LOCARNO 78 - SHE di Parsifal Reparato
SHE è un documentario di osservazione nel quale sono molte le voci e i corpi che compongono la narrazione del lavoro operaio. Siamo nel distretto industriale dell'elettronica di Bac Ninh, in Vietnam, uno dei più grandi al mondo. Centinaia di migliaia di persone vivono qua, la manodopera, che riduce queste persone a dei fantasmi viventi, è costituita per la maggior parte da donne, che fanno turni massacranti, di giorno e di notte. Sono controllate a vista con una disciplina militare e sottoposte ad un lavaggio del cervello, come in un film di fantascienza, ma purtroppo è tutto vero. La narrazione si spezza in varie voci, e in varie storie parallele, così che anche lo spettatore si perde nei meandri di queste vite divorate dal falso mito dell’industrializzazione. Le protagoniste sono diverse e di varie età, tutte sole apparentemente, hanno tutte una famiglia che hanno lasciato per entrare in fabbrica, ma ciò che realmente le lega è lo sfruttamento di ogni giorno, un lavoro che uccide il futuro e rende invivibile il presente. Parsifal Reparato cerca di entrare dentro questo universo chiuso e claustrofobico, si inventa anche un espediente per far parlare le donne dei loro problemi sul lavoro. Le fa recitare in uno spazio protetto, quasi teatrale dove loro possono aprirsi, liberarsi, finalmente confrontarsi sui problemi comuni, lontane dallo sguardo dittatoriale dei loro padroni aguzzini. Il ritmo del film è lento, segue con attenzione le giornate tutte uguali di una catena di montaggio, che la sera poi finisce in appartamenti che sembrano sgabuzzini di pochi metri quadri. Nella parte di messa in scena di SHE le tute da lavoro diventano uno strumento per garantire l’anonimato e dettare la cifra stilistica del documentario. Lo spazio grottesco, completamente nero e i riferimenti iconici alla fabbrica sono una denuncia diretta contro l’impossibilità di guardare e raccontare cosa accade alla catena di montaggio. Parsifal Reparato ha sviluppato il proprio progetto all’interno del Premio Solinas Documentario, infatti uno dei punti di maggiore forza del film sta proprio nella costruzione e nella struttura narrativa, che sorregge un soggetto forte e ben trattato anche dal punto di vista registico.
10/08/2025, 20:36
Duccio Ricciardelli