Marta Capossela è una sceneggiatrice, regista premiata e traduttrice letteraria. Ha conseguito un dottorato in Slavistica presso l’Università di Pisa, con una tesi inedita sul lavoro di sceneggiatore del formalista Viktor Šklovskij. In seguito, ha insegnato lingua russa all’Università di Salerno ed è stata docente presso il Liceo artistico “F. Russoli” di Pisa. Ha concluso nel 2017 la laurea magistrale in Letteratura Russa presso l’Università Statale di San Pietroburgo, discutendo una tesi sull’influenza del cinem...visualizza tuttoma italiano neorealista nella prosa di Rid Gračëv. Ha studiato cinema alla Baltic Film, Media, and Arts School di Tallinn. Con diversi anni di esperienza all’estero, Marta Capossela ha vissuto e lavorato a San Pietroburgo, in Siberia, a Tbilisi, Tallinn e in Svizzera. La sua attività si muove tra scrittura letteraria e cinematografica. Ha co-sceneggiato i cortometraggi “Ronzio” (2024) e “Piccoli Passi” (2024), e ha lavorato come aiuto regia nel corto “Viola” (2024). Il suo esordio alla regia, “Misure” (2024), è il primo capitolo di una trilogia dedicata ai corpi femminili. Attualmente sta sviluppando i successivi due capitoli: il corto “Through the Clouded Glass” e il suo primo lungometraggio, “FAME”. Marta è stata selezionata per diversi workshop di sviluppo, tra cui Sentiero Film Lab 2023, OfficineFare Cinema sotto la direzione artistica di Silvio Soldini, la residenza di sviluppo lungometraggi HerArts Film Lab 2024 con il suo film “FAME”, il workshop ShorTS Development & Pitching 2025 e il pitching contest di Adriatic International Film Festival 2025, dove ha vinto il premio per il miglior pitch. È pre-screener per l’Encounters Film Festival 2025 di Bristol ed è membro di Women in Film, Television & Media Italia.