IL CINEMA IN PIAZZA 2025 - A Roma dall'1 giugno al 13 luglio
Il Cinema in Piazza spegne undici candeline e, dal 1 giugno al 13 luglio 2025, torna a riempire di storie e di volti tre piazze di Roma: San Cosimato a Trastevere, il Parco della Cervelletta a Tor Sapienza e Monte Ciocci a Valle Aurelia, sempre affiancandosi al quarto luogo figlio della manifestazione, il Cinema Troisi.
Dopo il successo della stagione passata con oltre 120.000 presenze, l’edizione 2025 – organizzata e promossa dalla Fondazione Piccolo America – conferma l’anima popolare e gratuita dell’evento: ogni sera alle 21.15, dal mercoledì alla domenica, Il Cinema in Piazza propone film in lingua originale sottotitolati e classici italiani con sottotitoli in inglese, per consentire anche al pubblico internazionale, compresi turisti e fedeli, di fruire dell’offerta culturale, tra cui
Chariots of Fire (Momenti di Gloria) di Hugh Hudson, il 14 giugno a San Cosimato, in collaborazione con il Dicastero per la Cultura e Educazione in occasione del Giubileo dello Sport.
Con 94 proiezioni complessive a ingresso gratuito – di cui 35 incontri speciali, 7 dei quali al Troisi, raddoppiando così i numeri dell’anno precedente – il programma di questa edizione è caratterizzato da un’attenzione profonda e appassionata alle sottoculture e alle loro rappresentazioni cinematografiche, da
The Warriors (I Guerrieri della notte) di Walter Hill fino agli hooligans di Lexi Alexander, passando per i mods di Franc Roddam e i giovani punk della Berlino Est di Annekatrin Hendel raccontati dalle fotografie di Sven Marquardt, il buttafuori più temuto d’Europa. Il tutto attraverso un viaggio fra generi e continenti per raccontare storie ai margini e voci dissonanti.
Quest’anno Criterion Collection ha selezionato per il pubblico de Il Cinema in Piazza tre importanti restauri. Come già accaduto con A24 e Letterboxd, anche quest’anno il Piccolo America si lega ad una realtà internazionale impegnata nella valorizzazione e nella riscoperta di opere fondamentali della storia del cinema, con un’offerta destinata ad un pubblico sempre più giovane, composto al 70% da spettatori under 30, che rispecchia sia l’anima della Fondazione che quella del Cinema Troisi.
In parallelo alla programmazione serale prosegue anche il percorso de La Residenza, progetto di formazione e sviluppo dedicato a giovani registi under 35 provenienti da tutto il mondo. Dal 9 giugno al 6 luglio i quattro autori selezionati prenderanno parte a un percorso intensivo di workshop e tutoraggio con professionisti del settore, guidati dalla visione artistica di Valeria Golino, mentore della prima edizione. I partecipanti avranno inoltre accesso illimitato alle proiezioni del Cinema Troisi, con tour alla scoperta dei luoghi simbolo della storia del cinema romano e l’opportunità di incontrare da vicino gli ospiti internazionali de Il Cinema in Piazza. Il progetto si concluderà con la presentazione dei loro pitch alla casa di produzione Numero 10 fondata da Paolo Sorrentino, offrendo uno spazio concreto di crescita, scambio e inserimento professionale all’interno dell’industria cinematografica.
GLI OSPITI DE IL CINEMA IN PIAZZA
Gli incontri si apriranno domenica 1 giugno a San Cosimato con Paola Cortellesi che, in dialogo con Antonio Monda, presenterà un caposaldo del cinema italiano del secondo Novecento,
Una giornata particolare di Ettore Scola, restaurato in 4K da CSC – Cineteca Nazionale in collaborazione con Surf Film. Il giorno seguente Leos Carax svelerà al Cinema Troisi la sua Carta bianca:
Une chambre en ville (Una camera in città) di Jacques Demy, melodramma musicale che racconta un amour fou operaio sullo sfondo di scioperi e conflitti sociali della Francia degli anni ’50.
