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FESTIVAL DI ROMA - "Prospettive Italia", il nuovo concorso


Una nuova sezione sulle ultime tendenze del cinema italiano. Tre i premi assegnati dalla giuria presieduta da Francesco Bruni: miglior lungo, documentario e corto.


FESTIVAL DI ROMA -
Il pluripremiato regista e sceneggiatore italiano Francesco Bruni presiederà la giuria di Prospettive Italia, il nuovo concorso del Festival Internazionale del Film di Roma che fa il punto sulle ultime tendenze del cinema italiano. Lo ha annunciato il direttore artistico del Festival, Marco Müller, che ha anche comunicato il film di apertura di Prospettive Italia, "Carlo!" di Gianfranco Giagni e Fabio Ferzetti, prodotto da Marco Belardi, sulla vita creativa e familiare di Carlo Verdone.

Francesco Bruni , vincitore del Premio David di Donatello e del Nastro d’Argento 2012 per il suo esordio alla regia con "Scialla! (stai sereno)" e degli stessi riconoscimenti nel 2010 come sceneggiatore de "La prima cosa bella" di Paolo Virzì – ha firmato tutte le sceneggiature dei film realizzati dal regista toscano, lavorando anche accanto a Spike Lee ("Miracle at St. Anna"), Mimmo Calopresti ("La seconda volta", "La parola amore esiste", "Preferisco il rumore del mare" e "La felicità non costa niente") e Francesca Comencini ("Le parole di mio padre"). Bruni ha inoltre realizzato sceneggiature per la televisione, adattando le serie de “Il Commissario Montalbano” e “Il Commissario De Luca”.

Il presidente di giuria sarà affiancato da Babak Karimi, attore e montatore; Anna Negri, regista di corti e lungometraggi; Stefano Savona, produttore e regista di documentari; e Zhao Tao, protagonista di alcuni dei capolavori del regista cinese Jia Zhang-ke, fra i quali "The World" e "Still Life" e di "Io sono Li" di Andrea Segre.

La giuria assegnerà, ai film di Prospettive Italia, tre Premi: per il Miglior Lungometraggio, Documentario e per il Miglior Cortometraggio.

Ha iniziato i lavori il Comitato di selezione di Prospettive Italia, che è composto da Massimo Galimberti, responsabile del Comitato di selezione e del coordinamento con le altre sezioni competitive, Cecilia Ermini, Annamaria Licciardello e Jacopo Mosca.

Prospettive Italia ospiterà un massimo di quattordici lungometraggi (di cui almeno cinque documentari) e sette film brevi in concorso. Sono ammesse alla selezione solo le opere offerte al Festival in prima mondiale.

17/09/2012, 08:38