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SI PUO' FARE L'AMORE VESTITI? Un paese e i suoi problemi di sesso


Una nuova commedia ambientata in Puglia che mette il sesso al centro della scena. Se ne parla soltanto con la sessuologa interpretata da Bianca Guaccero, alla ricerca di situazioni che suonino familiari allo spettatore. Le statistiche in grafica commentano le scene con ironia. In sala da giovedì 6 con Belumbury e "AI" di Andrea Iervolino.


SI PUO' FARE L'AMORE VESTITI? Un paese e i suoi problemi di sesso
Michele Venitucci e Bianca Guaccero
Bianca Guaccero è Aurora, una sessuologa pugliese che vive a Roma e che è costretta a tornare al paese per problemi di famiglia. Lì, dove non mette piede da circa dieci anni, ritroverà la dimensione perduta nella metropoli e troverà soluzioni e felicità.

La storia di "Si può fare l'amore vestiti", scritta tra soggetto e sceneggiatura da Giorgia Colli, Luca Biglione, Cristina Verre, Stefano Maccagnani con la consulenza del dott. Fabrizio Quattrini, è costruita per riuscire a parlare di sesso in una piccola comunità, con personaggi, intrighi e situazioni che dovrebbero portare alla risata.

Il regista Donato Ursitti confeziona il tutto in maniera pulita, senza movimenti o campi larghi e senza toccare estremi sia positivi sia negativi. Forse la leggerezza della storia, influisce sull'intensità della messa in scena e i troppi dialoghi scritti senza eccessiva cura, non aiutano gli attori a far scattare la risata e neanche ad aprire e chiudere le scene con la giusta decisione. Anche la recitazione con inflessione dialettale pugliese non aiuta molti interpreti di chiare origini diverse. La scorrevolezza, i tempi, le battute e i personaggi stessi, rimangono sospesi a chilometri da quello che potrebbe essere un aspetto sarcastico, grottesco o cinico da vera commedia.

Se non si cerca troppo la novità e in memoria non si hanno i film di Germi, di Risi o di Monicelli, "Si può fare l'Amore vestiti" può risultare anche soddisfacente, rimanendo in un ambito in cui il gusto televisivo, con le sue stelle di riferimento, ha livellato tutto verso l'impalpabile.

04/12/2012, 11:39

Stefano Amadio