Il 4 giugno - giorno della Liberazione di Roma - a San Cosimato Susanna Nicchiarelli e gli architetti Maria Claudia Clemente, Francesco Isidori (Studio Labics) e Roberto Pantaleoni (collettivo di architettura Orizzontale) inaugureranno la retrospettiva dedicata a Roberto Rossellini con la proiezione di Roma città aperta per l’80° anniversario del film. L’evento si svolgerà in collaborazione con il progetto "Tornerà la Primavera. Per gli 80 anni di Roma città aperta di Roberto Rossellini" ideato e promosso dalla Onni srl in collaborazione con la Famiglia Rossellini.
Il 5 giugno le luci del Parco della Cervelletta si accenderanno con Walter Hill, regista di duelli urbani e di western con pistoleri solitari, che presenterà il cult movie
The Warriors (I Guerrieri della notte) moderato dai rapper Suarez e Lucci, mente il giorno seguente sarà protagonista di un incontro al Centro Sperimentale di Cinematografia con Flavio De Bernardinis (Vice Presidente del CSC – Scuola Nazionale di Cinema), dove riceverà un premio alla carriera.
La seconda edizione di Fr*cinema – rassegna ideata e curata dall’attivista Pietro Turano e ospitata dal Troisi – giungerà al termine il 6 giugno a San Cosimato con la proiezione di
Tangerine di Sean Baker, insieme all’incontro speciale con Priscilla Drag, alla premiazione del concorso e a una vogueing performance del Ballrhome Project.
A inaugurare la piazza di Monte Ciocci, il 7 giugno, sarà il regista e attore Michele Riondino che, insieme all’attrice del film Vanessa Scalera e alle lavoratrici e ai lavoratori dello spettacolo, presenterà la sua opera prima
Palazzina Laf, testimonianza viva di cinema come atto politico impegnato in un dialogo ancora necessario tra società e immaginario. Saranno presenti all’incontro anche Dario Indelicato, fondatore di Siamo ai titoli di coda, e la presidente di Artisti 7607 Cinzia Mascoli, per discutere dei diritti dei lavoratori dell’audiovisivo e della situazione critica in cui verte oggi il cinema italiano, nel corso di un dibattito moderato dal giornalista Damiano Panattoni.
L’8 giugno al Parco della Cervelletta grande omaggio a David Lynch, venuto a mancare lo scorso gennaio. L’insegnante Enrico Tomei introdurrà la serata con un incontro sulla meditazione trascendentale, pratica fondamentale per il regista americano, a seguito della quale verranno proiettati gli episodi 1 e 2 della prima stagione di Twin Peaks, in collaborazione con MUBI.
Il regista Albert Serra sarà protagonista di un doppio incontro: il 10 giugno al Cinema Troisi presenterà
Tardes de soledad, documentario sulla corrida che rivela l’unicità del suo approccio al cinema del reale, mentre l’11 giugno a Monte Ciocci introdurrà insieme al critico cinematografico Aldo Spiniello
Pacifiction (Un mondo sommerso), ritratto a tinte seducenti dei tormenti post-coloniali di un diplomatico francese nel paradiso perduto di Tahiti.
Il 12 giugno a Cervelletta verrà proiettato
Beauty and Decay, documentario di Annekatrin Hendel sui punk della Berlino Est, preceduto dalla conversazione tra Sven Marquardt e Asia Argento, moderati dal giornalista Carlo Antonelli. Il 13 giugno a San Cosimato la regista tedesca Lexi Alexander presenterà
Green Street (Hooligans) in occasione del 20° anniversario del film. Alexander parteciperà anche ad un incontro al Cinema Troisi il 14 giugno, con la proiezione del suo ultimo film Absolute Dominion. Sempre il 14 giugno a Monte Ciocci, il regista Luca Lucini e gli attori Riccardo Scamarcio e Maria Chiara Augenti presenteranno il cult generazionale
Tre metri sopra il cielo, tratto dall’omonimo romanzo di Federico Moccia. A moderare l’incontro Stefano Monti e Maria Cafagna, ideatori del podcast Decennio Breve.
Il 16 giugno il filosofo sloveno Slavoj Žižek sarà protagonista insieme a Lorenzo Marsili di un incontro dal titolo
Quo vadimus, Europa?, per un confronto sull’Europa di ieri, di oggi e di domani, nel corso di un evento organizzato in collaborazione con il Berggruen Institute Europe, di cui Marsili è direttore. Seguirà la proiezione di City Lights (Luci della città), scelto dallo stesso Žižek, che individua in Charlie Chaplin — al quale Il Cinema in Piazza dedica un omaggio con una retrospettiva condivisa con Buster Keaton, a San Cosimato — “il vero genio, capace di rappresentare il momento psicologico del riconoscimento attraverso forma, musica, immagine e recitazione”.
I fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo racconteranno il dietro le quinte della loro serie
Dostoevskij il 19 giugno a Cervelletta, mentre Daniele Luchetti e Domenico Starnone festeggeranno a San Cosimato i trent'anni de
La scuola, in conversazione con la professoressa del Liceo Scientifico Statale Isacco Newton Claudia Tombini. Il 21 giugno sarà il turno di Margherita Vicario, che presenterà il suo esordio alla regia
Gloria! insieme al cast, a Monte Ciocci.
A vent’anni dall’uscita di
Capote (Truman Capote - A sangue freddo) il regista Bennett Miller sarà ospite al Parco della Cervelletta il 26 giugno, per un dialogo con Antonio Monda dedicato al racconto della lavorazione di una pellicola diventata memorabile anche grazie all’interpretazione di Philip Seymour Hoffman. Il 27 giugno a San Cosimato il regista britannico Franc Roddam introdurrà la proiezione del suo film manifesto
Quadrophenia, guidato dalla musica degli Who, in un incontro moderato dal giornalista musicale Alberto Piccinini. Il 28 giugno Gia Coppola sarà a Monte Ciocci per presentare il suo debutto,
Palo Alto, e il giorno seguente incontrerà il pubblico al Cinema Troisi in occasione della proiezione del suo nuovo film,
The Last Showgirl. Il 1° luglio la coppia di documentaristi Massimo D’Anolfi e Martina Parenti – protagonisti di una retrospettiva omaggio a Cervelletta – presenteranno il loro ultimo film
Bestiari, Erbari, Lapidari al Cinema Troisi, mentre il 2 luglio saranno alla Cervelletta con
Spira Mirabilis, moderati dal critico cinematografico Giulio Sangiorgio.
La serata del 2 luglio vedrà un doppio evento in due piazze: a Monte Ciocci Brian Selznick, autore dell’omonimo romanzo illustrato, introdurrà
Hugo (Hugo Cabret) di Martin Scorsese, ricordando le magie della Méliès‑méchanique in dialogo con Antonio Monda.
Il 3 luglio a San Cosimato saremo in compagnia di CISL, partner de Il Cinema in Piazza, con il documentario
L’intervista in mare diretto da Ludovico Ferro. Come da tradizione, anche quest’anno non potrà mancare nella cornice della Cervelletta l’omaggio al cinema di Hayao Miyazaki e dello Studio Ghibli con i film
Porco rosso, La città incantata e Il castello errante di Howl. Monte Ciocci sarà invece teatro del ritorno di un amico storico del Piccolo America, Ari Aster, con la sua Carta bianca a sorpresa e un dialogo con Antonio Monda.
Ancora un doppio appuntamento per la serata del 4 luglio: San Cosimato celebrerà i vent’anni di
Sensualità a corte con un evento introdotto da Marcello Cesena, Fabrizio Lopresti e il cast della telenovela più pazza d’Italia, mentre al Parco della Cervelletta il regista Brady Corbet introdurrà uno dei suoi film del cuore,
Angst, il thriller-horror maledetto di Gerald Kargl. Corbet sarà anche al Cinema Troisi il 7 luglio, per presentare
The Brutalist, candidato a dieci premi Oscar nel 2025, insieme alla sceneggiatrice Mona Fastvold e al grande architetto Daniel Libeskind, con la moderazione di Antonio Monda.
Una serata speciale unirà cinema e musica il 9 luglio a Monte Ciocci, dove l'ensemble composto da Laura Agnusdei (sax tenore), Simone Cavina (percussioni), Stefano Pilia (chitarra) e Antonio Raia (sax) sonorizzerà il film
He Who Gets Slapped (L'uomo che prende gli schiaffi), realizzato nel 1924 dal maestro del cinema muto Victor Sjöström.
