PREMIO CINEMA GIOVANE & FESTIVAL DELLE OPERE PRIME 21 - I premi
Per il Mio bene di Mimmo Verdesca si aggiudica il primo premio, il Premio Cinema Giovane, decretato dal voto del pubblico, nonché il Premio per Opera Preferita dagli studenti, attribuita dalla speciale giuria popolare dei soli studenti del Progetto di Educazione al Cinema d’Autore e dei PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento), che hanno visionato i 3 film in concorso in matinée, alla XXI edizione del Premio Cinema Giovane & Festival delle Opere Prime del Cinema italiano, la manifestazione organizzata dall’associazione culturale Cinecircolo Romano, presieduta da Catello Masullo, che si è svolta al Cinema Caravaggio di Roma dal 29 Settembre all' 1 Ottobre 2025. Ha completato il trionfo di Per il Mio bene la menzione Speciale della Giuria e il Premio Giorgio Fanara per Migliore Attrice a Barbora Bobulova.
Mimmo Verdesca ha ritirato il Premio Cinema Giovane 2025, oggetto d’arte, esemplare unico, dell’artista Luigina Rech, in lamina d’oro 24 carati, ed il Premio per Opera Preferita dagli studenti.
A concorrere per il primo premio assieme a Verdesca, sono stati Gloria! di Margherita Vicario, che si è aggiudicato il Premio Giorgio Fanara per Miglior Attrice a Galatea Bellugi e a Carlotta Gamba, il Premio per le Migliori Musiche a Margherita Vicario e Davide Pavanello e il Premio della Critica, assegnato da una Giuria Indipendente, designata da Sncci, composta da Sarah Van Put, Andrea Borneto e Christian D’Avanzo, e Il Mio Posto è Qui di Daniela Porto e Cristiano Bortone, che si aggiudica il Premio per Migliore Regia, il Premio per Miglior Trucco a Jenny Zuccaro, il Premio per Migliori Acconciature a Massimo Allinoro e per Migliori Costumi a Cristiana Ricceri.
Tra i premi tecnici della Giuria spiccano: Io e il Secco di Gianluca Santoni che assomma il Premio Giorgio Fanara per il Miglior Attore a Andrea Lattanzi e a Francesco Lombardo, il Premio per Migliori Scenografie a Nicola Bruschi, cui si aggiunge la menzione Speciale della Giuria Indipendente della Critica, I bambini di Gaza, di Loris Lai che si aggiudica il Premio Roberto Leoni per la Migliore Sceneggiatura con un assegno di mille euro (un premio in danaro per la seconda volta nella storia del Festival, grazie ad una donazione di Laura Balbi Hynes, produttrice associata di Claudio Bonivento del pluripremiato Il proiezionista di Andrei Konchalovsky e carissima amica di famiglia di Roberto Leoni, e di Cristiana Bini Leoni), assegnato allo stesso regista ed e Dahlia Heyman, il Premio per la Migliore Fotografia a Shane Siegler, il Premio per Migliori Effetti Visivi a Nassim Rejichi, Volare di Margherita Buy, cui è andato il Premio Giorgio Fanara per Migliore Attrice a Margherita Buy e il Premio Mauro Bonanni Miglior Montaggio a Francesca Calvelli. Menzione Speciale della Giuria a La Casa di Ninetta, di Lina Sastri che ha illuminato il palcoscenico ed il Festival con il suo charme e la sua umanità.
La Prof.ssa Luciana Burlin, Consigliere Segretario del Cinecircolo Romano e responsabile del Progetto di Educazione al Cinema d’Autore e dei PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento), ha consegnato i Premi per le Migliori Recensioni degli studenti sia agli studenti estensori stessi che ai rispettivi Istituti Scolastici.
Da notare che in questa XXI edizione del Festival ci sono numerosi attori di rango ad esordire dietro la macchina da presa: Margherita Buy, Lina Sastri e Neri Marcorè.
Soddisfazione del Festival nell’aver conferito per il terzo anno consecutivo più premi ad artiste femminili, in numero di 12, che ad artisti maschili, che si sono fermati a 11 premi.
03/10/2025, 08:31