FESTA DEL CINEMA DI ROMA 20 - Il programma del 21 ottobre
Il 21 ottobre 2025 alle ore 16:30 nella Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, la Festa del Cinema ospiterà la Masterclass “
Sogni e disegni”: il protagonista sarà
Brian Selznick, membro della giuria del Concorso Progressive Cinema. Selznick è autore e illustratore di numerosi libri per bambini e ragazzi, tra cui “La straordinaria invenzione di Hugo Cabret”, da cui è stato tratto il film premio Oscar® Hugo Cabret di Martin Scorsese, e “La stanza delle meraviglie”, che ha sceneggiato per l’omonimo film di Todd Haynes. Ha scritto e illustrato molti altri libri, tra cui “Il tesoro dei Marvel”, “Caleidoscopio” e “Grande albero e il sogno del mondo”, ispirato da un’idea di Steven Spielberg, e ha illustrato tutte le copertine di “Harry Potter”, in occasione del ventesimo anniversario della saga. L’ispirazione per il suo primo romanzo young adult, “Run Away With Me”, è nata nel 2020 a Roma, dove lo scrittore è rimasto bloccato durante la pandemia. La storia, pubblicata nell’aprile 2025 dopo un ampio tour negli Stati Uniti, è ambientata proprio nella Capitale e uscirà in Italia edita da Mondadori.
Alle ore 19 presso la Sala Sinopoli, il pubblico potrà assistere ai primi due episodi della serie "
La preside" (sezione Freestyle), in coproduzione con Alice nella città. Spiega il regista Luca Miniero: “Con La preside ho potuto portare sullo schermo la storia della dirigente scolastica Eugenia Carfora che, con la determinazione di un’eroina, ha creato un istituto superiore d’avanguardia a Caivano, proprio laddove la dispersione scolastica e la criminalità tra i giovani registrano numeri altissimi. Sono proprio i ragazzi il carburante che alimenta la preside, nonostante le difficoltà; i giovani sono il futuro, e ogni minuto perso è un ragazzo in meno sui banchi di scuola”. La preside è interpretata da Luisa Ranieri, mentre i produttori sono Luca Zingaretti e Angelo Barbagallo.
Due le proiezioni in programma nella sezione
Grand Public.
Alle ore 21:15 nella Sala Petrassi, il pubblico potrà assistere a "
Stella gemella". La nuova commedia di Luca Lucini si snoda tra le ansie e le insoddisfazioni dei giovani protagonisti, la mentalità ristretta di paese e il bisogno di aria, di idee nuove, di complicità e solidarietà. Interpretata da Martina Gatti e Matteo Olivetti, ha due ruoli trascinanti per le mattatrici Margherita Buy (la mamma di lei, anticonformista) e Laura Morante (la mamma di lui, più borghese).
Alle ore 21:30, la Sala Sinopoli ospiterà la proiezione di "
Hamnet" di Chloé Zhao, premio Oscar® nel 2021 per il miglior film e la migliore regia con Nomadland. Immersa in un bosco, una giovane donna dorme, rannicchiata nella culla formata dalla radice emersa di un albero secolare: è vestita di rosso cupo, accompagnata da un falco che risponde ai suoi richiami, conosce erbe e pozioni, si dice non sia nata da sua madre, ma da una donna venuta dal bosco. Si chiama Agnes e quando Will la vede s’innamora subito di lei. Will è il giovane William Shakespeare, che riesce a sposarla nonostante l’ostilità delle famiglie e ad avere con lei tre figli, Susannah e i gemelli Judith e Hamnet. Ma un lutto li colpisce, quando il drammaturgo lavora già a Londra, e Hamnet diventa Hamlet.
Nella stessa sala alle ore 18:30, si terrà "
Dreams" di Michel Franco (sezione Best of 2025). Capace come sempre di fondere analisi antropologica, acume sociologico e una certa dose di provocazione, il regista racconta un percorso contemporaneamente fisico e interiore che diventa anche una trasparente allegoria del rapporto tra gli Stati Uniti e il Messico e, più in generale, della fragilità dei confini sociali, culturali ed emotivi che regolano il mondo contemporaneo.
