FESTA DEL CINEMA DI ROMA 20 - "Ellroy vs
L.A": un documentario “hard boiled”
Il documentario "
Ellroy Vs. L.A." del regista
Francesco Zippel è incentrato tutto sullo scrittore
James Ellroy e il suo rapporto conflittuale con la città di Los Angeles, un ritratto cinematografico e intimo di un maestro della scrittura noir che esplora il suo profondo legame con la metropoli in cui è nato e cresciuto.
La trama, ripercorre le fasi che hanno segnato la vita e la carriera di Ellroy, tra cui l'omicidio mai chiuso e irrisolto della madre, avvenuto proprio a Los Angeles nel 1958, che ha gettato Ellroy nel turbine della scrittura e della discesa dentro se stesso come artista, tra eccessi, cadute e successi planetari. Già di per sé Ellroy è un personaggio romanzesco e il regista è bravo a prenderne le distanze emotive, rimanendo sui fatti e sulla storia dell’uomo più che del mito. C’è poi anche la descrizione splendida della città di Los Angeles, il faro illusorio del Sogno Americano che cede sotto il segno della violenza e della povertà, per esaurirsi nel buio e nelle stanze sporche abitate da piccoli criminali sfortunati. Ellroy ci conduce dentro il suo laboratorio creativo, che lo ha portato a La Dalia Nera e L.A. Confidential, affreschi di una città perduta in un noir perpetuo dal quale non si esce che da morti.
La splendida colonna sonora è curata dai
Calibro 35, e accompagna il racconto delle ossessioni dello scrittore, aggiungendo un'atmosfera cupa e violenta al film.
Francesco Zippel si conferma come al solito un regista sensibile e concreto, bravissimo nel raccontare le vite di artisti, personaggi e scrittori con film sempre convincenti e mai banali.
28/10/2025, 15:00
Duccio Ricciardelli