Sinossi *:
La storia si svolge interamente su una panchina in un parco, con un doppio salto temporale: 2092/2022/2092. Un intenso dialogo sul tempo e sulla plastica, tra un giovane e un uomo maturo, e una notifica ricevuta sul cellulare porta il protagonista a leggere un trafiletto di un articolo che recita: "Microplastica: nei pesci che mangiamo, nell'acqua che beviamo. Quale futuro, il nostro? Come saranno i figli di domani, in un mondo di plastica?". Il cortometraggio mostra proprio come saranno i nostri figli in un futuro provocatoriamente distopico, se si continua ad inquinare e produrre plastica sconsideratamente.

NOTIZIE 'Io, Plastica'



ULTIME NOTIZIE