FESTA DEL CINEMA DI ROMA 20 - Il programma del 20 ottobre
Il 20 ottobre alle ore 19 presso la Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, la ventesima edizione della
Festa del Cinema di Roma assegnerà il
Premio alla Carriera a Richard Linklater, uno dei massimi autori del cinema americano contemporaneo. Il riconoscimento sarà consegnato da un grande protagonista del cinema italiano, il regista Marco Bellocchio, nel sessantesimo anniversario di "
I pugni in tasca", esordio capolavoro della nostra “nuova onda”. Dopo la premiazione, Linklater presenterà agli spettatori il suo nuovo lavoro, "
Nouvelle Vague" (sezione Best of 2025), uno dei titoli più applauditi dello scorso Festival di Cannes: il film vive attimo per attimo la creazione di un cult movie, "
Fino all’ultimo respiro" di Jean-Luc Godard.
Alle ore 15:30 presso la Sala Sinopoli, Linklater sarà protagonista di una masterclass con il pubblico della Festa: il regista, unico nella sua capacità di esplorare le possibilità del linguaggio e confrontarsi coi generi più disparati, ripercorrerà la sua carriera che lo ha visto autore di successi come la trilogia “
Before” (Prima dell’alba, Before Sunset – Prima del tramonto e Before Midnight) e dello struggente e rivoluzionario Boyhood.
Alle ore 18 presso la Sala Sinopoli, sempre nella sezione
Best of 2025, sarà proiettato "
Die My Love" di Lynne Ramsay. Il quinto film della regista scozzese (Ratcatcher, … E ora parliamo di Kevin, A Beautiful Day), adattato dal romanzo della scrittrice argentina Ariana Harwicz, è un viaggio in un incubo perpetuo, una lunga soggettiva, dove ricordi, desideri inappagati, incidenti momentanei, persone vere o immaginate si sovrappongono e si mescolano senza soluzione di continuità, sul volto e nel corpo spudorato di Jennifer Lawrence, in un bel contrasto con la magrezza nervosa di Robert Pattinson. Sul red carpet della Festa, la protagonista Jennifer Lawrence.
Alle ore 21 nella stessa sala (sezione
Freestyle), si terranno le prime due puntate di "
Guerrieri - La regola dell’equilibrio" di Gianluca Maria Tavarelli. Tratta dai romanzi di Gianrico Carofiglio dedicati alla figura di Guerrieri, avvocato brillante e anticonvenzionale, la serie restituisce l’universo giudiziario con un realismo inedito e un protagonista che è insieme eroe e uomo comune, intriso di dubbi e contraddizioni.
Tre i titoli del
Concorso Progressive Cinema.
Si inizierà alle ore 16:30 presso la Sala Petrassi con la proiezione di "
Re-Creation", diretto dal sei volte candidato all’Oscar® Jim Sheridan insieme a David Merriman. Il film s’ispira al caso reale dell’omicidio della regista francese Sophie Toscan du Plantier e immagina un processo mai celebrato contro il presunto colpevole Eion Bailey. Al centro del racconto vi è la giurata numero 8 (Vicky Krieps), unica a rifiutarsi di aderire immediatamente al verdetto di colpevolezza, contrapposta al giurato numero 3 (John Connors), più istintivo e tormentato. Il risultato è una rilettura di un classico come La parola ai giurati di Sidney Lumet, immersa però in un’atmosfera più cupa e inquieta.
Alle ore 18:15, il Teatro Studio Gianni Borgna ospiterà "
Miss Carbón" di Agustina Macri che si ispira alla storia vera di Carla Antonella Rodriguez, nata trentatré anni fa vicino a Rio Turbio, battezzata Carlos Enrique, trans e “minatrice”: una lottatrice, per le sue passioni e per i suoi diritti, capace di sovvertire le regole e le tradizioni, interpretata da Lux Pascal (sorella dell’attore Pedro Pascal). La regista argentina sa mescolare passione drammatica e distensione, immagini kitsch (la processione, la Madonna) e un senso maestoso e narrativo del paesaggio.
Alle ore 20:30 nella stessa sala, il pubblico potrà assistere a "
Left-Handed Girl", esordio luminoso, divertente e al tempo stesso toccante di Shih-Ching Tsou che fonde il realismo lirico del Nuovo Cinema Taiwanese con l’immediatezza emotiva del miglior cinema indipendente. Cosceneggiato, montato e prodotto da Sean Baker (Un sogno chiamato Florida, Anora), storico partner creativo della regista Shih-Ching Tsou, il film racconta la storia di Shu-fen, madre single alle prese con debiti, depressione e le difficoltà di crescere due figlie. Il titolo è candidato agli Oscar® da Taiwan per il miglior film internazionale.
