GIORNATE DEGLI AUTORI 22 - #confronti: lo
spazio del pensiero e dell'immagine
Ritorna nel programma delle Giornate degli Autori, grazie al sostegno di Intesa Sanpaolo, lo spazio intitolato #confronti che mette al centro della nostra proposta temi, storie, parole e immagini dedicate ad altrettante istantanee sull’Italia di oggi e il mondo che viviamo. In alcuni casi registi e produttori hanno accettato di contestualizzare i loro lavori più recenti in questo spazio di riflessione e ricerca in cui proprio la visualità e le storie catturate dal cinema fanno la differenza.
“Con questo spazio”, dicono il Presidente delle GdA Francesco Ranieri Martinotti e il Delegato Generale, Giorgio Gosetti, “rinnoviamo la vocazione al confronto, da sempre elemento distintivo della nostra sezione e delle associazioni che la promuovono, ANAC e 100autori. Idee, storie, voci e immagini arricchiscono la programmazione delle Giornate aprendo alla memoria e alla contemporaneità, in una serie di appuntamenti imperdibili che rappresentano l’autentico valore aggiunto della selezione di quest’anno”.
NAPOLI È. Ad aprire la lista dei #confronti alla Casa degli Autori è Massimiliano Gallo con il suo film d’esordio come regista, La salita, che nel segno di una storia poco nota nella vita di Eduardo De Filippo ci restituisce un’“altra Nisida”, ben lontana dall’immaginario di Mare fuori ma egualmente attuale nel suo sguardo sul carcere e sulle radici di una cultura partenopea vitale e inclusiva. Grazie a Panama e Film Commission Regione Campania.
LA MUSICA PER IL CINEMA. I grandi nomi che hanno reso nobile la musica per il cinema vanno da Nino Rota a Ennio Morricone, da Luciano Trovajoli a Nicola Piovani. Ma la nuova generazione dei compositori per il cinema ha un nuovo orizzonte da conquistare. Grazie alla loro associazione, ACMF (Associazione Compositori Musica per Film) presieduta da Pivio (tre David di Donatello e altrettanti Nastri d’argento), la musica conquista le Giornate, in un incontro realizzato grazie al sostegno di SIAE.
AFRICA CHIAMA. Per la prima volta il mondo africano e mediterraneo si confrontano a Venezia grazie a UNIMED (la rete di circa 180 università dei paesi del Mediterraneo e dell'Europa), l’associazione culturale Controluce e Confartigianato Audiovisivi. L’evento mira a consolidare il rapporto tra istituzioni accademiche cinematografiche italiane e africane nel campo dell’audiovisivo dopo circa sei anni di proficua collaborazione. Quali sono i prossimi passi? Come strutturare e assicurare la continuità a un programma di formazione e sostegno tecnologico alle università africane affinché si possano formare i professionisti del futuro?
INTELLIGENZA ARTIFICIALE. Nella giornata che la Mostra dedica all’ultima, grande sfida digitale, gli autori fanno sentire la loro voce e si misurano con dati concreti grazie alla ricerca promossa da WGI insieme ad ANAC, 100autori con la partecipazione di ACMF e sotto l’egida della SIAE.
IL PRODUTTORE INDIPENDENTE OGGI. Storie, difficoltà, prospettive di una generazione di giovani produttori che si riconoscono nell’identità dell’indipendenza creativa e professionale. Un dialogo che coinvolge tutte le associazioni degli autori. Con il sostegno di SIAE e in collaborazione con WGI, ANAC, 100autori.
TANTI SGUARDI, TUTTI DIVERSI. Il convegno organizzato dal gruppo Pari Opportunità dei 100autori - in collaborazione con WGI e ANAC - si focalizza quest’anno sul tema dell’accessibilità al lavoro nel cinema italiano, in un’ottica intersezionale. Dialogando con Piera Detassis, Annamaria Granatello, autrici, autori e produttrici, si cercherà di capire quali sono oggi le opportunità di accesso alla carriera di sceneggiatore, sceneggiatrice e regista e quali buone pratiche possono rendere sostenibile il mestiere di autrice e autore a prescindere dal genere, dalla classe sociale e dalla provenienza geografica.
