Regia:
Simone Spada,
Jacopo Bonvicini
Anno di produzione: 2022
Durata: 50' x 8 episodi
Tipologia: serie-tv
Genere: drammatico
Paese: Italia
Produzione:
Palomar,
tempesta; in collaborazione con
Rai Fiction
Distributore: n.d.
Data di uscita:
Formato di proiezione: HD, colore
Ufficio Stampa:
Rai Fiction /
Mario Locurcio /
Maria Rosaria GiampagliaTitolo originale: Studio Battaglia
Sinossi: "
Studio Battaglia" è un legal dramedy che ci farà osservare le relazioni sentimentali da uno spioncino particolare: lo studio dell’avvocato divorzista.
Qui di avvocate ne abbiamo tante e sono le migliori di Milano: a partire da Anna Battaglia, che lascia il prestigioso Studio Battaglia della madre Marina – in cui lavora anche la sorella Nina - per un nuovo incarico allo Studio Zander. Qui ritroverà Massimo, vecchio flirt dei tempi dell’università, a cui all’epoca aveva preferito Alberto, diventato poi suo marito. Ed è arrivata l’ora di chiedersi se sia stata la scelta giusta e se a un certo punto della vita sia meglio avere rimorsi o rimpianti.
Oltre a questo triangolo, il cuore del racconto sono le donne Battaglia: tre divorziste e una futura sposa, la sorella Viola. Quattro donne in fasi diverse della vita, ognuna coi propri sogni e turbamenti, unite da un amore profondissimo e da un’invincibile ironia che le ha sempre salvate, anche quando tutto sembrava crollare, come quando venticinque anni prima il padre Giorgio se n’era andato.
Giorgio, che adesso è tornato. Il racconto intreccia, con un linguaggio e un’estetica contemporanei, un lungo caso orizzontale (la separazione dei Parmegiani) a numerosi casi di puntata dai risvolti inediti riguardo gli aspetti più attuali del diritto di famiglia: unioni civili, accordi di riservatezza, tutela dell’immagine, famiglie omogenitoriali, congelamento degli embrioni, uso dei social media, diffamazione, eredità digitale, insomma tutto l’universo in costante espansione dei rapporti coi nuovi media.
Sito Web:
http://Ambientazione:
MilanoNote:
Tratta dalla serie originale “THE SPLIT” prodotta da SISTER PICTURES in associazione con LITTLE CHICK e distribuita da BBC STUDIOS.
I PERSONAGGI
ANNA BATTAGLIA (Barbora Bobulova)
La maggiore delle sorelle Battaglia. Donna forte e affidabile, con un gran senso del dovere. Avvocata eccellente, per emanciparsi dalla madre Marina ha appena lasciato lo studio di famiglia per andare a lavorare in uno studio rivale. Apparentemente risolta tra carriera e famiglia (con Alberto ha due figli, Daria e Giacomo), in realtà nel suo passato ha lasciato più questioni in sospeso di quanto lei stessa voglia ricordare.
MARINA BATTAGLIA (Lunetta Savino)
Elegante, autorevole e temibile, ha cresciuto tre figlie da sola senza perdere un giorno di lavoro, anzi facendo crescere il suo studio legale fino a farlo diventare uno dei più importanti di Milano. Nei processi è un mastino senza scrupoli, ma la sua tempra è bilanciata da un cinismo irriverente e da sprazzi di imprevedibilità che la rendono irresistibile.
NINA BATTAGLIA (Miriam Dalmazio)
Nina è la seconda, la sorella di mezzo. Lavora nello studio di famiglia insieme a Marina. Ha 35 anni ed è una donna bella, libera e in carriera. Ironica, sfrontata e indipendente, lavora molto, ma quando è fuori dall’ufficio ama divertirsi e colleziona uscite e amorazzi. Eppure, anche se non lo ammetterebbe mai, in fondo al cuore cova una grande fragilità.
VIOLA BATTAGLIA (Marina Occhionero)
25 anni, solare e quasi sempre sorridente, Viola è la piccola di casa. Ragazza curiosa e spontanea, è anticonformista in un modo tutto suo: è l’unica Battaglia a non aver studiato giurisprudenza e anzi, nonostante la giovane età, si sta per sposare! Babysitter per scelta, tutta la sua famiglia pensa che sia sprecata e irrisolta, ma la verità è che Viola è felice e serena così, in una vita senza ansie e senza conflitti: la vera rivoluzione.
MASSIMO MUNARI (Giorgio Marchesi)
Avvocato di punta dello studio dove è appena arrivata Anna, è una sua vecchia conoscenza dell’università: non solo erano amici e compagni di studi, ma anche coinquilini. È un bell’uomo, che difficilmente le donne non notano, con il fascino dell’avvocato in carriera single che non deve rendere conto a nessuno. Diventerà il terzo incomodo nel matrimonio tra Anna e Alberto.
ALBERTO CASORATI (Thomas Trabacchi)
Marito di Anna da quindici anni, è il padre di Daria e Giacomo. Uomo solido e ironico, è un professore di bioetica all’università. Legato alla famiglia e molto rispettoso del lavoro di Anna, cerca in ogni modo di essere un marito e un padre moderno, anche se non è sempre semplice.
GIORGIO BATTAGLIA (Massimo Ghini)
Giorgio vive in Costa Azzurra da quasi venticinque anni, da quando se ne è andato di casa assieme a Fanny, la ragazza alla pari. È l’ex marito di Marina, padre delle sorelle Battaglia che da allora non hanno più avuto sue notizie e nei suoi confronti non covano altro che astio e risentimento. Ma ora che Giorgio ha deciso di tornare e riallacciare i rapporti, verranno a galla altre verità.
ALESSANDRO DEL VECCHIO (Giovanni Toscano)
28 anni, fidanzato e futuro sposo di Viola. Ragazzo sveglio e intelligente, ma anche sincero, gentile e generoso, è un informatico ed è innamorato pazzo di Viola. Poiché viene da una famiglia tradizionalista, le ha chiesto di sposarsi in chiesa e le ha regalato un anello dal gusto discutibile, scelto ovviamente da sua madre.
CARLA PARMEGIANI (Carla Signoris)
Elegante moglie di un grande imprenditore, subisce uno choc quando lui di punto in bianco decide di lasciarla. Ma non è donna da tenere il lutto troppo a lungo o da piangersi addosso: personalità volitiva e istrionica, Carla si lancerà insieme alla sua avvocata a dare battaglia all’ex marito e ottenere “il divorzio che si merita”, ovvero uno che tenga conto dei trent’anni di vita insieme. Non uno di meno.
ROBERTO PARMEGIANI (Michele Di Mauro)
Ricchissimo imprenditore, è a capo del Gruppo Parmegiani, un impero che ora dovrà dividersi dal momento che ha deciso di divorziare dalla moglie Carla. La loro separazione vedrà scontrarsi frontalmente lo Studio Battaglia e lo Studio Zander. La causa di divorzio porterà alla luce la vita segreta che Roberto ha condotto per anni, anche se forse quello che lui teme più di ogni altra cosa al mondo è un controllo fiscale.