Alle ore 15, sempre presso il Teatro Studio Gianni Borgna, sarà proiettato "
2000 meters to Andriivka" di Mstyslav Chernov (sezioni Proiezioni Speciali). Dopo il premio Oscar® per 20 Days in Mariupol, il regista, giornalista, scrittore e fotoreporter torna a narrare una porzione del conflitto russo-ucraino. Al centro del documentario c’è un plotone ucraino incaricato di percorrere una foresta disseminata di esplosivi e di liberare Andriivka, un villaggio collocato in una posizione strategica e ormai ridotto in macerie. Il racconto segue la marcia dei soldati, mentre le riprese delle body-cam, dei droni e delle Go-Pro montate sui caschi producono un inedito effetto di prossimità e d’immersività.
Alle ore 21:30, nella sezione "
Grand Public", la Sala Petrassi ospiterà la proiezione di Anna, scritto (con la revisione di Andrea Purgatori), diretto e interpretato da Monica Guerritore. Il film porta sul grande schermo la vita e la carriera di Anna Magnani, dalla notte dell’Oscar® fino alla sua scomparsa, nel 1973. Una storia che rievoca anche scene celebri (quella di Roma città aperta), momenti passati (la vittoria al festival di Cannes), amori perduti (Massimo Serato, Roberto Rossellini), il figlio Luca molto amato. Insieme a Guerritore, Tommaso Ragno (Rossellini), Lucia Mascino e Beatrice Grannò (Carol Levi giovane e adulta).
La sezione
Freestyle ospiterà al MAXXI due appuntamenti.
Si inizierà alle ore 18:30 con la proiezione de "
La commedia non esiste. Salemme prova Eduardo" di Raffaele Rago. Il documentario segue Vincenzo Salemme nel percorso di allestimento di “Natale in casa Cupiello” di Eduardo De Filippo. Tra prove, confronti e dietro le quinte, prende forma una visione personale del capolavoro del noto autore teatrale. Un omaggio al rito collettivo del teatro, alla tradizione napoletana, al lavoro di Salemme e alla vitalità senza tempo di un testo che continua a commuovere e interrogare. Alla fine della proiezione, Raffaele Rago e Vincenzo Salemme saranno protagonisti di un incontro con il pubblico.
Alle ore 21 Dacia Maraini e la regista italo-giapponese Izumi Chiaraluce introdurranno "
Dacia, vita mia – Dialoghi giapponesi", un viaggio intimo tra Roma e il Giappone sulle tracce della memoria. Il documentario intreccia la voce di Dacia Maraini con immagini d’archivio, disegni in dissolvenza e incontri che illuminano un destino intrecciato tra due culture. Un film intimo e necessario, in cui la voce di Dacia attraversa confini e tempi trasformando il “noi” in una pratica viva di memoria e condivisione.
La Casa del Cinema ospiterà cinque appuntamenti della sezione
Storia del Cinema.
Il primo si terrà alle ore 16 presso la Sala Cinecittà con la proiezione di "
Storia della Technicolor Roma" di Mario Musumeci che ripercorre la straordinaria parabola dello stabilimento Technicolor, inaugurato nel 1957 negli anni in cui Roma era il cuore pulsante del cinema europeo e una delle capitali mondiali della post-produzione cinematografica. A parlarne con la platea ci sarà il regista Mario Musumeci.
Alle ore 17:30 (Sala Cinecittà), sarà la volta di "
Castelporziano Ostia dei poeti" di Andrea Andermann, nella versione restaurata da Fondazione Cineteca di Bologna in collaborazione con Rada Film: il film è un racconto di quanto è avvenuto sopra e sotto il palcoscenico eretto sulla spiaggia di Castelporziano, in occasione del Festival internazionale dei poeti.
Alle ore 19:30 (Sala Cinecittà), si terrà la proiezione di "
Libera" di Pappi Corsicato, nella versione restaurata da Cinecittà e Lucky Red con il contributo di Urban Vision. Il titolo, vincitore del Nastro d’Argento come Miglior opera prima, è un gioiello narrativo che reinventa, con stile pop e visionario, il melodramma partenopeo. Il regista napoletano introdurrà la proiezione e sarà inoltre protagonista di un incontro con il pubblico che si svolgerà mercoledì 22 ottobre alle ore 16:30 presso la Sala Petrassi nell’ambito della sezione Absolute Beginners.
Alle ore 18 presso la Sala Fellini, avrà luogo la proiezione di "
Federico Fellini: fabbricante d’illusioni" di Donatella Baglivo: amici, conoscenti, familiari e artisti che hanno conosciuto Fellini restituiscono allo spettatore la biografia cinematografica di un uomo con un immenso senso dell’ironia, un’intelligenza e una sensibilità artistica al di fuori del comune. La proiezione sarà introdotta dalla regista.
Alle ore 21:30, nel programma della rassegna “
Gocce di Cinema”, in collaborazione con Acea, la Sala Cinecittà ospiterà la proiezione a ingresso gratuito di "
Lady in the Water" di M. Night Shyamalan: una fiaba che richiede allo spettatore di sospendere un giudizio basato su principi e parametri di realtà, e di immergersi in una dimensione di magia e meraviglia ormai dimenticata e lontana dall’esperienza quotidiana.