LA STAGIONE CHE VERRÀ. Cinque grandi firme della cucina italiana si ritrovano per raccontarsi: libere da pregiudizi e convenzioni, ripercorrono le proprie scelte e i passaggi delle loro carriere, fatte di latitudini vicine e lontane, sapori, creatività e storie. La quinta stagione è un appassionante viaggio nel tempo passato e futuro, diretto da Giuseppe Carrieri e prodotto da IULMovie LAB.
CINEMA E STORIA. Nel 2006 da un’idea di Fabio Ferzetti partiva il lavoro delle Giornate sulla memoria con il progetto “100+1. Cento film e un paese, l’Italia”. Negli anni, con il concorso di ABC e Regione Lazio è nata la proposta di “Cinema e Storia” e “Cinema e società” che coinvolge molte realtà scolastiche del Lazio e che arriva alle Giornate con le testimonianze e i lavori dei ragazzi che sono stati coinvolti da Fabio Ferzetti, Giuliana Gamba, Giovanna Pugliese e Stefania Sebasti.
A CHE PREZZO LA VITA? Il primo articolo della Costituzione dice che l’Italia è una repubblica fondata sul lavoro. Ma quanto costa, in vite umane segnate o spezzate, questo diritto? La risposta è nelle storie raccolte da Luca Bianchini nel film Articolo 1. Voci che parlano di vita e di speranza, oltre la cruda realtà degli incidenti sul lavoro, oggi definiti “inammissibili” anche dal Presidente Sergio Mattarella. In collaborazione con ANAC.
IL SENTIERO PASOLINI. In Tevere Corsaro di Pietro Balla e Monica Repetto si intrecciano le storie di tre meravigliosi utopisti che, ciascuno con il proprio sogno, si battono per creare un “Sentiero Pasolini” da Roma a Ostia lungo il corso del Tevere. Un racconto di impegno civile e un documentario di testimonianza che dedichiamo alla memoria di un cineasta appassionato e puro come Pietro Balla.
IL DESIDERIO DI CAPIRE “L’INCANTO”. Tomaso Pessina esplora la magia del cinema attraverso molteplici sguardi. Da una parte, il maestro Pupi Avati, dall’altra la storia del Cinema Odeon di Milano, capolavoro déco inaugurato nel 1929, progettato dal bisnonno del regista e ormai chiuso. Una sala che ha segnato l’immaginario di molte generazioni ma adesso si prepara a diventare un centro commerciale. Dalla perdita simbolica di questa sala nasce L’incanto, che intreccia il racconto personale con la forza dello schermo, ricostruendo il legame familiare profondo tra il regista e il cinema, mediato dalla figura di Pupi Avati.
IL SOGNO DISEGNATO. L’omaggio intimo e originale a uno dei più grandi disegnatori italiani, il veronese d’adozione Milo Manara, segna un momento di speciale attenzione delle Giornate a un grande artista e al territorio in cui agiamo con diverse iniziative. Il film Manara di Valentina Zanella, prodotto da K+ con il contributo di Regione Veneto e il sostegno di Veneto Film Commission, viene presentato in una serata speciale alle Gallerie dell’Accademia e nella stessa giornata il maestro sarà alla Casa degli Autori.
A conclusione di questa ricca proposta trasversale, Isola Edipo, in collaborazione con le Giornate degli Autori, propone altri quattro appuntamenti di grande risalto:
IL CINEMA DELL’INCLUSIONE. Torna l’appuntamento annuale con Il Cinema dell’Inclusione tra visione e formazione, ideata da Isola Edipo e promossa con Giornate degli Autori in collaborazione con Fondation Cartier pour l’art contemporain che quest’anno, in un’edizione speciale, aprirà il sipario su una vera e propria agorà. A caratterizzare questa edizione sarà infatti una pluralità di voci di artisti e artiste che si confronteranno su funzione e potere delle arti visive nella costruzione di un immaginario che attraversa un mondo in disfacimento.
