Regia:
Elisabetta Sgarbi
Anno di produzione: 2009
Durata: 80'
Tipologia: documentario
Genere: arte/biografico
Paese: Italia
Produzione:
Betty Wrong; in collaborazione con
Rai Cinema
Distributore: n.d.
Data di uscita: n.d.
Formato di ripresa: HD
Ufficio Stampa:
Studio SottocornoTitolo originale: Deserto Rosa. Luigi Ghirri
Sinossi: Accostarsi alle fonti dell'emozione, criterio-guida fondamentale di tutta l'opera del grande fotografo Luigi Ghirri: questo è l'obiettivo del film. L'estremo progetto di Luigi Ghirri, purtroppo non realizzato, era una "casa delle stagioni": acquistare un casolare, che compare nelle ultime opere del fotografo, nei pressi della sua casa di Roncocesi, e allestirvi mostre legate, ciascuna, alla stagione corrente, in modo da creare una stretta relazione tra tempo naturale e tempo dell'arte.
A questo progetto interrotto si ispira "Deserto rosa", in cui la telecamera 'visita' una serie di paesaggi fotografati da Ghirri appunto secondo l'alternarsi delle stagioni: Primavera, Estate, Autunno, Inverno e Primavera notturna.
Aleksandr Sokurov racconta ciascuna stagione rappresentata nel film, focalizzando in forma narrativa la il sentimento della ciclicità del tempo di Luigi Ghirri.
Paola Borgonzoni Ghirri lo ha così raccontato "
Luigi Ghirri era sempre là, sospeso su quella fune sopra a un campo innevato, sulla terra arata o confuso nella nebbia, sempre un po' più in alto di me anche sulle spiagge dell'Adriatico nella luce del tramonto estivo che regala a questo mare il turchese e lo smeraldo".
Sito Web:
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Regione Emilia Romagna