Regia:
Antonio Albanese
Anno di produzione: 2020
Durata: 30' x 6
Tipologia: film-tv
Paese: Italia
Produzione:
Wildside,
Rai Fiction; in collaborazione con
Centro di Produzione Rai di Torino
Distributore: n.d.
Data di uscita:
Formato di proiezione: HD, colore
Ufficio Stampa:
Federica Ceraolo /
Rai FictionTitolo originale: I Topi 2
Sinossi: La prima stagione si era chiusa con l’improvvisa e rocambolesca fuga di Sebastiano, Zio Vincenzo e U Stuorto. Dopo un lungo viaggio, i tre sono arrivati al mare, ma per non finire in galera hanno dovuto mettersi subito alla ricerca di un nuovo rifugio. La storia riprende proprio da questa urgenza: il trio decide di rientrare nel cunicolo più vicino e intraprendere il tortuoso cammino verso un nascondiglio sicuro per la latitanza di Sebastiano e dello zio Vincenzo. L’impresa non sarà facile. Lontani dall’amata famiglia rimasta a vivere nella storica bifamiliare, ora piantonata giorno e notte dai poliziotti, i personaggi dovranno superare molti ostacoli: dalla convivenza forzata con “colleghi” intolleranti all’incontro con una spumeggiante drag queen. E ci vorranno tempo e pazienza prima di approdare a un luogo protetto dove riprendere l’ormai agognata vita da topi. Solo allora Sebastiano potrà riprendere il controllo su Betta, Carmen e Benni: dissuaderà così - e non con le buone maniere - un ignaro corteggiatore a stare lontano da sua moglie Betta, vedova per copertura. Informato che la figlia Carmen è in dolce attesa, agirà in incognito per incontrare l’aristocratico fidanzato prendendo le solite assurde misure di sicurezza. E Benni? Su di lui ormai Sebastiano ha perso le speranze. Tra tutti, però, sarà il suo più caro amico, U Stuorto, a sorprenderlo e sconvolgerlo! Antonio Albanese - nuovamente nel ruolo di autore, regista e attore - torna ad animare il personaggio di Sebastiano, che ha portato con successo in televisione il racconto della mafia in chiave comica. Prosegue, quindi, l’esercizio narrativo ispirato ai tanti e fantasiosi sotterfugi escogitati dai veri boss latitanti per sottrarsi alla giustizia. Un esercizio originale da cui emerge l’inconfondibile lavoro di ribaltamento umoristico che caratterizza la serie sin dagli esordi e che torna ora con sei nuovi appuntamenti della durata di 30’ nel corso dei quali si sorride deridendo il mondo della criminalità organizzata e condannando le sue leggi e i suoi costumi.
Sito Web:
http://Ambientazione:
Torino