AD OCCHI APERTI. Il tema della formazione è da tempo al centro delle Giornate. Una volta ancora si rinnova la magia della Sala Laguna piena delle voci e dei racconti dei ragazzi di “Il cinema va a scuola” che hanno scoperto l’emozione del grande schermo. Organizzato da Young For Fun APS e Tesla Production srl, grazie ad ANAC e Isola Edipo, con il sostegno di AUT-AUTORI.
SANDRO SYMEONI. DIPINGERE IL CINEMA Ferrara La città del Cinema e Archivio Sandro Simeoni, in collaborazione con Giornate degli Autori e Isola Edipo e grazie al sostegno di SIAE tornano a vestire la Sala Laguna nei giorni di festival con una straordinaria selezione di opere dell’artista ferrarese. Due gli appuntamenti che incastoneranno la mostra: una masterclass a cura di Luca Siano e il saluto di un Maestro del cinema italiano, che riceverà il Premio Symeoni, riconoscimento consegnato ogni anno a una figura del Cinema, delle Arti Visive o della Musica distintasi per esperienza, creatività e innovazione.
L’IMPORTANZA DI CONOSCERE. È per merito di Giuseppe Piccioni e del suo nuovo film Zvanì – Il romanzo Famigliare di Giovanni Pascoli, prodotto da Rai Fiction e MeMo Films, con Federico Cesari, Benedetta Porcaroli, Liliana Bottone, Luca Maria Vannuccini, Riccardo Scamarcio e Margherita Buy, che una vicenda dolorosa e privata come quella del giovane Giovanni Pascoli diventa storia e memoria. Due impegni che gli autori e la televisione pubblica hanno oggi con il pubblico.
Le proiezioni di #confronti
ARTICOLO 1
di Luca Bianchini
Italia, 2025, 53’
Sceneggiatura: Luca Bianchini
Con: Raffaella Di Cicco, Marco Maltagliati, Lucia Sarconio
Produzione: Alveare Cinema
Con: Rai Documentari
Tre storie di vite spezzate sul lavoro: Raffaella, una camionista di Fondi rimasta paralizzata; Lucia, una vedova con due figli dopo il crollo del cantiere dove stava lavorando il marito Luca; Sandro, un operaio morto in una cartiera toscana. Il documentario dà voce ai sopravvissuti, esplorando l’impatto umano delle tragedie e restituendo dignità alle vittime, trasformandole da numeri a persone.
L’INCANTO
di Tomaso Pessina
Italia, 2025, 85'
Sceneggiatura: Tomaso Pessina
Con: Pupi Avati, Antonio Avati, Cesare Bastelli, Tomaso Pessina
Produzione: Twin Studio
Con il supporto di: Fondazione AEM, Gruppo A2A
L’incanto è un film documentario che esplora la magia del cinema attraverso molteplici sguardi. Da una parte, il maestro Pupi Avati, dall’altra la storia del Cinema Odeon di Milano, capolavoro déco inaugurato nel 1929, progettato dal bisnonno del regista e ormai chiuso e destinato a centro commerciale di lusso. Un viaggio personale e visivo tra memoria, appartenenza e immaginario collettivo, dove filmati d’archivio, sequenze originali di film, animazioni e conversazioni private si intrecciano per raccontare non solo un autore, ma il potere stesso del cinema di incantare e trasformare.
MANARA
di Valentina Zanella
Italia, 2025, 100’
Sceneggiatura: Tito Faraci, Federico Fava e Valentina Zanella
Con Milo Manara, Paolo Bacilieri, Tanino Liberatore, Vincenzo Mollica, Frank Miller, Nicola Piovani
Produzione: K+
Milo Manara (1945) ha rivoluzionato l’immaginario del fumetto, liberando il desiderio femminile attraverso le protagoniste delle proprie tavole. Il sodalizio con Federico Fellini ha ridefinito i confini tra erotismo, cinema e fumetto, e il suo tratto inconfondibile lo ha reso un punto di riferimento per intere generazioni. In occasione dell’ottantesimo compleanno di Manara, il documentario di Valentina Zanella celebra questo protagonista della cultura italiana raccontandone l’opera, la vita e le passioni, e chiamando a festeggiarlo anche uno straordinario gruppo di sodali, colleghi, ammiratori.