Per la sua Carta bianca dell’11 luglio Alba Rohrwacher riporterà in Piazza San Cosimato un classico di John Cassavetes,
A Woman Under the Influence (Una moglie). Lo stesso giorno, a Monte Ciocci, il compositore e musicista Ali Sethi presenterà insieme ad Antonio Monda
Monsoon Wedding (Matrimonio indiano) di Mira Nair, cult indiano dei primi anni Duemila. Il 12 luglio la regista argentina Laura Citarella introdurrà il suo
Trenque Lauquen, miglior film del 2023 secondo la classifica dei Cahiers du cinéma.
Il sipario calerà nel weekend del 12 e 13 luglio alla Cervelletta: Joe Wright e Luca Marinelli accompagneranno il pubblico nei meandri di
M - Il figlio del secolo, un potente affresco storico e psicologico sull’ascesa di Mussolini e la nascita del fascismo, tratto dal best-seller di Antonio Scurati.
LE RETROSPETTIVE DE IL CINEMA IN PIAZZA
Piazza San Cosimato - dal 1 giugno al 13 luglio
Piazza San Cosimato, nel cuore di Trastevere, ogni mercoledì dal 4 giugno al 9 luglio omaggerà il padre del neorealismo Roberto Rossellini con alcuni dei suoi film più celebri, in occasione dell’80° anniversario di Roma città aperta. Nato dalle macerie dell’Italia occupata, nel 1945 il primo capolavoro del regista fu investito dalle polemiche per poi essere riconosciuto nel secondo dopoguerra come il film che per primo inventò un nuovo modo di raccontare la realtà e la Storia. La retrospettiva proseguirà con Paisà, Germania anno zero, Stromboli e Viaggio in Italia, un percorso dal quale affiorano tutte le ferite e le speranze del dopoguerra.
Dal 5 giugno al 10 luglio i giovedì saranno dedicati al maestro dell’horror John Carpenter, cineasta capace di trasformare paure primordiali e critica sociale in capolavori senza tempo. Cupo, profetico, spesso incompreso, Carpenter ha indagato le contraddizioni degli Stati Uniti e la natura più profonda del male, senza mai assecondare la narrazione delle major e contemplando l’essere umano nei suoi momenti di orrore assoluto. Dall’indimenticabile Halloween (La notte delle streghe) che ha rivoluzionato il genere horror, passando per The Thing (La cosa) che ha esplorato le inquietudini e le paure dell'isolamento, fino a They Live (Essi vivono), una brillante satira della società consumistica che continua a influenzare la cultura popolare contemporanea.
Il sabato sarà a misura di grandi e piccini, dal 7 giugno al 12 luglio, con le opere di Charlie Chaplin e Buster Keaton: un viaggio divertente e poetico nella comicità di due giganti del muto, a confronto in una straordinaria esperienza pensata per tutti gli spettatori e in particolare per i bambini.
Dopo il focus sulla sceneggiatrice
Suso Cecchi D'Amico e quello sulla costumista
Milena Canonero, dall’8 giugno al 13 luglio la domenica di San Cosimato sarà dedicata all'autrice-mattatrice per eccellenza dell’immaginario italiano:
Franca Valeri. Attrice, sceneggiatrice e regista, Valeri ha raccontato con ironia e leggerezza il ruolo della donna nella società attraverso personaggi memorabili, le cui storie continuano ad essere incredibilmente attuali, brillanti e d’ispirazione. In occasione del 70° anniversario del film, per la prima volta sul grande schermo verrà presentato il magnifico restauro de Il segno di Venere di Dino Risi, voluto e promosso dalla Titanus, casa di produzione che ha segnato la storia del nostro cinema con oltre centoventi anni di attività.
Parco della Cervelletta – dal 5 giugno al 13 luglio
Ogni venerdì, dal 6 giugno all’11 luglio, prenderà vita una colorata retrospettiva dedicata al cinema in stop motion e pensata appositamente per il pubblico dei più piccoli, con classici amatissimi come Galline in fuga e Wallace & Gromit – La maledizione del coniglio mannaro, consolidando la tradizionale attenzione che la Fondazione Piccolo America riserva ai bambini.
