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FESTIVAL DEL CINEMA DI PORRETTA TERME 21 - Presentato il programma


FESTIVAL DEL CINEMA DI PORRETTA TERME 21 - Presentato il programma
Sono ventuno gli anni che compie nel 2022 il Festival del Cinema di Porretta, pronto a tornare da sabato 3 a sabato 10 dicembre 2022, sentendo forte, oggi più che mai, il legame con la tradizione di cinema che lo ha preceduto e il suo territorio. L’Associazione Porretta Cinema è costante nel dimostrare al pubblico il grande lavoro che compie nel proseguire in quell’attenzione per il cinema libero, indipendente, giovane, brillante e al tempo stesso impegnato e testimone del periodo che il Paese sta vivendo. Sede del Festival, sarà sempre lo storico cinema Kursaal, che ha ospitato nel tempo grandi registi e giovani, in attesa di diventare grandi, alle loro prime sfide cinematografiche. Quella che inizierà il 3 dicembre sarà l’edizione che segna il pieno ritorno in presenza, con tutte le proiezioni, gli incontri e gli eventi previsti studiati per riaccogliere il pubblico e sottolineare l’importanza della sala nella fruizione cinematografica.

Anche quest'anno numerosissimi gli appuntamenti e le proiezioni: venticinque lungometraggi, tra cui un'anteprima italiana, si tratta de LA PRIMA VOLTA DI… RICHARD LINKLATER, che apre le proiezioni del pomeriggio del 3 dicembre, con It's Impossible to Learn to Plow by Reading Books (1988, 85') e una europea, Uno sguardo altrove (Além de Nós, Rogério Rodrigues, 2022, 103') film di chiusura la sera di sabato 10 dicembre. A questi si uniscono 12 cortometraggi, tra cui un focus sul cinema breve portoghese e i film selezionati da Mujeres nel Cinema.

LUCIANO SALCE

Per il 2022 il Festival ha scelto un padrino speciale per il suo focus monografico: l'irriverente e geniale regista romano Luciano Salce, (scomparso nel 1989) che quest'anno avrebbe compiuto 100 anni, il cui sguardo e la feroce satira con cui ha rappresentato gli italiani del dopo guerra non sono certo invecchiati.

A lui, che campeggia sul manifesto del Festival, viene dedicata una retrospettiva di cinque film (Il federale, La voglia matta, La cuccagna, Fantozzi, Vieni avanti cretino) che, con l'intento di far conoscere questo maestro del cinema italiano anche alle generazioni più giovani, ripercorrono le tappe del suo cammino filmico e dell'Italia che evolveva insieme a lui. Inoltre il 5 dicembre (ore 18.00) ci sarà un incontro pubblico che vedrà come ospiti il figlio Emanuele Salce e il critico Andrea Morini.

IL PREMIO NAZIONALE ELIO PETRI

Anche quest'anno tornerà il Premio Nazionale Elio Petri, arrivato alla sua IV edizione, che verrà assegnato ad uno dei cinque film selezionati tra le Opere Prime o Seconde che si distinguano per essere “un’opera contemporanea in cui sia evidente, ma non necessariamente esplicito, il lascito della eredità autoriale di Petri, con tematiche di denuncia sociale e politica in linea con il suo cinema, oltreché un originale uso del linguaggio cinematografico”. Il film vincitore proclamato dalla giuria verrà premiato sabato 3 dicembre durante una cerimonia che coincide con l'apertura del Festival del Cinema di Porretta. A seguire la proiezione del film vincitore del IV Premio Nazionale Elio Petri.

Il film vincitore verrà ufficializzato alla fine di novembre mediante comunicato stampa, sul sito e sui profili social di FCP.

In concorso: Anima Bella di Dario Albertini (Italia/2021, 95’); Re granchio di Alessio Rigo De Righi e Matteo Zoppis (co‐ produzione Italia-Argentina-Francia / 2021, 105’); Piccolo Corpo di Laura Samani (co-produzione Italia-Francia-Slovenia / 2021, 89'); Mondocane di Alessandro Celli (Italia / 2021, 110'); Calcinculo di Chiara Bellosi (Italia / 2022, 96').

La giuria del Premio, presieduta da Walter Veltroni, è composta da Steve Della Casa, David Grieco, Giacomo Manzoli, Alfredo Rossi insieme a Paola Pegoraro Petri e Jean A. Gili; si sono uniti nel 2022 tre nuovi membri, quali Boris Sollazzo, Cristiana Paternò, Silvia Napolitano.

