Darsena), evento speciale delle Giornate degli Autori in collaborazione con la 71esima Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica, opera collettiva realizzata da dieci giovani registi - Marco Bonfanti, Claudio Giovannesi, Alina Marazzi, Pietro Marcello e Sara Fgaier, Giovanni Piperno, Costanza Quatriglio, Paola Randi, Alice Rohrwacher e Roland Sejko - con i materiali dell'archivio Luce, per festeggiare il 90° Anniversario dello storico istituto. Per celebrare questo traguardo, alcuni dei più apprezzati nuovi autori del nostro cinema sono stati invitati a realizzare un piccolo film, ciascuno con dieci minuti di immagini dell'Archivio, scelte tra le migliaia di ore di filmati che esso contiene. Il risultato è un album di narrazioni diverse e ciascuna a suo modo sorprendente.

Tra gli eventi speciali dell'ottava giornata, alle ore 16.30 (Sala Hotel Excelsior - Spazio Incontri Venice Film Market) si terrà l'incontro "Prima dei film, la sala - Il cinema ha bisogno dei cinema". Il panel, promosso da Anac, Anec, Lazio in collaborazione con Giornate degli Autori e moderato da Francesco Ranieri Martinotti (Anac), Giorgio Ferrero (Presidente Anec Lazio) affronterà il tema delle sale cinematografiche come infrastrutture indispensabili nel sistema del cinema in una fase storica in cui la tendenza è quella di mettere in primo piano la produzione. Ma adesso, la chiusura di troppi schermi o la loro illegittima riconversione sta diventando emergenza, come confermano casi-limite quale quello dell'ex cinema Holiday. Partendo dalla situazione di Roma, Anac e Anec Lazio affrontano il tema delle politiche nazionali e regionali, in funzione di sviluppo e rilancio dell'esercizio.