SEDICICORTO 22 - Tutte le novità dell'edizione 2025 a Forlì
Sedicicorto International Film Festival torna a Forlì dal 3 al 12 ottobre 2025 con la sua 22ª edizione, confermandosi uno degli appuntamenti più attesi nel panorama dei festival internazionali dedicati al cortometraggio. Diretto da
Gianluca Castellini e Joana Fresu de Azevedo, anche quest’anno il festival offrirà al pubblico un programma ricco e variegato, capace di intrecciare il cinema e le altre arti. Per dieci giorni, dal 3 al 12 ottobre, Forlì diventerà il palcoscenico internazionale del cinema breve, accogliendo registi, professionisti e appassionati provenienti da ogni parte del mondo. La 22ª edizione di Sedicicorto offrirà un’ampia panoramica sulla produzione cinematografica internazionale e nazionale, mettendo in luce le nuove tendenze e i talenti emergenti della settima arte. Un programma che spazia tra generi, linguaggi e provenienze geografiche, creando un mosaico di stili e visioni capace di restituire tutta la ricchezza e la vitalità del cortometraggio contemporaneo. Accanto alle proiezioni, il festival proporrà un calendario fitto di eventi speciali: incontri, workshop, attività industry dedicate agli addetti ai lavori, mostre, concerti e momenti di intrattenimento che coinvolgeranno la città intera. Un appuntamento che, anno dopo anno, si è consolidato come punto di riferimento del panorama culturale europeo, rafforzando il ruolo di Sedicicorto tra le più importanti manifestazioni italiane dedicate al cinema breve.
“Ogni edizione di festival ha un intento più o meno marcato. Il pensiero prevalente di quest’anno è legato principalmente agli accadimenti nel territorio palestinese e altri teatri di guerra. La programmazione Sedicicorto, ha tenuto conto di un atto solidale in termini culturali, volgendo l’attenzione sui popoli martoriati. Nasce così uno sguardo più attento, con piccole ma significative iniziative collaterali, come “Un quadro per la pace” in collaborazione con una pittrice Palestinese, oppure lo spettacolo teatrale “Jerusalem Poems against War”, dove il regista compie il tentativo di dialogo tra poesia Israeliana e palestinese. Ma anche i film scelti, sono influenzati dalla tensione emotiva causata dai vari conflitti internazionali, con narrazioni che ricordano i tanti drammi vissuti dai popoli martoriati. Il nostro festival si affianca agli eventi culturali che vorranno continuare a sperare in una soluzione di pace. Buon Festival di pace a tutti” commenta Gianluca Castellini, fondatore, direttore generale e co-direttore artistico.
Prosegue poi Joana Fresu de Azevedo, co-direttrice artistica: “Sedicicorto trasforma Forlì nella capitale del cortometraggio. Da oltre due decenni, mai claim festivaliero è stato più veritiero. Con i suoi quasi 3500 cortometraggi iscritti ogni anno, una selezione di 157 film provenienti da 55 paesi, questa ventiduesima edizione conferma come ogni anno Sedicicorto realizzi a Forlì un evento di eccellenza, agli apici nella capacità di sostenere e promuovere non solo gli autori selezionati, ma anche l’intero comparto cinematografico legato al mondo internazionale del cortometraggio. E come dimenticare le centinaia di giovani autori - prevalentemente under40 - professionisti e ospiti di prestigio che durante le 10 giornate del festival riempiono le vie, gli alberghi, i ristoranti e i locali della città? Perché, se Sedicicorto è ormai leader nella promozione del cinema breve nel mondo, lo è sempre più anche nella valorizzazione di un territorio culturalmente e cinematograficamente ancora perlopiù inesplorato. Quella che sta per svolgersi sarà quindi un’edizione ricca di eventi, attenta alla valorizzazione del patrimonio storico e cinematografico sia della regione che del Paese, solidale, attento alla formazione e alle esigenze dei giovani. Un festival da non perdere”.
I FILM: CONCORSO E FUORI CONCORSO
Sono stati 3.477 i cortometraggi iscritti per l’edizione 2025 di Sedicicorto, tra i quali la direzione artistica ha selezionato 159 opere provenienti da 55 Paesi, suddivise tra concorso e fuori concorso. 8 le sezioni competitive per questa edizione: Movie, film di fiction e documentari internazionali; Animalab, dedicata al cortometraggio internazionale di animazione; Cortitalia, film nazionali di ogni genere; Cortinloco, film di autori e produttori con residenza o origine in Emilia-Romagna; Animare, film di animazione per un pubblico di bambini e ragazzi; Menod5, film internazionali di ogni genere con durata non superiore a 5 minuti; Student, film di animazione realizzati da autori under 29 nell'ambito di corsi e studi scolastici; Apollo, sezione sperimentale dedicata a prodotti audiovisivi realizzati dagli studenti del liceo artistico e musicale Antonio Canova di Forlì.
