La cantante canadese Peaches e la regista italiana
Antonietta De Lillo, sono protagoniste l’una dell’evento speciale "
Peaches goes Bananas di Marie Losier" (in programma alle 11:30 in Sala Perla) e l’altra alle
Notti Veneziane con il film-autoritratto "
L’occhio della Gallina" (Sala Perla, ore 21:00). Peaches è la rappresentazione della femminista più sfrenatamente moderna che ha fatto della musica punk la sua vita. Fin negli anni ’90 è un’icona dell’elettro-clash queer che grida alla libertà sessuale, al diritto di ribellarsi e trasformarsi liberamente.
Antonietta De Lillo, giocando tra finzione e realtà, si racconta in un documentario col quale denuncia la propria solitudine, ovvero il paradosso di una regista arrivata ad un grande successo con il suo film più importante (Il resto di niente, presentato alla Mostra di Venezia nel 2004), e poi relegata ai margini del sistema produttivo a causa di una eclatante ingiustizia. In questa strada frenata da tribunali e stigmi dell’ambiente del cinema, "
L’occhio della Gallina" che si chiude al contrario (dal basso verso l’alto) è una metafora per interrogarsi in un film manifesto per le donne che si ritrovano ai margini dell’ambiente professionale con il quale desiderano identificarsi.
E poi gli uomini. L’esordiente regista Xiaoxuan Jiang, nata nel cuore della Mongolia e formatasi presso la New York University, con il film in concorso "
To Kill a Mongolian Horse" si misura con il mondo maschile dei mandriani della steppa. Il suo protagonista è un uomo che di giorno si occupa del suo ranch mentre di notte si esibisce in spettacoli equestri per il pubblico (Sala Perla, ore 17.00).
Nell’appuntamento con
#confronti gli uomini sono padre e figlio: il ricordo del motociclista Fabrizio Meoni che perse la vita nel deserto della Mauritania si mescola al coraggio del figlio Gioele che, superato il dolore del lutto, è riuscito a rimettersi a cavallo della moto da corsa per onorare il senso dell’avventura che ha ereditato. L’appuntamento è alle 18:00 con Gioele Meoni accompagnato da Irene Saderini e Tommmaso Gorani, registi del "
Nel nome del padre" che verrà presentato in anteprima.
La giornata si apre con il
Premio SIAE Andrea Purgatori alla Carriera che la Società degli Autori e Editori assegna quest’anno alla regista e sceneggiatrice
Alice Rohrwacher (11:30, Sala Perla).
Si aprono i tradizionali appuntamenti con le conversazioni del progetto
Miu Miu Women’s Tales allo Spazio Regione del Veneto/Veneto Film Commission dell’Hotel Excelsior, moderate dalla giornalista Penny Martin. Laura Citarella e Tan Chui Mui, registe dei due più recenti capitoli della serie di film brevi di casa Miu Miu, incontrano il pubblico alle 11:00. Alle 15:00 sarà la volta di Molly Gordon (protagonista della serie americana Animal Kingdom) e Jasmin Savoy Brown(tra le protagoniste della serie The Leftovers).