CHANGES - Il documentario che dà voce a chi
custodisce il patrimonio librario a Roma
Omaggiare e valorizzare le professionalità umanistiche che rendono possibile fruire il patrimonio culturale italiano. È questo l’obiettivo del documentario che restituisce visibilità e voce a chi ogni giorno, dietro le quinte, rende possibile la vita del sapere. Si intitola Et Alii – One Heritage, Many Voices ed è il nuovo cortometraggio prodotto dalla Fondazione CHANGES, in collaborazione con 010 Films e No Panic, con la regia di Lorenzo Rapetti. Un’opera che nasce nell’ambito del Progetto PNRR CHANGES e che sceglie il linguaggio del cinema per raccontare le professioni, le pratiche e le tecnologie che ruotano intorno alla conservazione e valorizzazione del patrimonio librario.
Girato interamente a Roma, tra gli ambienti della Biblioteca dell’Accademia Nazionale dei Lincei e Corsiniana e i laboratori dell’Istituto Centrale per il Restauro, il documentario si struttura attraverso la voce degli esperti che spiegano il processo di conservazione, conoscenza e valorizzazione di libri e manoscritti. Dalla cura quotidiana dei volumi antichi alla loro digitalizzazione, dalla lettura filologica dei testi alla conservazione materiale, Et Alii restituisce uno sguardo intimo e ravvicinato su un mondo spesso invisibile ma fondamentale.
Il documentario vede la partecipazione di Marco Guardo, direttore della Biblioteca dei Lincei, Matteo Motolese, professore di Linguistica italiana all’Università La Sapienza, Chiara Rosso, giovane paleografa e codicologa oggi ricercatrice all’Università di Torino, Maria Vera Quattrini, conservatrice dell’Istituto Centrale per il Restauro. La voce narrante dell’attore, scrittore e poeta Davide Avolio accompagnerà lo spettatore in questo viaggio corale, tessendo connessioni tra luoghi, persone e gesti. Il risultato è una narrazione visiva che unisce rigore documentaristico e sensibilità artistica, offrendo una riflessione profonda sulla cultura come bene comune.
“Con questo documentario vogliamo restituire dignità e centralità a tutte quelle figure che, spesso lontano dai riflettori, custodiscono il cuore della nostra identità culturale. La cultura non è solo ciò che si mostra, ma ciò che ogni giorno viene studiato, restaurato, tramandato. Come Fondazione CHANGES, crediamo che le Università e la ricerca debbano essere motori di questa valorizzazione” le parole del Presidente della Fondazione CHANGES, Prof. Marco Mancini.
“Et Alii è come un libro fatto di capitoli, ognuno raccontato dalle voci di ricercatori, professori e professionisti. Il cortometraggio diventa così una sorta di ricerca bibliografica, dove le “citazioni” sono delle persone che con le loro competenze danno vita, valore e significato al patrimonio culturale. Attraverso immagini, parole e gesti, raccontiamo CHANGES come un’opera collettiva fatta di passione e conoscenza” il regista Lorenzo Rapetti.
Il documentario non è dunque solo un omaggio alla Capitale o ai mestieri del patrimonio culturale, ma anche una dichiarazione d’intenti da parte di Fondazione CHANGES. Valorizzare le professionalità umanistiche e rendere visibile la complessità del sapere deve diventare un’opera collettiva, perché il sapere, come ogni grande opera, non nasce mai da una sola voce, ma da molte.
08/07/2025, 08:17