Anche quest'anno, come accadde nel 2021 con Gianni Amelio, verrà conferito anche un Premio Petri alla Carriera, destinato dal Festival del Cinema di Porretta all'attore Fabrizio Gifuni. L’attore incontrerà il pubblico domenica 4 dicembre, alle ore 17.00, al cinema Kursaal, ripercorrendo con noi le tappe della sua carriera.

EMANUELE CRIALESE

Doppio riconoscimento al regista romano Emanuele Crialese, con FCP che ha deciso di conferirgli il Premio alla Carriera del Festival e che gli dedicherà una speciale retrospettiva. Un omaggio che si svilupperà in più appuntamenti che andranno a comporre una serie di eventi dedicati alla sua cinematografia. Si partirà da Respiro e Nuovomondo, entrambi ambientati in Sicilia e che riscossero molto successo. Nuovomondo in particolare ha ricevuto a Venezia un mai più riproposto Leone d'Argento come Rivelazione, appositamente ideato dalla Giuria quell'anno. Il terzo titolo sarà Terraferma presentato al Festival di Venezia 2011 in cui ricevette il Leone d'Argento - Gran premio della giuria. Il film ottenne anche il Premio Nazionale Cultura della Pace. Per concludere martedì 6 dicembre la proiezione di L’immensità, ultimo film di Emanuele Crialese presentato in concorso a Venezia79, verrà raddoppiata. Infatti, si inizierà (ore 10) con una prima proiezione per gli studenti degli istituti partner del festival, che avranno modo di affrontare le delicate tematiche sviluppate da Crialese, per proseguire (ore 17.15) con una seconda visione aperta al pubblico e agli accreditati del Festival.

CONCORSO FUORI DAL GIRO, il concorso di FCP

Tra gli oltre 100 titoli, tutti di autori under50, che hanno aderito alla Call per la partecipazione al concorso (indirizzato a produzioni, indipendenti e non, realizzate in Italia tra novembre 2021 e settembre 2022), sono stati selezionati 6 lungometraggi che concorreranno per il Premio della Giuria e il Premio del Pubblico del concorso Fuori dal Giro. 6 film ambiziosi. 6 titoli che confermano la volontà del Festival del Cinema di Porretta di spaziare tra generi e visioni del mondo diverse.
Saranno presentati: Settembre di Giulia Louise Steigerwalt che riprende le fila del suo corto omonimo; Spaccaossa, esordio alla regia in tinta noir di Vincenzo Pirotta; il documentario Rue Garibaldi di Federico Francioni (già presentato in anteprima al Torino Film Festival lo scorso anno); Margini di Niccolò Falsetti (Premio del Pubblico nel corso della 37° Settimana Internazionale della Critica di Venezia); il road movie d’esordio di Corrado Ceron, Acqua e Anice e infine El Nido, horror pandemico di Matteo Temponi.

FOCUS ER

Ormai un attesissimo appuntamento fisso, Il focus è dedicato al territorio emiliano-romagnolo, con le sue storie e i suoi protagonisti. E la sua capacità sempre crescente di attrarre alcune delle più interessanti produzioni cinematografiche degli ultimi anni, grazie all’incredibile lavoro svolto in tal senso dall’Emilia-Romagna Film Commission. Quest’anno il pubblico avrà modo di (ri)scoprire 3 titoli, realizzati a cavallo tra il 2021 e il 2022. Lungometraggi, ma anche documentari. Tutti capaci di mostrare lo straordinario potenziale e rapporto che la Regione ha con il mondo del Cinema.

Si tratta di: Le Favolose, appassionato racconto di Roberta Torre; Il giovane corsaro del giornalista regista Emilio Marrese dedicato agli anni bolognesi d Pier Paolo Pasolini, omaggio che il Festival tiene a fare nel centenario dalla nascita di un imprescindibile intellettuale italiano; infine, il divertente Io e Spotty, di Cosimo Gomez.

CineAPP – IL CINEMA IN APPENNINO

Per evidenziare ancora di più la ricchezza di produzioni cinematografiche in Emilia-Romagna e per soddisfare la curiosità sempre più alta nei confronti del cinema di questi territori il Festival ha inserito nel suo programma un incontro professionale sul rapporto tra Cinema e Territorio, che si terrà, lunedì 5 dicembre (ore 12), e durante il quale verrà presentato un prezioso strumento di innovazione tecnologica di cui Porretta Cinema si dota da quest’anno: CineAPP – Il Cinema in Appennino.

