Neri Parenti, in Giuria "Corticomedy"
Roland Barthes, sul finire degli anni '70, sosteneva come “la forma cercata è una forma breve”, mentre per
Italo Calvino “la narrazione è una battaglia contro il tempo”. Sono le definizioni più comuni per un genere, il cortometraggio, da molti considerato un frammento del lungometraggio ma che seppur a fatica sta conquistando una propria indipendenza dal fratello maggiore.
Quindi non solo palestra per i giovani ma anche forma espressiva autonoma che rivendica uno spazio nel quale veder riconosciuto” la propria dignità di racconto.
Sembra essere questo lo spirito che anima la seconda edizione di
Cortinametraggio, che si svolgerà dal
20 al 24 marzo a
Cortina d’Ampezzo. Presentata dalla sua Presidente
Maddalena Mayneri, affiancata da
Laura Delli Colli a capo dell’
SNGCI (Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani), la manifestazione ha l’obiettivo di dare visibilità alle proposte più interessanti del giovane cinema italiano attraverso proiezioni gratuite, dibattiti e incontri a titolo completamente gratuito.
E anche Cortinametraggio sfrutta la commedia portando avanti quel filone narrativo che aleggia ormai da anni nelle pellicole di lungometraggio. Ben 28 corti avranno la possibilità di inserirsi a pieno titolo nella tradizione della nuova commedia all’italiana attraverso il concorso
Corticomedy e a far parte della giuria nomi come
Neri Parenti,
Enrico Lando,
Luca Miniero,
Omar Pedrini,
Cinzia Th Torrini. Numerosi i premi in palio: “Lotus Production”, di 5mila euro al miglior corto in assoluto; premio Franz Kraler alla sceneggiatura più bella, altri riconoscimenti ancora e la novità di quest’anno il “Ciack backstage”, riservato al dietro le quinte dei principali film commedia italiani passati quest’anno nelle sale cinematografiche.
Tra i giurati di “Ciak Backstage”, oltre a
Nicola Nocella,
Anna Ferzetti e
Ana Caterina Morariu,
Andrea Bosca, tra i protagonisti del film di Ozpetek "Magnifica presenza", in sala dal 16 marzo e
Giorgio Colangeli, nelle sale dal 30 marzo con "
Romanzo di una strage" di
Marco Tullio Giordana.
Cinemaitaliano.info, media partner del festival, seguirà l'intera manifestazione con servizi, interviste e articoli, consegnando al termine della rassegna un premio all'autore dei migliori dialoghi.
Ma non è finita. Per il secondo anno consecutivo la valle ampezzana è stata scelta come scenario ideale per il lancio di nuovi talenti sotto la buona stella dei
Corti d’Argento. “Vogliamo ricordare che i Nastri sono un premio molto amato dal cinema e il cinema ha bisogno di visibilità e di glamour anche quando racconta le piccole storie attraverso le quali, spesso, si esercitano autori e attori meno conosciuti. E’ anche per questo, anche per dare anche ai
Corti d’Argento un’occasione di visibilità in più, che i Corti d’Argento tornano a Cortina”, ha dichiarato
Laura Delli Colli.
Cinque i titoli finalisti, "
Countdown" di
Max Croci, "
Fireworks" di
Giacomo Abbruzzese, "
Il Respiro dell’Arco" di
Enrico Maria Artale, "
Sotto Casa" di
Alessio Lauria, "
Stand by me" di
Giuseppe Marco Albano, selezionati su una lista di 12 cortometraggi, e tre di animazione, Achab di Antonio Deiana, Lorenzo Lodovichi, Fiorella Perini, Serena Tripepi (CSC), Dell’Ammazzare il Maiale, di Simone Massi e Training Autogeno di Astutillo Smeriglia, dovranno contendersi i Nastri d’Argento e le Menzioni Speciali assegnate dai Giornalisti Cinematografici.
16/03/2012, 17:46
Monica Straniero