Sinossi *: Il documentario si muove tra le storie individuali e le riflessioni collettive al fine di mostrare il mondo del lavoro in tutta la sua complessità. Fabbriche, cantieri, strade, porti, luoghi di lavoro quotidiani che possono diventare trappole mortali in contesti lavorativi dove la sicurezza non sia al primo posto. Un omaggio alle vite spezzate dalle “morti bianche”, un invito a non dimenticare e restituire dignità alle persone, riflettendo su un sistema che troppo spesso considera i lavoratori solo numeri, e non esseri umani.