Alle ore 16 nella Sala Sinopoli, gli spettatori potranno assistere a "
Kenny Dalglish" di Asif Kapadia (sezione Proiezioni Speciali). Dopo Ayrton Senna, Diego Armando Maradona e Roger Federer, il grande documentarista presenta in prima mondiale alla Festa del Cinema un nuovo ritratto di un’icona sportiva, forse ancor più affascinante dei precedenti proprio perché il soggetto è meno universalmente celebrato. Allo spettatore, dunque, è riservato il piacere di scoprire la vita – più che le prodezze – di una delle leggende del calcio britannico, con una carriera divisa tra Celtic Glasgow e Liverpool, erede naturale di Kevin Keegan e segnata da due grandi tragedie sportive: Heysel e Hillsborough.
Alle ore 20:45 nel Teatro Studio Gianni Borgna (sezione Proiezioni Speciali), sarà la volta di "
Holding Liat" di Brandon Kramer, premiato alla Berlinale col prestigioso Documentary Film Award. L’opera, coprodotta, tra gli altri, da Darren Aronofsky, getta lo scandaglio sulla crisi in Medio Oriente, raccontando la vicenda di Liat Beinin Atzili, una donna israelo-americana rapita insieme al marito durante l’attacco del 7 ottobre 2023. Attraverso lo sguardo dei genitori Yehuda e Chaya, il documentario racconta un dramma famigliare e lo trasforma nella lente attraverso cui provare a comprendere le ragioni di un conflitto così crudele.
Due i titoli in programma nel concorso
Progressive Cinema proiettati presso il Teatro Studio Gianni Borgna.
Il primo appuntamento sarà alle ore 15:30 con "
Mad Bills to Pay (or Destiny, dile que no soy malo)". Sorretto da un notevole cast di debuttanti, l’esordio di Joel Alfonso Vargas è un film di finzione agile e libero come un documentario. Nel Bronx, in piena estate, il diciannovenne Rico vende “nutties” (cocktail artigianali) sognando di trasformare il suo frigo portatile in un’impresa redditizia. Quando Destiny, la sua timida fidanzatina, si trasferisce nel piccolo appartamento che lui condivide con la madre e la sorellina, la sua spavalderia inciampa su bollette, appuntamenti e l’incombente realtà di un figlio in arrivo.
Alle ore 18 si terrà "
Winter of the Crow" di Kasia Adamik. La regista adatta un racconto di Olga Tokarczuk (premio Nobel 2018), e costruisce un thriller dove a volte affiora il ricordo di Il sipario strappato di Hitchcock. Nel film, la psicologa londinese Joan Andrews (Lesley Manville, una delle attrici preferite di Mike Leigh, anche in Il filo nascosto di Paul Thomas Anderson, La signora Harris va a Parigi di Anthony Fabian, Queer di Luca Guadagnino) arriva a Varsavia per una conferenza appena prima che venga imposta la legge marziale, il 13 dicembre 1981. E lei, che di Solidarność non sapeva quasi nulla, e anzi diffidava degli studenti che chiedevano il suo appoggio, si trova senza passaporto, in una metropoli buia simile a un incubo kafkiano, testimone di repressione e violenza.
Molto ampia la programmazione presso il MAXXI con quattro titoli delle sezioni
Freestyle e Proiezioni Speciali. Alle ore 15 sarà proiettato "
Uncovered Rome" (Freestyle) di Giulia Randazzo, una docuserie innovativa ideata dalla Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Roma, nella quale il linguaggio cinematografico si fonde armonicamente con i social media ai quali il protagonista indirizza la sua narrazione. @TutteLeStrade, giovane content creator che ha vinto una residenza artistica a Roma, arriva in città e comincia con il suo cane Kyria un viaggio attraverso siti archeologici poco noti, da un rione all’altro, dal centro storico alle periferie, da un monumento a un’immagine.
Alle ore 17:15 si terrà "
Temps nouveaux" (Proiezioni Speciali) di Francois Caillat, una sorprendente opera lirica, con interludi cantati e recitati. Il film ritrae una famiglia di minatori italiani emigrati a Villerupt, al confine tra Francia e Lussemburgo, negli anni Sessanta del secolo scorso. Caillat, maestro del film-essai, lavora con grande sensibilità sulla memoria ed espande i limiti del documentario, facendo dialogare forme narrative e artistiche apparentemente lontane.
