FESTA DEL CINEMA DI ROMA 20 - Il programma del 16 ottobre
Giovedì 16 ottobre 2025 alle ore 16:30 presso la Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone,
Lord David Puttnam e
Uberto Pasolini saranno protagonisti di un incontro nel programma di
Paso Doble, lo spazio che la Festa del Cinema dedica al dialogo fra due autori. Da una parte, una leggenda della produzione indipendente britannica (Piccoli gangster, Fuga di mezzanotte, I duellanti, Momenti di gloria, Local Hero, Urla del silenzio, Mission), dall’altra un assistente diventato a sua volta produttore di successo mondiale (Full Monty – Squattrinati organizzati), poi regista e sceneggiatore (Still Life, Nowhere Special – Una storia d’amore, Itaca – Il ritorno): Lord David Puttnam, premiato alla Festa con l’Industry Lifetime Achievement Award, e Uberto Pasolini, suo storico collaboratore, si confronteranno con il pubblico in un’imperdibile conversazione sul cinema di ieri e di oggi.
Alle ore 19 presso il Teatro Studio Gianni Borgna, la regista newyorkese
Nia DaCosta riceverà il
premio Progressive alla Carriera, consegnato dalla Direttrice Artistica della Festa del Cinema, Paola Malanga. Nia DaCosta è autrice di acclamati titoli come il crime Little Woods, esordio premiato al Tribeca Film Festival con il Nora Ephron Prize; l’horror Candyman, primo film diretto da una donna afroamericana ad aprire in testa al box office USA; e il fantasy The Marvels, trentatreesimo film del Marvel Cinematic Universe. In attesa di 28 anni dopo – Il tempio delle ossa, nuovo capitolo della famosa saga in uscita nel 2026, la regista è ospite della Festa con Hedda che sarà proiettato dopo la premiazione. Il film, in programma nella sezione Grand Public, è un’originale rilettura cinematografica – adrenalinica, trasgressiva ed esplicitamente femminista – di “Hedda Gabler”, il dramma pubblicato da Henrik Ibsen nel 1890.
Nella sezione
Grand Public saranno presentati altri tre titoli.
Alle ore 18:45 presso la Sala Sinopoli, in coproduzione con Alice nella città, sarà proiettato "
Per te" di Alessandro Aronadio che si conferma come uno dei talenti più poliedrici del cinema italiano di oggi. Nel 2021, l’undicenne Mattia Piccoli viene insignito del titolo di Alfiere della Repubblica dal Presidente Mattarella. Le ragioni sono l’amore e la dedizione con cui accompagna il padre Paolo, che a poco più di quarant’anni ha cominciato a perdere frammenti della sua memoria. Il film racconta il loro legame intimo, il sostegno silenzioso della madre Michela e la bellezza dei piccoli gesti quotidiani.
Alle ore 21:30 nella stessa sala, sarà la volta di "
Breve storia d’amore", esordio alla regia di Ludovica Rampoldi, tra le più note e apprezzate sceneggiatrici italiane (La ragazza del lago, Il traditore, Gomorra – La serie): il film esplora sapientemente i labili confini tra amore e passione, rendendo palpabile il vortice emotivo dei personaggi e tratteggiando la complessità delle relazioni adulte, dove il desiderio diventa catalizzatore di verità dolorose e confronti inevitabili.
Alle ore 18:15 la Sala Petrassi ospiterà "
Moss & Freud" di James Lucas, Oscar® per la sceneggiatura del miglior cortometraggio per The Phone Call. Nel 2001, dopo che Kate Moss aveva affermato in un’intervista a “Dazed & Confused” che le avrebbe fatto piacere essere ritratta da Lucien Freud (nipote di Sigmund Freud e uno dei più grandi ritrattisti del ’900), fu lo stesso pittore, attraverso sua nipote, a chiederle di incontrarlo. Moss posò per nove mesi, dai quali nacquero un’amicizia e il celebre Naked Portrait 2002, un ritratto dai toni dorati, battuto all’asta da Christie’s nel 2005 per più di sei milioni di dollari.
