"
Dalla Parte delle Immagini. Temi di Cultura Visuale" di Barbara Grespi, Luca Malavasi, 232 pp, McGraw-Hill Education, collana Scienze, 2022 Nell'ultimo quinquennio, la visualità è divenuta un nodo chiave della ricerca, oltre che un campo ormai chiaramente inserito nei percorsi di formazione universitaria. Il volume affronta le grandi questioni della teoria in relazione a specifici casi di studio, trattando e discutendo le questioni che le immagini sollevano. L'idea è recuperare temi anche classici e di spessore storico, ma a partire dal modo in cui il presente li ha ricodificati, soprattutto in relazione alla sfida del digitale... (continua). Il manuale è organizzato in cinque capitoli che, di volta in volta, eleggendo le immagini a punti di partenza della riflessione, introducono le parole chiave della teoria e le discutono a più livelli. Tale selezione è stata guidata anche dalla volontà di fornire a un pubblico di studenti universitari e ricercatori uno strumento di orientamento metodologico e disciplinare: ogni capitolo cerca infatti di rispondere ad alcune domande fondamentali che il nostro rapporto quotidiano con le immagini sempre solleva. prezzo di copertina: 33,00 € Questo risulta fuori catalogo
"
Il Cinema. Percorsi Storici e Questioni Teoriche. Edizione Illustrata" di Giulia Carluccio, Luca Malavasi, Federica Villa, 440 pp, Carocci, collana Manuali Universitari, 2022 Il volume propone un doppio registro di lettura: nella prima parte, di sintesi storica, organizza per grandi paradigmi lo sviluppo del cinema, dal muto al moderno, dal classico al postmoderno, fino ai giorni nostri; nella seconda, approfondisce alcuni temi chiave - dalle figure canoniche (autore, attore, spettatore) all'analisi di elementi formali e linguistici (sonoro, serialità, genere) alla mappatura di discorsi propri dell'istituzione cinema (critica, cinefilia, teoria)... (continua). Se la prima parte rappresenta lo sfondo concettuale di questi approfondimenti, le singole voci si insinuano nella ricostruzione storica per arricchire e precisare ma, anche, per problematizzare e incanalare verso una più ampia lettura trasformazioni estetiche, rivoluzioni tecnologiche e contesti di produzione e consumo. Il "buon uso" di questo libro consiste dunque nel favorire l'accezione plurale dell'idea di cinema che ne ha dettato la struttura e i contenuti. Al tempo stesso, si è scelto di far emergere il più possibile un'attitudine metodologica: fornire al lettore istruzioni per sviluppare una competenza autonoma nello studio del cinema, dei suoi percorsi storici e delle sue questioni teoriche. prezzo di copertina: 29,00 € Questo risulta fuori catalogo
"
Postmoderno e cinema" di Luca Malavasi, 176 pp, collana Biblioteca di testi e studi, 2018 Il volume prende le mosse da una ricostruzione dell’attuale dibattito sulla fine della postmodernità per poi procedere a ripensare la nozione di “cinema postmoderno” da una prospettiva più attenta alla cultura visuale, al nodo tecnologia/estetica, alle trasformazioni industriali e culturali. Un ripensamento che, partendo dalla fine, mira complessivamente a offrire nuovi spunti di riflessione su un tema che, almeno in Italia, è stato spesso frettolosamente interpretato e archiviato... (continua). Dopo un trentennio di popolarità globalizzata, infatti, le idee di postmoderno, postmodernità, postmodernismo e postmodernizzazione sono quasi del tutto scomparse dal dibattito attuale, già affollato di nuove etichette (neomodernità, ipermodernità, supermodernità) che segnalano, prima di tutto, il desiderio di lasciarsi alle spalle un’epoca e la sua filosofia. prezzo di copertina: 19,00 € Questo risulta fuori catalogo
"
Il Cinema di Renato Castellani" di Giulia Carluccio, Luca Malavasi, Federica Villa, collana Spettacolo, 2015 Il CSC-Cineteca Nazionale collabora con il Museo Nazionale del Cinema di Torino alla realizzazione di un volume che raccoglie gli atti del convegno svoltosi nel 2013 presso le Università di Genova, Pavia e Torino in occasione del centenario della nascita di Renato Castellani. L'opera del regista ligure viene indagata, dai capolavori neorealisti alla produzione televisiva degli anni '70 e '80, restituendo l'immagine di un autore che ha attraversato generi diversi mantenendo intatte alcune cifre distintive: la cura maniacale del racconto, la contaminazione tra arti diverse (dal teatro alla letteratura alla pittura), la vocazione spettacolare mai disgiunta dall'approfondimento psicologico e dall'indagine sociale, l'attitudine a rinnovare forme e registri restando fedele all'idea di un cinema "popolare"... (continua). Questo risulta fuori catalogo