Sinossi *: In un borgo dimenticato tra i boschi del Sud Italia, dove il tempo sembra essersi fermato, vive 'O Rocchetano, un uomo di circa sessant’anni. Silenzioso e testardo, aggrappato a una tradizione che si sgretola sotto il peso del passato, veglia solitario su Petricchio, paese svuotato nel tempo dall’emigrazione.
L’arrivo improvviso di Gaia, una giovane donna legata a quel luogo da radici lontane, scuote la quotidianità immobile del posto.
Tra strade deserte, lingue dimenticate e silenzi carichi di significato, l'incontro tra i due riaccende la memoria di partenze, addii e scelte mai rinnegate.
Mentre il passato e il presente si rincorrono e si intrecciano, Rocchetano è costretto a rivivere i momenti più significativi del suo passato, con il ricordo di sua madre, del suo miglior amico, della sua amata e altri personaggi.
Si troverà davanti a una scelta: restare ancorato a un mondo che non esiste più o aprire finalmente la porta a un futuro inatteso.
Un racconto poetico e malinconico sulla resistenza dell’identità, la solitudine dell’appartenenza e il potere rigenerante dell’incontro.
Un momento di unione tra passato e futuro, tradizione e innovazione, chiusura e apertura.