Fondazione Fare Cinema
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Il Velo di Maya


Regia: Elisabetta Rocchetti
Anno di produzione: 2017
Durata: 90'
Tipologia: lungometraggio
Genere: drammatico
Paese: Italia
Produzione: International Video 80, Rosemovie
Distributore: n.d.
Data di uscita:
Formato di proiezione: DCP, colore
Vendite Estere: Minerva Pictures/Gruppo Minerva International
Titolo originale: Il Velo di Maya

Sinossi: La vita di Anna è perfetta: ha trent’anni, un lavoro sicuro nello studio legale di famiglia e un invidiabile fidanzato. Mancano gli ultimi preparativi e tutto sarà indimenticabile nel giorno che ogni donna ha sognato almeno una volta nella vita: il matrimonio. Quello che Anna non sa è che la protagonista di quell’evento non sarà lei…
All’improvviso come un terremoto devastante, tutte le certezze di Anna vanno in frantumi. Può succedere se lavori insieme a tua sorella nello studio di tuo padre e poco prima delle nozze, lei, rimane incinta dell’uomo che ti stai per sposare!
Una mattina Anna, insospettita da una strana telefonata, decide di pedinare il suo futuro marito salendo a bordo di uno sventurato tassista passato lì per caso. Al termine della sua corsa, scopre la verità: l’amante del suo futuro marito è sua sorella ed è incinta di tre mesi….
E se, tua sorella si sposa al posto tuo, la psicologa ti scambia per un’altra paziente, la vicina di casa transessuale, ti appioppa continuamente il figlio per non pagare la baby sitter... come minimo ti viene la depressione. E' così che finisce Anna, chiusa in casa a lasciarsi sc
ivolare i giorni e le notte, rifugiandosi in lunghissime fughe oniriche interrotte sistematicamente dalla vicina di casa, dall’amica e dalla madre.
Costretta a partecipare ad un corso di autostima, viene notata da un ragazzo che misteriosamente comincia a seguirla ed a aspettarla sotto casa.
Da quel momento nella vita di Anna cominciano ad accadere cose strane... Un uomo, che si dichiara essere un sensitivo, le porge un biglietto da visita e, prospettandole un nuovo modo di percepire la realtà, la invita a fargli visita quanto prima. In un momento di grande sconforto, la ragazza lo contatta.
Accolta con professionalità e autorevolezza, Anna, perde ogni scetticismo quando il mago, mettendosi in contatto con la sua interiorità attraverso uno stato di trance, le cita fatti che le sono realmente accaduti nei giorni precedenti e seppur a pagamento, la invita ad aprirsi alla grande energia del cosmo. E’ arrivato il tempo di buttarsi il passato alle spalle e ricominciare a prendere in mano le redini della propria vita. Ed è proprio quando sente rinascere una nuova forza interiore che Anna nota, sotto casa il misterioso ragazzo che la fissa, e il giorno dopo, con grande stupore si accorge che lo stesso, la sta seguendo.... Compiaciuta della sua nuova conquista, comincia a vagare per la città consapevole di non essere sola, se non fosse che all’improvviso l'inseguitore si dissolve nel nulla.
Dopo averlo cercato invano, Anna sale un taxi senza accorgersi che il conducente è lo stesso a cui aveva rubato il taxi durante l'inseguimento. Lui, invece, la riconosce...
Anna si rivolge ancora una volta al mago che, citandole nuovamente fatti che le sono accaduti, le scrive su un foglio la cifra per della seduta: sono tanti soldi, forse troppi, ma ne vale la pena, lui è un vero sensitivo.... Tornando a casa, Anna nota sulla sua porta di casa un bellissimo mazzo di fiori.
Non è più tempo di stare a casa a crogiolarsi nel dolore, un bellissimo ragazzo la segue e le manda fiori. Anna vaga continuamente per la città per poterlo rivedere. Proprio mentre stava perdendo ogni speranza, lo nota nei pressi della casa del mago intento ad accendere la moto.
Anna non si lascia sfuggire l'occasione e dopo un lungo inseguimento, riesce finalmente a conoscerlo.
Lui si chiama Filippo e sostiene di non averla mai vista prima di allora. La passione prende comunque il sopravvento e dopo una notte d'amore, lui, svanisce nel nulla.
Caduta ancora una volta nella malinconia più totale, la ragazza ritorna al corso di autostima, e proprio li, prima di entrare, intravvede il Filippo tra gli altri partecipanti.
Anna si apposta in macchina e si rende conto che lui stesso sta pedinando un'altra persona.
L'inseguimento finisce sotto casa del mago. Anna realizza tutto: Filippo segue i depressi del corso di autostima, riferendo dettagli delle loro vite e il mago che li abborda, impressionandoli con quel che sa per farli andare da lui e succhiargli i soldi.
La ragazza è distrutta, scappa inorridita ma il solito tassì la sta aspettando, sarà lui il vero ammiratore?

Sito Web: http://

"Il Velo di Maya" è stato sostenuto da:
Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MiBAC): 150.000 euro (Film riconosciuto di interesse culturale - Opere prime e seconde)
Regione Toscana (Fondo Cinema)


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