Fondazione Fare Cinema
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I premi della 12° edizione del Genova Film Festival


I premi della 12° edizione del Genova Film Festival
Premio Migliore Fiction
Fuori Uso di Francesco Prisco
Motivazione: Per la capacità di costruire un perfetto equilibrio fra i diversi codici cinematografici coinvolgendo lo spettatore in una storia che si avvale di false piste e di linee tematiche alternative. Per la credibilità e sensibilità recitativa degli interpreti e per la capacità registica di costruire una tensione crescente per arrivare ad un finale inaspettato ma giustificato dagli indizi disseminati da una sapiente sceneggiatura.

Premio per la Miglior colonna Sonora
Sergio Cammariere autore delle musiche di Fuori Uso di Francesco Prisco
Motivazione: Per essersi messo completamente a disposizione della storia e delle immagini, riuscendo a sottolineare i momenti importanti del film rifuggendo i personalismi che da un autore riconosciuto il pubblico potrebbe aspettarsi.

Menzioni Speciali della Giuria
Clandestinas di Silvia Chiogna e agli interpreti di Cicatrici di Eros Achiardi, in particolare per l’interpretazione di Remo Remotti

Premio Miglior Documentario
Padre Nostro di Carlo Lo Giudice
Motivazione: Per la sua capacità di raccontare un rapporto affettivo nella sua intimità profonda, facendoci sentire la forza di un abbraccio, la dolcezza di una parola, l’emozione dell’imminenza della perdita.

Premio della Critica
La Pistola di Enrico Ranzanici
Motivazione: Per la precisione narrativa - ben sorretta dall’ottima direzione degli attori e dal sapiente montaggio di inquadrature in prevalenza composte da primi piani - con cui la regia sa raccontare le prime ombre che l’avanzare dell’età getta sul futuro di un sereno rapporto di coppia.

Segnalazione della Giuria
Pinuccio Lovero. Sogno di una Morte di Mezza Estate di Pippo Mezzapesa
Motivazione: Per il modo personale, spigliato e non privo di ironia, con cui viene affrontato il tema della morte muovendo da un piccolo fatto di cronaca.

Premio Daunbailò
Shooting Muhammad di Francesco Cannito e Luca Cusani
Motivazione: Per aver saputo trattare da un punto di vista originale un tema di scottante attualità e sempre sotto la luce dei riflettori, usando il mezzo cinematografico con grande forza narrativa e servendosi della storia del protagonista per analizzare il drammatico contesto palestinese.

Premio Obiettivo Liguria
White Story di Adel Oberto
Motivazione: Per la genialoide imperfezione formale, la raffinata interpretazione dei protagonisti, la capacità di sintetizzare l’assoluta follia della contemporaneità, la giuria stabilisce di assegnare il Primo Premio a: White Story di Adel Oberto a patto che l’autore motivi pubblicamente la scelta del misterioso titolo.

Menzione Speciale Obiettivo Liguria
Il Nodo Annodato di Toni Garbini
Motivazione: Per la sua capacità di essere sgangherato e poetico, imperfetto e spontaneo, come il mondo degli adolescenti rappresentato.

Premio del Pubblico – Provincia di Genova
Iolandia di Carla Grippa, Stefano Lanini, Silvia Mucci, Simona Piras.

06/07/2009, 15:21

Simone Pinchiorri