Regia:
Fabrizio Boni,
Giorgio De Finis
Anno di produzione: 2013
Durata: 98'
Tipologia: documentario
Genere: arte/fantascienza/sociale
Paese: Italia
Produzione:
IRIDA Produzioni; in collaborazione con
INSIDE Productions
Distributore: n.d.
Data di uscita: n.d.
Formato di ripresa: digitale Full HD
Camera: Canon 5D MarkII
Sistema di montaggio: Final Cut
Formato di proiezione: DV, colore
Titolo originale: Space Metropoliz
Sinossi: Quella che andiamo a raccontare è una storia di fantascienza. Ma è anche una storia di convivenza, di condivisione e di impegno politico. È la storia di un’occupazione e di una provocazione artistica, di un’astronave e di un museo.
Metropoliz è una ex-fabbrica di salami abbandonata alla periferia di Roma, quadrante stellare di Tor Sapienza, uno di quei posti dimenticati da tutti che sembrano usciti da un film di Pasolini o di Tarkovskij. Un gruppo (dis)omogeneo di Italiani, Tunisini, Peruviani, Ucraini, Africani e Rom un giorno rompe il lucchetto del cancello della veccia fabbrica e decide di trasformare quel posto nella loro CASA. Ristrutturano, riparano, organizzano e abitano quello spazio, cercando di farne – eroicamente e talvolta un po’ rocambolescamente – un luogo dove condurre una vita decorosa.
Ma i Metropoliziani sono costretti a lottare, perchè la gente della Terra non capisce come essi possano vivere felici, così fuori dalle regole. In fondo li temono e ne sono invidiosi. Stanchi di essere sempre sotto assedio, un bel giorno decidono di abbandonare le barricate e di sfuggire una volta per tutte alle spinte centrifughe della città che li pone ai margini della società civile, negandogli casa, lavoro, salute e diritti. Il loro progetto è semplice: costruire un razzo per andare a vivere sulla Luna.
Sito Web:
http://www.spacemetropoliz.comAmbientazione:
Roma
Periodo delle riprese:
2011"Space Metropoliz" è stato sostenuto da:
Provincia di Roma
Facolta' di Architettura - Universita' di Roma Tre
Istituto Europeo di Design IED
Ordine degli Architetti P.P.C. di Roma e provincia
In/Arch Lazio
Note:
Il Metropoliz è l’ex salumificio Fiorucci sito in via Prenestina 913 a Roma. Una fabbrica dismessa che si sviluppa su una vasta area nel quartiere di Tor Sapienza in cui coabitano circa duecento persone provenienti da diverse regioni del mondo: Perù, Santo Domingo, Marocco, Tunisia, Eritrea, Sudan, Ucraina, Polonia, Romania e Italia.
Il luogo è una grande architettura industriale che fino a pochi anni fa ospitava il ciclo di produzione di affettati e insaccati, oggi trasferitosi a Pomezia. La fabbrica è stata occupata nel marzo del 2009 dai Blocchi Precari Metropolitani, un’organizzazione che a Roma opera attivamente per rispondere al problema dell’emergenza abitativa, in collaborazione con Popica Onlus che si occupa della scolarizzazione dei bambini rom.
Il Metropoliz vuole essere un esempio di integrazione, recupero, autogestione e sperimentazione di una nuova convivenza urbana. La sua occupazione, infatti, ha rappresentato non soltanto una soluzioni abitativa per le molte famiglie che ci vivono, ma anche l’inizio di una esperienza multiculturale inedita, che ha come ambizione quella di restituire alla città uno spazio pubblico.
Dal 2009 è cominciata una collaborazione tra Metropoliz e il Gruppo di Ricerca “Pidgin City” dell’Università di Roma Tre, attraverso i due workshop “Metropoliz Stazione Rom/A” del dicembre 2009 e “Città Meticcia” del novembre 2010, in cui sono stati fatti interventi di auto recupero e di interazione creativa per la trasformazione degli spazi comuni (http://espaciopidgin.blogspot.com – http://pidgincity.blogspot.com).
In collaborazione con alcune associazioni del quartiere di Tor Sapienza e l’Università è stato inoltre avviato un percorso di avvicinamento tra gli abitanti della fabbrica e gli abitanti del quartiere, attraverso un processo partecipativo e azioni creative, come in occasione del “Carnevale di Tor Sapienza.