FUOCO CONTRO FUOCO - Anteprima il 2 ottobre a Nuoro
Giovedì 2 ottobre 2025 presso l’Auditorium G. Lilliu di Nuoro, in via Mereu 56, alle ore 18, si terrà la prima del film “
Fuoco contro Fuoco” di Ignazio Figus. Il documentario, prodotto dall’Isre, esplora la figura di una guaritrice, tra antiche pratiche e misteriosi saperi, raccontando i rituali ancora oggi utilizzati per combattere herpes e scetticismo.
Ignazio Figus, già coordinatore del Settore Promozione e Produzione audiovisuale dell’Istituto, è autore e regista di numerosi film documentari, pluripremiati nei più importanti circuiti di Festival di antropologia visuale. Il film è stato girato a Oliena (Sardegna centro-orientale), ed è incentrato sulla quotidianità di una guaritrice barbaricina “specializzata” nella cura del Fuoco di Sant’Antonio. Con un approccio “osservativo”, il film documenta un intero ciclo di guarigione e, attraverso testimonianze di pazienti che si sono sottoposti alle sue cure, tratteggia i caratteri salienti della personalità dell’anziana guaritrice. Il documentario vuole essere un contributo all'approfondimento di tematiche connesse al ruolo della medicina popolare nell’odierna società sarda (e non solo) e alla definizione del concetto di “cura” nel mondo contemporaneo.
Così il regista nuorese: “
La realizzazione di questo documentario mi ha consentito di entrare in contatto con una persona davvero speciale, Minnìa Bette, guaritrice barbaricina saggia e concreta che accoglie con generosità e altruismo tutte le persone sofferenti che con speranza si rivolgono a lei. Ho avuto il privilegio di documentare un intero ciclo di guarigione e attraverso la sua opera ho potuto verificare come il ricorso alla medicina popolare ancora oggi in Sardegna sia trasversale: persone di ogni estrazione sociale e grado d'istruzione si sottopongono a pratiche che prevedono rimedi a base di erbe e piante medicinali ma anche a rituali ti tipo magico-religioso. Per me è stato un viaggio istruttivo e affascinante, e mi auguro che il film che ne è risultato possa servire come utile contributo all'approfondimento di queste tematiche."
Alla proiezione interverranno il Professore 𝗙𝗲𝗹𝗶𝗰𝗲 𝗧𝗶𝗿𝗮𝗴𝗮𝗹𝗹𝗼 dell’Università di Cagliari e l’etnomusicologo 𝗗𝗶𝗲𝗴𝗼 𝗣𝗮𝗻𝗶.
Introdurrà il Presidente Isre 𝗦𝘁𝗲𝗳𝗮𝗻𝗼 𝗟𝗮𝘃𝗿𝗮, che dichiara: "
l'Istituto Superiore Regionale Etnografico è da sempre impegnato ad indagare e documentare aspetti antropologici caratterizzanti la cultura popolare sarda. Questo docu-film prodotto dall' ISRE percorre un aspetto interessante legato alla medicina popolare, all'uso della parola e della gestualità (preghiere, orazioni, canti, riti) in cui era fondamentale, non solo in contesti religiosi ma anche in quelli magici, per il suo potere salvifico. Le pratiche magiche e religiose, infatti, in Sardegna sono spesso profondamente interconnesse. Da sempre si compenetrano con la fede nella Madonna e nei Santi, ma anche con antiche credenze che si perdono nella notte dei tempi."
27/09/2025, 12:06