Ad accompagnare le sezioni competitive, anche 4 sezioni fuori concorso: Supercazzola, una selezione di sei cortometraggi comici in pieno stile “come se fosse Antani”; Radici, dedicata al tema degli alberi; Lebanon, sezione realizzata in collaborazione con Cabriolet Film Festival; AnimAbile, progetto Stem “Dalla fotografia al cinema” condotto da Riccardo Salvetti.
Le opere affrontano temi di grande attualità e sensibilità: dai rapporti complessi tra genitori e figli alle difficoltà di accettazione personale e sociale, fino alle crisi identitarie o situazioni surreali che diventano metafore esistenziali. Nei corti italiani emergono invece storie ispirate a episodi di cronaca e a scenari in cui il mondo giovanile appare fragile, spaesato e costretto a misurarsi con sfide dure e un futuro incerto. Non mancano interpretazioni di rilievo, come Ottavia Piccolo in Un figlio di Carmen Giardina, Loretta Goggi in Un cane miagola, un gatto abbaia di Alessandro Prato e il francese Philippe Rebot in Mort d’un Acteur di Ambroise Rateau.
Un programma variegato che conferma la vocazione poliedrica del festival, con una selezione che vede il 50% dei film d’animazione affiancarsi ad un 50%di titoli suddivisi tra fiction e documentari.
IL MANIFESTO DI SEDICICORTO 2025 E L’OMAGGIO AD AMICI MIEI
In occasione dei 50 anni dall’uscita di Amici Miei di Mario Monicelli, Sedicicorto rende omaggio a questo capolavoro della commedia italiana. Il poster ufficiale della 22ª edizione firmato da Andrea Calisi, infatti, è dedicato a questo titolo iconico, confermando il suo ruolo di punto fermo della cultura cinematografica italiana. L’omaggio al film prosegue anche con la mostra La Zingarata, che celebra l’eredità di questo termine diventato “culto”. La mostra allestita presso la Galleria Manoni di Forlì dall’1 all’11 ottobre 2025 presenterà locandine originali, opere artistiche e oggetti simbolici legati al film, testimoni di un immaginario che conserva ancora oggi una sorprendente attualità.Il tributo del festival prosegue con sezione fuori concorso Supercazzola, una selezione di sei cortometraggi comici in linea con lo spirito dissacrante e ironico che ha reso immortale il film di Monicelli.
OSPITI E PREMI
Anche nel 2025 Sedicicorto dedica uno spazio di rilievo ai riconoscimenti attribuiti a personalità del mondo del cinema. Il Premio alla Carriera, assegnato insieme a Cinemaitaliano.info, sarà conferito ai Manetti bros., duo artistico che ha saputo ridefinire l’immaginario del cinema di genere in Italia, con opere di successo come Ammore e malavita (David di Donatello 2018) e la trilogia di Diabolik, coniugando intrattenimento popolare e stile autoriale.
Il Premio Generazione G, giunto alla sua 7ª edizione e realizzato in collaborazione con Cinemaitaliano.info, conferma la vocazione del festival nel sostenere il percorso di giovani interpreti destinati a una promettente carriera: per il 2025 il premio andrà a Martina Scrinzi, volto nuovo del cinema italiano e protagonista del pluripremiato Vermiglio di Maura Delpero.
Il Premio Cin-ER, istituito con il sostegno di BCC – Banco di Credito Cooperativo, celebra ogni anno una figura capace di valorizzare il territorio emiliano-romagnolo come fucina di talenti cinematografici: nel 2025 Sedicicorto premia Elisabetta Cavallotti, attrice tra teatro, cinema e televisione, da I laureati a Da zero a dieci fino a Don Matteo.
Istituito in collaborazione con Kontainer16, sarà assegnato il Premio ER Futuro dedicato ad un giovane autore emergente dell’Emilia-Romagna a Gianluca Zonta, giovane regista autore di cortometraggi attualmente al lavoro sul suo primo lungometraggio.
Infine, il Premio ER Valore sarà assegnato a Matteo Lolletti per Interno 18, psicodramma ambientato all’interno della suggestiva Diga di Ridracoli, esempio di come il cinema possa contribuire a valorizzare le peculiarità paesaggistiche e culturali del territorio.
Sedicicorto assegna inoltre il premio Crazy Short a Whammy Alcazaren per il film Water Sports, per il modo originale con cui espone una critica sociale ed ambientale sul paese delle Filippine.
Il pubblico del festival avrà la possibilità di decretare il miglior documentario di Sedicicorto 2025. 2 film finalisti tra i 243 iscritti, per 2 storie di grande fascino: Bontle di Marie Ruwet e In 769KM, New York di Sofia Buhril. Gli spettatori indicheranno le motivazioni della scelta in un coinvolgente dibattito, aperto ad ogni chiave interpretativa. Il film vincitore sarà premiato con il Premio My Doc.