Dall’11 giugno al 9 luglio, ogni mercoledì l’appuntamento sarà con il cinema di
Massimo D’Anolfi e Martina Parenti, due fra i più importanti documentaristi contemporanei che hanno saputo distinguersi sulla scena internazionale grazie a un approccio rigoroso e poetico, in grado di fondere osservazione e narrazione. Attraverso opere come Materia oscura e Spira Mirabilis, D'Anolfi e Parenti esplorano temi essenziali come la guerra, l'etica e il rapporto dell'uomo con la scienza e l'ambiente, invitando lo spettatore a una riflessione profonda sul nostro presente.
Sempre alla Cervelletta, ogni sabato dal 7 giugno al 5 luglio, spazio alla commedia intelligente e provocatoria di Judd Apatow. Regista, sceneggiatore e produttore, Apatow ha ridefinito la comicità americana contemporanea, esplorando con sensibilità e umorismo temi come le relazioni personali, l'amicizia, la maturità e le sfide quotidiane della vita adulta. Tra i film in programma anche i cult The 40 Years Old Virgin (40 anni vergine), Knocked Up (Molto incinta) e This is 40 (Questi sono i 40), perfetti esempi della sua capacità di coniugare comicità e riflessione esistenziale.
Quest’anno ricorre anche il 40° anniversario di un cult generazionale degli anni ’80: The Goonies (I Goonies) di Richard Donner, da un soggetto di Steven Spielberg. Dove altro, allora, se non alla Cervelletta, potremo ritrovarci per celebrare un film che ha trasformato per sempre l’adolescenza in un’avventura indimenticabile? Appuntamento il 10 luglio tra pirati, grotte segrete, mappe perdute, tesori nascosti e una colonna sonora squisitamente eighties.
Per questa edizione la maratona della domenica della Cervelletta sarà dedicata all’Uomo Pipistrello ideato dalla DC Comics, partendo dal grande cult di Tim Burton Batman Returns (Batman - Il Ritorno) e proseguendo con la trilogia del Cavaliere oscuro di Christopher Nolan.
Monte Ciocci - dal 7 giugno al 13 luglio
Monte Ciocci ospiterà tre retrospettive speciali: il viaggio intorno al cinema fantastico ispirato ai libri di Roald Dahl, in programma ogni domenica dall’8 giugno al 13 luglio, partirà con Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato, per proseguire con Il GGG - Il grande gigante gentile e chiudersi con Fantastic Mr. Fox, un vero inno all’immaginazione in dialogo con la retrospettiva in stop motion della Cervelletta.
I giovedì, dal 12 giugno al 10 luglio, saranno dedicati alla regista francese Claire Denis, in un’altalena di desiderio e alienazione: la riflessione coloniale di Chocolat, la narrazione di corpi e rituali nella Legione Straniera di Beau Travail, l’esplorazione delle zone più oscure della carne in Trouble Every Day (Cannibal Love - Mangiata viva) e l’ossessione umana portata nello spazio profondo in High Life. E ancora, dal 13 al 27 giugno, l’appuntamento del venerdì sarà con uno dei cineasti più influenti ed eclettici del cinema coreano: Park Chan-wook. La sua trilogia della vendetta incrocia tragedia del caso ed elegia del sentimento in titoli iconici che hanno segnato il cinema postmoderno, da Sympathy for Mr Vengeance (Mr. Vendetta) a Oldboy e Lady Vengeance (Lady Vendetta), al suo 20° anniversario dall’uscita.
Criterion Collection ha selezionato tre importanti restauri per il pubblico de Il Cinema in Piazza a Monte Ciocci: il cupo western di Sam Peckinpah Pat Garrett e Billy the Kid, che avrebbe compiuto 100 anni nel 2025; Paper Moon (Luna di carta) di Peter Bogdanovich, scomparso nel 2022, un road movie in bianco e nero che offre un vivido ritratto sociale dell'America della Grande Depressione; e poi Shaft (Shaft il detective) di Gordon Parks, che, tra ritmi funk e ambientazioni urbane della Grande Mela, rispecchia la realtà violenta di un paese e una città in rapido cambiamento.
Ma gli anniversari a Monte Ciocci non finiscono qui: in occasione degli ottant'anni dalla sua uscita, il 5 luglio la serata sarà dedicata a Spellbound (Io ti salverò) di Alfred Hitchcock e alle meravigliose sequenze oniriche a cui collaborò il maestro del surrealismo Salvador Dalì.
27/05/2025, 12:52