Sinossi *: Assuntina vive a Reggio Calabria insieme a Luisella, una gallina che da qualche tempo non depone più uova. La donna è crucciata da una lite tra i suoi due figli, Domenico e Nicola. Prova ogni giorno a riconciliare gli animi, prega e si adopera per convincere i due a tornare uniti e in pace. Nonostante i suoi sforzi, sembra non esserci modo di sistemare le cose. Fino a quando Assuntina trova per strada un'ostia. Sebbene ne sia felice e spaventata allo stesso tempo, potrebbe trattarsi proprio del miracolo che stava aspettando, dell'indicazione giusta per la strada da percorrere. "Il miracolo" è una storia di sud, in cui sacralità e valori popolari sanno fondersi irrimediabilmente.
Note:
"Il Miracolo" è un cortometraggio frutto della prima edizione del workshop di filmmaking organizzato da Fondazione Ente dello Spettacolo e Reggio Cinema.
Il Laboratorio di Filmmaking, organizzato da Fondazione Ente dello Spettacolo in collaborazione con Reggio Cinema, ha avuto luogo a Reggio Calabria tra il ventinove giugno e l’undici luglio 2015. Il corso, con il coordinamento didattico del regista Fabio Mollo, ha coinvolto dieci giovani filmmakers provenienti da tutta Italia di età non superiore ai trent’anni, selezionati attraverso bando di concorso per prendere parte ad un’esperienza alla sua prima edizione assoluta. I candidati, nell’arco di tempo sopra specificato, sono stati chiamati a scrivere, dirigere ed infine montare un cortometraggio di durata non superiore ai quindici minuti, sorretti di modulo in modulo dalla supervisione di alcuni tra i più importanti professionisti del settore cinematografico italiano: Josella Porto (sceneggiatura), Piero Messina (regia), Francesco Di Giacomo (fotografia), Filippo Montemurro (montaggio). Il risultato di tale sforzo, presentato alla 72 Mostra Internazionale d’Arte cinematografica della Biennale di Venezia presso lo Spazio della Fondazione Ente dello Spettacolo, è stato proiettato in anteprima assoluta a conclusione del laboratorio dinanzi al Teatro Comunale Francesco Cilea, raccogliendo a sé la partecipe comunità reggina.