Alle ore 19:15 sarà la volta di "
L’Oeuvre invisible - Unseen Pictures" (Freestyle) di Avril Tembouret e Vladimir Rodionov, un mockumentary dedicato a Alexander Trannoy, regista che non è mai riuscito a completare un solo film né a lasciare alla storia un solo fotogramma. In gioventù aveva coinvolto Jean Rochefort in vari progetti, Claude Lelouch l’aveva assistito nel tentativo di fare un film in Italia ed era stato sul punto di dirigere Anouk Aimée nell’irrealizzato Serpent de Gibraltar. Una struggente riflessione sul sogno e sul fallimento, un film che si candida a diventare un cult movie. I due registi converseranno con il pubblico alla fine della proiezione.
La programmazione del MAXXI si concluderà alle ore 21:30 con il film "
Il principe della follia" (Proiezioni Speciali) di Dario D’Ambrosi. Il regista milanese riesce ad ottenere un’originale fusione di noir, grottesco, thriller psicologico e allegoria sociale. Il protagonista è Francesco, tassista che durante una pausa in un bar, assiste a una televendita surreale in cui il presentatore offre al pubblico la propria famiglia. Incuriosito, l’uomo rintraccia l’appartamento da cui va in onda la trasmissione e si ritrova immerso in una vicenda dai contorni oscuri e violenti.
Alle ore 20:30 presso il Teatro Olimpico Acea, la sezione
Freestyle ospiterà la proiezione di "
Rino Gaetano sempre più blu" di Giorgio Verdelli. Il regista porta sul grande schermo la vita, la musica e l’eredità di uno degli autori più singolari della canzone italiana: attraverso testimonianze, interviste e materiali d’archivio prende forma il ritratto di una voce libera e irriverente, capace di raccontare un Paese in trasformazione con testi taglienti e popolari.
Prosegue presso la Casa del Cinema, il programma di appuntamenti della sezione
Storia del Cinema.
Si inizierà alle ore 15:30 nella Sala Cinecittà con "
A Woman’s Film", introdotto dal regista Hubert Attal: il documentario riflette sul ruolo che interpreti come Barbara Stanwyck, Joan Crawford e Bette Davis hanno avuto nel contribuire a cambiare l’immagine della donna nel cinema e nella società americana.
Domani, martedì 21 ottobre alle ore 17, la Sala Cinecittà ospiterà il primo evento della “
Maratona Nouvelle Vague, per soli cinefili”: la rassegna sarà inaugurata dalla proiezione de "
I pugni in tasca", primo lungometraggio di Marco Bellocchio, esordio capolavoro della nostra “nuova onda”. Il film, uscito in sala sessant’anni fa, osava demolire i pilastri ideologici dell’Italia borghese del dopoguerra.
Alle ore 18:30 presso la Sala Fellini, nell’ambito dell’omaggio dal titolo “
Il giovane favoloso. Mario Martone tra teatro, cinema, video e tv (1982-1993)”, il pubblico potrà assistere a Tango glaciale, spettacolo realizzato nel grande teatro di posa della RAI di Napoli: il video ripercorre tutta la partitura scenica della storica rappresentazione realizzata dal gruppo Falso Movimento. La proiezione sarà introdotta da Fulvio Baglivi e Roberto Turigliatto di Fuori Orario.
Alle ore 21:30 in Sala Cinecittà, sarà la volta di Strange Journey: The Story of Rocky Horror. Il documentario, che esplora il successo planetario di un film di culto come The Rocky Horror Picture Show, sarà introdotto dal regista Linus O’Brien.
