CANNES 78 - Presentata la prima edizione
dell’Italian Global Series Festival
Sandokan,
Squid Game e
I Cesaroni saranno protagonisti dell
’Italian Global Series Festival, l’evento dedicato alle migliori serie italiane e internazionali, in programma a Riccione e Rimini dal 21 al 28 giugno 2025, reboot del RomeFictionFect. Tra gli appuntamenti più attesi, annunciati all’Italian Pavilion, si svolgerà infatti l’anteprima italiana di ‘
Too Much', la nuova serie di Lena Dunham dal 10 luglio su Netflix, di cui saranno proiettati i primi due episodi e la proiezione speciale del primo episodio della terza stagione di “
Squid Game”. Prime Video porterà la proiezione di alcuni episodi della seconda stagione di “
Pesci piccoli, Un’agenzia. Molte idee. Poco budget”, alla presenza di Ciro Priello e Fabio Balsamo dei The Jackal. Altro evento atteso al grande pubblico è la reunion de
‘I Cesaroni', serie prodotta da Publispei e distribuito da Mediaset. Tra gli Showcase al Palariccione verrà presentato ‘
Sandokan’, prodotto da Lux Vide e in collaborazione con Rai Fiction.
Il giornalista e critico cinematografico Marco Spagnoli, direttore artistico dell’IGSF, ha annunciato in conferenza i candidati alle tre sezioni del concorso internazionale dell’Italian Pavillion: Drama, Comedy, Limited Series che vedranno assegnati i Premi Maximo per Miglior titolo, Miglior attore e attrice protagonisti, Miglior creatore e/o regista. In questa occasione, inoltre, sono state presentate le nomination del Premio Maximo alle serie italiane trasmesse in televisione e distribuite su piattaforma dal 31 maggio 2024 al 30 aprile 2025. Saranno inoltre assegnati, fra il Teatro Galli di Rimini e durante la serata di chiusura dell’IGSF a Riccione, gli ‘
Excellence Award’ agli italiani
Carlo Verdone ed
Elena Sofia Ricci; al compositore
Giorgio Moroder, pluripremiato agli Oscar; a
Evangeline Lilly, grande protagonista di serie come ‘Lost'; all’attrice britannica
Adjoa Andoh, nota per la serie ‘Bridgerton’; all’attrice
Jacqueline Fernandez e a
Iria Del Río che ritira il premio per la serie televisiva ‘Dieci Capodanni’, diventata di culto in Italia su Raiplay.
Ad assegnare i premi del concorso internazionale le tre giurie: Giuria Drama, presieduta dalla regista e sceneggiatrice Cristina Comencini, con Francesco Centorame, Clive Standen, Debi Mazar, Margherita Mazzucco; la Giuria Comedy, presieduta dal regista e sceneggiatore Paolo Genovese, con Iris Peynado, Gorka Otxoa, Antonio e Marco Manetti, Andrea Guerra e Constance Jamet ; la Giuria Limited Series, presieduta dal regista Bille August, con Alan Gasmer, Deborah Davis, Riccardo Scamarcio, Barbara Abel.
Con il contributo del Direttore del Museo del Cinema di Torino, Carlo Chatrian, la sezione “
Straordinarie” costituisce un viaggio nel racconto seriale del femminile attraverso le figure femminili dimenticate o giudicate in modo semplicistico come "
Miss Austen, Maria - The Unknown Callas", "
Marie Antoinette". Verrà presentata la serie "
Vikings", alla presenza dell’attrice Katheryn Winnick, interprete del personaggio di Lagertha, o ancora la serie "
L’arte della gioia", diretta Valeria Golino, anche lei in presenza al festival.
Durante il Festival il regista
Marco Bellocchio converserà con Alberto Barbera, direttore della Mostra del Cinema di Venezia. L’attore e regista
Michele Placido si intratterrà con Giulio Base, direttore del Torino Film Festival. La critica cinematografica e scrittrice Piera Detassis dialogherà con l’attrice e regista
Valeria Golino; così come la critica Laura Delli Colli con l’attrice
Luisa Ranieri.
Una sulla sceneggiatura televisiva con lo sceneggiatore, regista e produttore
Mark Gatiss, già vincitore di un Emmy e noto per aver lavorato alle serie televisive ‘Doctor Who’ e ‘Sherlock’. E l’altra con una delle più emblematiche figure del panorama produttivo mondiale, Steven Moffat, creatore e sceneggiatore di ‘Douglas is Cancelled’, che terrà una lezione magistrale insieme alla moglie, la produttrice
Sue Vertue.
Il Festival - ideato e organizzato da APA, Associazione Produttori Audiovisivi, con il supporto del Ministero della Cultura, della Regione Emilia-Romagna, di Cinecittà Spa, dei Comuni di Riccione e Rimini, della SIAE e di AGIS - è interamente gratuito e fruibile al pubblico che raggiungerà Riccione (PalaRiccione, Multiplex CinePalace, Piazzale Roma e Piazzale Ceccarini) e Rimini (Cinema Fulgor, Teatro Galli e Corte degli Agostiniani) nell’ultima settimana di giugno 2025.
Come evidenziato dal Sottosegretario alla Cultura
Lucia Borgonzoni, “
La quantità di titoli che si sono candidati a questa prima edizione dell’Italian Global Series Festival e la loro ampia provenienza geografica – con produzioni che arrivano da tutti i continenti – sono la conferma della necessità di un festival italiano interamente dedicato alle serie. Un festival aperto al pubblico, perché è proprio nella fruizione condivisa che i prodotti culturali acquisiscono un senso ancora più profondo. Le serie sono oggi uno dei linguaggi più potenti della contemporaneità ed è fondamentale che l’Italia giochi un ruolo da protagonista anche su questo fronte, valorizzando i nostri talenti, le nostre storie, e aprendosi al mondo”.
"
Negli ultimi anni abbiamo assistito a una trasformazione profonda dell’industria audiovisiva, in cui le serie televisive hanno assunto un ruolo sempre più centrale, trainate dalla crescita delle piattaforme di streaming e dalla diversificazione dei linguaggi narrativi". - commenta
Chiara Sbarigia, Presidente dellAPA, ideatore e organizzato dellItalian Global Series Festival –
“La nostra mission è quella di costruire ponti tra creatività, produzione, istituzioni e mercato. L’elevato numero di titoli ricevuti e la qualità altissima delle opere selezionate all’Italian Global Series Festiva ci dimostra che stiamo contribuendo a costruire un mercato vivace, consapevole e competitivo.”.
“
Proiettare serie sul grande schermo offre una dimensione culturale e sociale importantissima, di grande appeal non solo per gli appassionati, ma soprattutto per tutti coloro che amano la serialità e le possibilità offerte da questo racconto”, commenta il Direttore artistico
Marco Spagnoli. “
La nostra mission è valorizzare il sistema italiano in un contesto di collaborazione europea e mondiale: siamo in contatto con tutti i principali streamer e broadcaster del mondo. Abbiamo ricevuto titoli da 34 paesi dei cinque continenti. Puntiamo a fare di Riccione e Rimini una vetrina internazionale di primo piano perché crediamo che un Festival sia prima di tutto un appuntamento da cui possono nascere investimenti, collaborazioni e nuovi progetti tra Arte, Business ed Entertainment”.
19/05/2025, 11:10