Due le proiezioni che inaugureranno il programma del concorso
Progressive Cinema, entrambe al Teatro Studio Gianni Borgna.
Alle ore 14:30, sarà proiettato "
L’Accident de piano" di Quentin Dupieux. Il regista francese crea uno dei suoi personaggi più inquietanti e inavvicinabili, interpretato – con coraggio e maestria – da Adèle Exarchopoulos: nel film l’attrice veste i panni di Magalie, star del web affetta da insensibilità congenita al dolore, diventata famosa grazie ai video in cui si sottopone a esperienze estreme e pericolose.
Alle ore 16.45 il pubblico potrà assistere a "
Hen" di György Pálfi. L’autore dell’indimenticato Taxidermia (Cannes 2006) racconta la storia di una gallina, a partire dall’uovo che viene deposto. E adotta il punto di vista del volatile con un effetto spiazzante, inquietante e post-umano.
Il programma della sezione
Best of 2025 ospiterà due titoli.
Alle ore 21 presso la Sala Petrassi, sarà proiettato "
Eddington" di Ari Aster, talentuoso autore di Midsommar e di Beau ha paura, che mescola orrore quotidiano e rabbia sociale con il piglio di una commedia cattiva dei fratelli Coen. Il film è ambientato nel maggio 2020, in piena pandemia, a Eddington, nel New Mexico, dove una violenta faida tra lo sceriffo e il sindaco rischia di degenerare in una polveriera pronta a esplodere. I cittadini, in un clima ogni giorno più teso, si ritrovano divisi gli uni contro gli altri in un vortice di sospetti e paure.
Alle ore 21:30 al Teatro Studio Gianni Borgna, sarà la volta di "
Yes" di Nadav Lapid, tra i principali cineasti israeliani viventi. Nel film, il musicista jazz Y. e sua moglie Jasmine frequentano il bel mondo di Tel Aviv, esibendosi alle feste di lusso e, spesso, vendendo i loro corpi ai rappresentanti dell'élite. Per Y., però, le cose precipitano quando, dopo l’attacco di Hamas del 7 ottobre 2023, viene incaricato di comporre la musica per un nuovo inno nazionale. Da quel momento, il musicista dovrà fare i conti con le implicazioni morali della propria arte. Il film sarà introdotto dal regista.
Per la sezione
Proiezioni Speciali, alle ore 16, la Sala Sinopoli ospiterà la proiezione di "
Put Your Soul On Your Hand and Walk" di Sepideh Farsi. La regista iraniana ci restituisce un ritratto penetrante di Gaza costruito attraverso mesi di videochiamate con la ventiquattrenne fotogiornalista palestinese Fatma Hassouna, uccisa poi lo scorso aprile durante un attacco israeliano. Composto in gran parte da conversazioni schermo a schermo, scorci di notiziari in diretta e soprattutto dalle fotografie scattate da Fatma, il film possiede l’intimità di una chiacchierata tra amiche e la nitidezza di un reportage dal campo.
Nella stessa sezione, alle ore 20:30 presso il Teatro Olimpico Acea, sarà la volta di "
Willie Peyote - Elegia sabauda" di Enrico Bisi. Il torinese Willie Peyote, che sarà protagonista di un incontro al termine della proiezione assieme al regista, si racconta senza filtri, tra musica, amici, incontri e riflessioni taglienti. Il film segue la sua quotidianità, tra prese di posizione scomode e momenti di leggerezza. Dalla crisi del 2022 al palco di Sanremo 2025, emerge un ritratto autentico di un artista che naviga nello showbusiness senza compromessi, restituendo una visione intima e coerente della sua vita e del suo lavoro.
Per la sezione
Freestyle, il MAXXI ospiterà i seguenti appuntamenti. Alle ore 14, la regista americana Kim A Snyder introdurrà "
The Librarians", un ritratto nitido, necessario e inquietante della nuova censura libraria negli Stati Uniti del 2021. Attraverso materiali d’archivio e riprese in stile cinéma vérité, il film documenta gli scontri tra bibliotecari, studenti, attivisti e i consigli scolastici conservatori e le mamme del movimento Moms for Liberty.