LA QUINTA STAGIONE
di Giuseppe Carrieri
Italia, 2025, 60’
Sceneggiatura: Giuseppe Carrieri, Paola Valeria Jovinelli
Con: Caterina Ceraudo, Martina Caruso, Valeria Piccini, Antonia Klugmann, Cristina Bowerman, Isabella Ragonese
Produzione: IULMovie LAB
Co-produzione: ARTE DEL CONVIVO
Cinque tra le più importanti e prestigiose firme della cucina italiana si ritrovano per discutere in amicizia delle loro scelte, del senso del tempo e del futuro, libere da pregiudizi e convenzioni. A una a una si raccontano in un viaggio attraverso latitudini, sapori e storie diverse del nostro paese, all’insegna dell’amore verso la vita che verrà
.
LA SALITA
di Massimiliano Gallo
Italia, 2025, 90’
Sceneggiatura: Riccardo Brun, Mara Fondacaro, Massimiliano Gallo
Con: Roberta Caronia, Alfredo Francesco Cossu, Mariano Rigillo, Antonio Milo, Shalana Santana, Gianfelice Imparato, Maurizio Casagrande, Massimiliano Gallo
Produzione: Panamafilm, F.A.N con Rai Cinema
Distribuzione italiana: Fandango Distribuzione
Napoli, 1983: il carcere femminile di Pozzuoli viene chiuso a causa di un bradisismo. Alcune delle detenute vengono ospitate presso il Carcere minorile di Nisida, dove Eduardo De Filippo sta contribuendo alla ristrutturazione del Teatro, con la creazione di una scuola di scenotecnica e una di recitazione. Di lì a poco sarebbe andato in scena il primo spettacolo teatrale in un Istituto penitenziario minorile italiano.
TEVERE CORSARO
di Pietro Balla e Monica Repetto
Italia, 2025, 95’
Sceneggiatura: Pietro Balla, Monica Repetto
Con: Sven Otto Scheen, Mario Girolami, Giulia Marrocchini, Pietro Marrocchini
Produzione: Deriva Film
In collaborazione con Eskimo
Distribuzione italiana: Deriva Film
In una Roma contemporanea i destini di Sven, un ciclo-attivista norvegese appassionato di Pasolini, Giulia, una giovane contadina che difende la sua terra dalla speculazione edilizia e Mario, un poliziotto dal cuore d’oro, si intrecciano nella lotta per creare il Sentiero Pasolini lungo il fiume, da Roma al mare. A ostacolarli potenti proprietari, politici mediocri e una burocrazia insensibile.
ZVANÌ – IL ROMANZO FAMIGLIARE DI GIOVANNI PASCOLI
di Giuseppe Piccioni
Italia, 2025, 110’
Sceneggiatura: Sandro Petraglia con la collaborazione di Lorenzo Bagnatori, Eleonora Bordi
Con: Federico Cesari, Benedetta Porcaroli, Liliana Bottone, Luca Maria Vannuccini, Riccardo Scamarcio, Margherita Buy
Produzione: Rai Fiction, MeMo Films
Distribuzione italiana: Academy Two
1912: Giovanni Pascoli è morto e un treno parte da Bologna per le sue esequie con studenti, autorità e parenti, tra cui la sorella, Mariù. Il viaggio riflette il lutto del paese, dove persone di tutte le classi sociali rendono omaggio al poeta. Attraverso i ricordi di Mariù, conosciamo la vita di Giovanni: l’assassinio del padre, la giovinezza segnata dalla povertà, l’impegno politico e il rapporto complicato con Giosuè Carducci.
29/07/2025, 13:32