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LA SCUOLA NELLA FORESTA - Proiezione speciale il 6 febbraio 2021


LA SCUOLA NELLA FORESTA - Proiezione speciale il 6 febbraio 2021
In occasione della Giornata internazionale contro le mutilazioni genitali femminili, giovedì 4 febbraio alle ore 19 è in programma una proiezione speciale del film “La scuola nella foresta” di Emanuela Zuccalà, accompagnata da un incontro in diretta streaming sulle pagine facebook di Zona e OpenDDB con Emanuela Zuccalà (regista), Valeria Scrilatti (direttrice della fotografia), Giulia Schiavoni (No Peace Without Justice). Modera Stefania Ragusa (giornalista africanista).

Per 200 milioni di donne al mondo, il passaggio dall’infanzia all’età adulta è marchiato con il sangue di una mutilazione genitale. È una tradizione ancestrale che sottomette le donne nella sofferenza, e che resiste in 30 Paesi del mondo, di cui 27 si trovano nel continente africano.
In Liberia, lo Stato che pure è stato il primo, in Africa, ad avere una presidente donna, la mutilazione genitale femminile è ancora legale. È il rito d’iniziazione a una società segreta di sole donne, chiamata

Sande, diffusa in 11 delle 15 contee del Paese.Sande è considerata custode della cultura degli avi. Nelle sue scuole nella foresta, il cui “esame d’ammissione” è il taglio del clitoride, le bambine imparano il rispetto degli anziani e le mansioni di future mogli e madri, rimanendo totalmente analfabete. Queste scuole ricevono regolari licenze dal ministero degli Interni e, finora, l’enorme influenza politica di Sande ha frenato il Parlamento liberiano dal varare una legge che criminalizzi la mutilazione genitale femminile. Se in tanti Paesi africani decenni di battaglie femminili sono riusciti a ridurre le mutilazioni genitali, e a renderle punibili per legge, in Liberia il cammino è appena iniziato. Dando voce a tre attiviste liberiane che rischiano la vita per il coraggio di opporsi a Sande, il film si unisce alla loro appassionata denuncia.

01/02/2021, 15:25