PMgFF15 - "Mio cugino č il sindaco di New York", storia di un'attesa
Fresco e dal piglio leggero,
Mio cugino č il sindaco di New York č un documentario sull'attesa, di un personaggio ma anche di un futuro, un'attesa che in entrambi i casi si carica di aspettative.
Stimolato da un evento che investe inaspettatamente il paese d'origine della sua famiglia (il viaggio in Basilicata del neoeletto sindaco di New York Bill De Blasio nel paese - proprio Grassano! - che ha dato i natali alla nonna paterna)
il regista,VIncenzo Lerose, decide di sfruttare l'occasione per riavvicinarsi a quel luogo e soprattutto alla sua gente.
Lerose si aggira tra le strade (e il loro fermento) che stanno preparandosi a questo momento inedito di celebritą mediatica e, tra passanti, funzionari, commercianti e parenti, le testimonianze raccolte dipingono una realtą che ha due volti: l'orgoglio risvegliato che si tramuta in euforia e partecipazione, ma anche la crisi della generazione pił giovane, obbligata a scegliere tra una realizzazione (scolastica prima e poi professionale) da cercarsi inevitabilmente lontano e il legame con la propria terra. Grassano č la festa del momento ma soprattutto ciņ che era prima e resterą dopo questo evento.
La genuinitą di queste voci resta nella memoria, mentre sullo sfondo scorre quasi irreale la visita del personaggio noto, e i loro volti negli occhi.
13/03/2016, 15:44
Sara Galignano