Sinossi *: Un incantevole paesino italiano, incastonato tra mare e montagne, affoga ogni estate sotto orde di turisti affamati di “autenticità”. Tra selfie, spaghettate, yacht, incendi e patriottismo da cartolina, il pittoresco borgo si trasforma in un grottesco luna park mediterraneo. Ma qualcosa sembra sul punto di cedere.
Note:
Il cortometraggio affronta lo scempio che la speculazione edilizia e il turismo selvaggio continuano a provocare fin nei luoghi più belli e fragili del “bel Paese”. Che cosa poteva dare l’animazione ad un tema così concreto e urgente? Più che la scelta delle situazioni narrate - che la realtà in questo caso supera l’immaginazione - è con il design e con la recitazione dei personaggi che si vuole
colpire nel segno, in particolare l’affidarsi ad un crudo bianco e nero, cancellando il colorato stereotipo da cartolina del nostro paesaggio per suggerire la realtà di un tetro disastro ambientale e sociale.
Progetto di diploma triennio 2021-2024 del Centro Sperimentale di Cinematografia (sede Piemonte) Scuola Nazionale di Cinema.