EVENTI SPECIALI
Accanto alle proiezioni dei film in concorso e fuori concorso, Sedicicorto propone anche quest’anno un ricco programma di eventi speciali che intrecciano linguaggi artistici diversi e ampliano l’esperienza del festival. Torna Cinebook, la rubrica ideata nel 2020 e condotta dalla scrittrice Gabriella Maldini, che esplora il dialogo tra narrazione letteraria e cinematografica attraverso storie, citazioni e nuove interpretazioni.
Con Il Centenario, lo storico del cinema Enrico Gaudenzi guiderà il pubblico in un viaggio alle origini della settima arte, presentando quattro capolavori del 1925 – La corazzata Potëmkin di Sergej Ėjzenštejn, La febbre dell’oro di Charlie Chaplin, La grande parata di King Vidor e Le sette probabilità di Buster Keaton – arricchiti da aneddoti e curiosità.
Lo spazio musicale vedrà il progetto Cosmos in Collision di Riccardo Spaggiari, che sonorizzerà dal vivo il capolavoro di Fritz Lang Metropolis, e l’esibizione della band alt-pop A Flower Tide, che presenterà in anteprima i brani del loro primo EP. Il festival ospiterà anche uno spettacolo teatrale che intreccia poesie di autori palestinesi e israeliani, interpretate da giovani allievi di una scuola di cinema.
Infine, con Quadro di Pace, Sedicicorto rinnova il suo impegno per il dialogo e la giustizia sociale donando un’opera pittorica a un evento cinematografico internazionale: quest’anno il quadro, che sarà donato al festival Give Peace a Screen, è firmato dall’artista palestinese Rawan Anani, che con i suoi lavori celebra il patrimonio culturale e umano del proprio Paese.
CINEWORKER: LA SEZIONE INDUSTRY DI SEDICICORTO 2025
La sezione Industry di Sedicicorto 2025, che prende il nome di CineworkER, si conferma uno spazio di confronto e approfondimento dedicato ai professionisti del settore audiovisivo, con tre appuntamenti che uniscono riflessione critica e visione sul futuro del cinema. Festival Mica tanto, un dibattito sull’importanza e la varietà dei festival come momenti di scambio culturale, con la partecipazione di critici e direttori di festival, in omaggio a Paolo Micalizzi e moderato da Maurizio Di Rienzo. AI: Prendere o lasciare?, incontro a cura dell’avvocato Marco Carone dedicato alle sfide poste dall’intelligenza artificiale nell’industria audiovisiva: opportunità, rischi e implicazioni per il diritto d’autore.
SCUOLA
Da anni Sedicicorto coltiva un forte legame con le scuole, promuovendo l’educazione all’immagine e contrastando l’isolamento sociale. Le collaborazioni con gli istituti del territorio coinvolgono oggi studenti dalla primaria alle superiori, con oltre 2.500 giovani partecipanti nel 2024. A loro sono dedicate sezioni specifiche come MenoD5, sezione competitiva di film della durata inferiore ai 5 minuti i cui vincitori sono decretati dagli studenti, e Apollo, che raccoglie i cortometraggi realizzati dal Liceo Artistico Canova. Dal 2021 il festival ha avviato una convenzione con il Liceo Classico Morgagni per percorsi di alternanza scuola-lavoro, offrendo esperienze concrete anche a livello nazionale e internazionale, come la partecipazione alla Mostra del Cinema di Venezia. Novità del 2025 è il progetto formativo “Come un pesce nell’acqua”, rivolto agli under35 e realizzato con la Fabbrica delle Candele, per sviluppare competenze creative e audiovisive in un ambiente di confronto e crescita.
GREEN
Tra i primi promotori delle Guidelines Green di AFIC, oggi riferimento per i criteri ministeriali di sostenibilità, Sedicicorto fonda la sua mission su quattro valori chiave.
Valore sociale: promuovere multiculturalità, condivisione e solidarietà, con People Help the People di Birdy come inno della 22ª edizione.
Valore ambientale: riduzione dell’impatto con materiali sostenibili, mobilità ecologica e partnership con zeroCO2 (200 alberi piantati in Guatemala) e Beeing (adozione di un alveare).
Valore culturale: sostegno a giovani talenti under35 e cinema indipendente, parità di genere tra autori, valorizzazione dell’animazione. La collaborazione con il Cabriolet Film Festival di Beirut rafforza il messaggio di pace, accanto all’adesione alla campagna di Emergency e al progetto Quadro di pace con l’artista palestinese Rawan Anani.
Valore economico: sviluppo di partnership, riduzione dei costi e promozione di prodotti a km0 per garantire benefici concreti al territorio e solidità finanziaria al festival.
25/09/2025, 12:21