Alle ore 16:30, si terrà "
Oltre il confine: le immagini di Mimmo e Francesco Jodice" di Matteo Parisini. Il documentario è un dialogo tra Mimmo e Francesco Jodice, una conversazione che parte da foto di famiglia, comprende interviste inedite realizzate nel corso degli anni, e ripercorre due itinerari artistici straordinari. Al termine della proiezione il regista converserà con il pubblico.
Alle ore 19 sarà proiettato "
Stardust: A Story of Love and Architecture" di Jim Venturi e Anita Naughton, un omaggio commosso e luminoso al genio di due figure rivoluzionarie, Robert Venturi e Denise Scott Brown, due architetti tra i più influenti del secondo Novecento. I due registi, assieme a Fabio Ferzetti e Manuel Orazi, parteciperanno al Q&A con il pubblico presente in sala.
La programmazione del MAXXI concluderà alle ore 21:30 con "
La forza del destino" di Anissa Bonnefont. Il 7 dicembre 2024 alla Scala di Milano, il teatro d’opera più famoso al mondo, è stata inaugurata la stagione lirica con “La forza del destino” di Verdi. Il documentario segue prove e preparativi fino alla prima, immergendo lo spettatore in un dietro le quinte dove si muovono cantanti, musicisti, coristi e ballerini guidati dal maestro Chailly.
Numerosi i titoli che saranno presentati alla Casa del Cinema, Sala Cinecittà, nell’ambito della sezione Storia del Cinema. Si inizia domani, giovedì 16 ottobre alle ore 18, con la proiezione di "
Bombolo – Core de’ Roma" di Stefano Calvagna, un viaggio emozionante nella vita e nella carriera di Franco Lechner, in arte Bombolo, uno degli attori caratteristi più iconici e amati del cinema popolare italiano. Il regista introdurrà la proiezione.
Alle ore 20 il pubblico potrà assistere a "
Sergio e Mirta – Storia di un matrimonio in 8mm": i filmati amatoriali girati negli anni ‘50 dal giovanissimo regista Sergio Corbucci, rimasti per anni in una scatola a casa della prima moglie Mirta Guarnaschelli, svelano una storia d’amore dimenticata. Ne parlerà con gli spettatori il regista Fabrizio Laurenti.
Due le proiezioni nel programma dei Restauri. Alle ore 16 sarà proiettato "
The Big Heat" di Fritz Lang. “Una storia amarissima sul caso e la necessità – ha detto lo storico del cinema, regista e direttore di festival Peter von Bagh – Sull’immedicabile ambiguità delle identità e dei comportamenti umani” (Restauro: Sony Pictures Entertainment). Alle ore 21:30, il pubblico potrà assistere a "
The Day of the Locust" di John Schlesinger, un dietro le quinte della più grande fabbrica dei sogni, Hollywood, che mostra come – oltre il fulgido bagliore delle star – possa emergere solo cinismo, corruzione, disperazione (Restauro: Paramount Pictures).
Il programma di repliche del Cinema Giulio Cesare si aprirà in sala 1 con The Librarians di Kim A Snyder (ore 14:30), La vita va così di Riccardo Milani (ore 16:30), L’Accident de piano di Quentin Dupieux (ore 19) e Moss & Freud di James Lucas (ore 21). In sala 3 saranno proiettati Put Your Soul on Your Hand and Walk di Sepideh Farsi (ore 16:30), Per te di Alessandro Aronadio (ore 19) e Breve storia d’amore di Ludovica Rampoldi (ore 21:45). La programmazione continua in sala 6 con Hen di György Pálfi (ore 17) e Hedda di Nia DaCosta (19:30). In sala 7 saranno proiettati Pontifex - Un ponte tra la misericordia e la speranza di Daniele Ciprì (ore 17:30) e Yes di Nadav Lapid (21:45).
15/10/2025, 18:35