Il programma giornaliero della sezione
Storia del Cinema si concluderà presso il Teatro Olimpico Acea alle ore 20:30 con la proiezione di un titolo di culto come "
The Rocky Horror Picture Show" di Jim Sharman, a cinquant’anni dall’uscita in sala.
Nel solco del dialogo tra arte, diritti e inclusione sociale, la
Festa del Cinema proporrà lunedì 20 ottobre alle ore 16 presso il MAXXI (ingresso gratuito), un incontro-spettacolo dedicato al tema delle identità LGBTQIA+ nel teatro e nel cinema, con particolare attenzione ai linguaggi che emergono nei luoghi ristretti, come il carcere, dove l’espressione artistica diventa atto di resistenza e strumento di trasformazione. Al centro dell’iniziativa, la proiezione e la messa in scena di alcuni estratti da “
Ramona e Giulietta”, spettacolo originale prodotto dalla compagnia Le Donne del Muro Alto, che rilegge in chiave queer e contemporanea la tragedia shakespeariana, portando in scena le tensioni, le tenerezze e i conflitti vissuti da due donne dentro e fuori le mura del carcere. Lo spettacolo sarà accompagnato da momenti di testimonianza diretta delle attrici – ex detenute e artiste professioniste – e dalla regista Francesca Tricarico, che guiderà una lezione-spettacolo capace di alternare racconto, performance e visione filmica, offrendo al pubblico una prospettiva inedita sulla relazione tra arte e inclusione. Tra gli ospiti dell’incontro ci saranno l’attrice e produttrice Maria Grazia Cucinotta, la regista e sceneggiatrice Simona Cocozza, l’attrice, cantante e attivista trans Lilith Primavera, e il Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli.
Alle ore 20 presso il Teatro Palladium, il regista Andrea Segre presenterà – nel programma delle Proiezioni Speciali – il documentario "
Noi e la grande ambizione". Nel 2024, Segre ha realizzato il film "
Berlinguer - La grande ambizione", proiettato in apertura alla Festa del Cinema di Roma: il titolo, che si è rapidamente ritagliato un posto ai vertici della storia del cinema politico italiano, ha fatto registrare un inaspettato successo tra i ventenni e i trentenni. A partire da questo dato, Segre ha deciso di tornare alle sue origini di documentarista per creare un racconto collettivo che interroga la crisi della democrazia e la vitalità delle nuove generazioni che si dimostrano molto più intraprendenti, coraggiose e attive di quanto vengano troppo spesso dipinte.
Da domani, lunedì 20 ottobre, il programma della Festa arriverà anche al Nuovo Cinema Aquila, con un programma di repliche nella sala Pasolini. Si inizierà alle ore 21 con "
Il grande Boccia" di Karen Di Porto (sezione
Freestyle). La regista dirige con mano sicura l’ultimo film prodotto in maniera rocambolesca dal grande Galliano Juso, su un personaggio che, se non fosse esistito veramente, sembrerebbe inventato: Tanio Boccia. Già allora considerato “il peggior regista del cinema italiano”, irriso da tutti i suoi colleghi e perseguitato dai creditori, Tanio Boccia nel 1964 riesce a mettere in cantiere quattro film contemporaneamente: solo che, in quel settembre, esce Per un pugno di dollari di Sergio Leone e nessuno va a vedere i film del grande Tanio.
Il programma di repliche del Cinema Giulio Cesare si aprirà in sala 1 con Pirandello – Il gigante innamorato di Costanza Quatriglio (ore 14:30), Re-Creation di Jim Sheridan e David Merriman (ore 17), Miss Carbón di Agustina Macri (ore 19:15) e Left-Handed Girl di Shih-Ching Tsou (ore 21:15). La programmazione continuerà in sala 3 con Brunori Sas – Il tempo delle noci di Giacomo Triglia (ore 16:30), Die My Love di Lynne Ramsay (ore 18:45) e Guerrieri – La regola dell’equilibrio di Gianluca Maria Tavarelli (ore 21:45). La sala 6 ospiterà Stile Alberto di Michele Masneri e Antongiulio Panizzi (ore 15) e 2000 Meters to Andriivka di Mstyslav Chernov (ore 16:45). In sala 7 saranno proiettati Cannibali di Hilary Tiscione (ore 14:45), Ecce Mole di Heinz Emigholz (ore 16:30) e Procès d’un jeune poète di Philippe Van Cutsem (ore 17:30).
Il programma di repliche continuerà al Teatro Olimpico Acea con Glenrothan di Brian Cox (ore 12), Il falsario di Stefano Lodovichi (ore 15:30) e Palestine 36 di Annemarie Jacir (ore 20:30).
19/10/2025, 19:20