Nell’ambito della
Festa del Cinema di Roma, martedì 21 ottobre dalle ore 11 presso la Sala Cinecittà (ingresso gratuito), la SIAE organizzerà l’incontro “
Il cinema del reale: il documentario italiano tra creatività, produzione e diritto d’autore”, dedicato al documentario come forma d’arte, strumento di racconto e settore in evoluzione all’interno dell’industria audiovisiva italiana. Nel primo panel, Licia Del Greco, Chief Operations Officer Audiovisual, Membership & International Relations di SIAE, e Andrea Marzulli, Director Audiovisual di SIAE, illustreranno le attività e i numeri in favore degli autori del documentario italiano. Nel corso del secondo panel, il Direttore di Sky Documentaries, Omar Schillaci, e il Presidente di DOC/it, Francesco Virga, si confronteranno con due registi, Maria Iovine di 100autori e Giovanni Troilo, per discutere delle sfide e delle opportunità che caratterizzano oggi il documentario italiano, dalla tutela dei diritti alla valorizzazione della creatività, dalle modalità produttive alle piattaforme di distribuzione. L’evento si chiuderà con un’intervista con Marco Bellocchio che racconterà le sue esperienze come autore di documentari, in equilibrio tra narrazione e testimonianza del reale.
Alle ore 19, sempre in Sala Cinecittà, Cinevox Record, etichetta discografica facente parte del Gruppo Editoriale diretto da Franco Bixio, in collaborazione con la SIAE, organizzerà “
Cinevox ReFramed. Nuova scena dai suoni d’autore” (ingresso gratuito). In questa occasione, Cinevox reinterpreta il proprio storico catalogo attraverso la creatività di dieci artisti italiani: colonne sonore iconiche si intrecciano con elettronica, jazz, dance e sperimentazione, dando vita a nuove sonorità. All’incontro - che celebrerà il patrimonio musicale del passato, proiettandolo nella scena contemporanea - parteciperanno Franco Bixio, Emma Pirro, che ha curato la direzione artistica del progetto, e alcuni artisti che condivideranno il palco con gli eredi dei grandi compositori storici della Cinevox.
NABA, Nuova Accademia di Belle Arti e Fondazione Cinema per Roma promuovono la quinta edizione di
Z-PITCH Contest, il concorso dedicato agli studenti in corso e a quelli neodiplomati delle Scuole di Cinema e Media Design in Italia. Al contest, che sarà presentato alle ore 16.30 presso lo Spazio Roma Lazio Film Commission della Regione Lazio, potranno partecipare progetti di storytelling audiovisivo originali e non prodotti.
La ventesima edizione della
Festa del Cinema di Roma torna nelle carceri del Lazio con un programma di proiezioni e incontri che coinvolgeranno la popolazione reclusa e il pubblico dei cittadini. Domani, martedì 21 ottobre alle ore 14.30, la Casa Circondariale femminile di Rebibbia “Germana Stefanini” ospiterà la proiezione de
La vita va così di Riccardo Milani, film di apertura della Festa 2025.
Prosegue la programmazione del Nuovo Cinema Aquila: domani, martedì 21 ottobre alle ore 19, il regista Andrea Segre, assieme ai produttori Gregorio Paonessa e Andrea Occhipinti, presenteranno al pubblico il documentario "
Noi e la grande ambizione".
Il programma di repliche del Cinema Giulio Cesare si aprirà in sala 1 con Il grande Boccia di Karen Di Porto (ore 15), La commedia non esiste. Salemme prova Eduardo di Raffaele Rago (ore 17), Dreams di Michel Franco (ore 19:15) e Stella gemella di Luca Lucini (ore 21:45). In sala 3 saranno proiettati Anna di Monica Guerritore (ore 16:30), Nouvelle Vague di Richard Linklater (ore 19:30) e Hamnet di Chloé Zhao (ore 21:45). La programmazione continuerà in sala 6 con Mad Bills to Pay (or Destiny, dile que no soy malo) di Joel Alfonso Vargas (ore 16:30), Winter of the Crow di Kasia Adamik (ore 19) e Holding Liat di Brandon Kramer (ore 21:30). In sala 7 il pubblico potrà assistere a Dacia, vita mia - Dialoghi giapponesi di Izumi Chiaraluce (ore 17:15), Esta isla di Lorraine Jones Molina e Cristian Carretero (ore 19) e Elena del ghetto di Stefano Casertano (ore 21:30). Al Teatro Olimpico Acea saranno proiettati California Schemin’ di James McAvoy (ore 12) e la serie completa Anatomía de un instante di Alberto Rodríguez (ore 15). Il programma delle repliche coinvolgerà anche il Teatro Palladium con Cuba & Alaska di Yegor Troyanovsky (ore 20).
21/10/2025, 09:04