IL FESTIVAL E LE SCUOLE

Anche l’edizione 2022 del Festival del Cinema di Porretta Terme darà largo spazio, oltre che con la Giuria dei Giovani, alle attività dedicate alle scuole e ai giovani studenti, per ribadire l’importanza del legame tra cinema e scuola e la necessità di portare una nuova generazione di spettatori davanti al grande schermo, con piccoli film di grande valore artistico e culturale.

I MESTIERI DEL CINEMA

Per avvicinare i giovani al mondo della settima arte, in continuità con le scorse edizioni, sarà data l’opportunità agli studenti delle scuole partner sul territorio di incontrare da vicino un professionista di alto rilievo e prestigio, in una lezione sul rapporto tra musica e cinema di due ore.
L’ospite di quest’anno, protagonista dell’incontro previsto per lunedì 5 dicembre (ore 10), sarà Roberto Pischiutta, in arte Pivio, che da oltre 30 anni, insieme a Aldo De Scalzi, è uno dei principali compositori di musica per il cinema italiano, con le sue oltre 150 colonne sonore, per registi del calibro di Ferzan Ozpetek, Alessandro Gassman e i Manetti Bros. In questa occasione Pivio presenterà alcuni brani tratti dalle sue principali collaborazioni, non da ultime quelle per la trilogia di Diabolik e la serie L’Ispettore Coliandro.

LA PRIMA VOLTA DI... RICHARD LINKLATER

Tra gli altri appuntamenti che non possono mancare, c'è sicuramente il ciclo LA PRIMA VOLTA DI... che quest'anno è dedicato al regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense Richard Linklater. Il FCP porterà quindi in Italia, sullo schermo del Kursaaal (sabato 3 dicembre ore 17), l'inedito It's Impossible to Learn to Plow by Reading Books (1988, 85'), il suo primo lungometraggio, filmato in Super 8 e montato da lui stesso presso una stazione TV via cavo ad accesso libero. (Per approfondimenti si veda la scheda allegata)

UNO SGUARDO ALTROVE: ALÉM DE NÒS–BEYOUND OURSELVES DI ROGÉRIO RODRIGUES (Brasile)
IN ANTEPRIMA EUROPEA

Nuovo appuntamento anche con UNO SGUARDO ALTROVE, che da cinque anni porta al Festival un film proveniente da una cinematografia poco conosciuta nel nostro paese attingendo alle migliori rassegne mondiali. Nel 2022 incontreremo la grande cinematografia brasiliana (che Porretta già conosce per la presenza negli anni '60 di Glauber Rocha a due edizioni della Mostra Internazionale del Cinema Libero): potremo infatti assistere alla proiezione di Além de Nòs – Beyound ourselves in anteprima europea di Rogério Rodrigues, che chiuderà il 10 dicembre questa edizione del Festival del Cinema di Porretta. Non sarà con noi il regista ma Simone Mesquita, in rappresentanza della casa di produzione Atama Filmes, che si occupa della promozione internazionale del film. (Per approfondimenti si veda la scheda allegata)

IL CENTENARIO DI JONAS MEKAS: alcuni suoi film e, in esposizione, la NAIADE,
storico e raro premio della Mostra Internazionale del Cinema Libero.

Per riallacciarsi alle proprie origini e ricordare che il Festival del Cinema di Porretta è l'erede della leggendaria Mostra del Cinema Libero di Porretta, attiva tra il 1960 e il 1982, quest'anno FCP ha scelto di ricordare con particolare attenzione e affetto due anniversari.

Il primo è il centenario della nascita del regista e poeta lituano Jonas Mekas, che nel 1962 vinse la Naiade d'oro consegnata dalla Mostra del Cinema Libero, alla seconda edizione, con il suo Guns of Trees. Il film verrà proiettato giovedì 8 dicembre alle ore 15.00. Mentre per i più curiosi il premio, la Naiade fatta arrivare a Porretta dal figlio Sebastian Mekas, sarà esposta insieme ad un po' del mistero che avvolge questa opera d'arte (si veda la scheda allegata). La pellicola originale presentata a Porretta nel 1962 ora è custodita alla Cineteca di Bologna. Infine, sempre giovedì 8 dicembre, alle ore 17.00, in collaborazione con la Cineteca di Bologna verrà proiettato il film Fragments of Paradise, sguardo intimo sulla vita e il lavoro di Jonas Mekas, dalla regista KD Davison, presentato in anteprima per la sezione Venezia Classici a Venezia79 e che verrà proiettato per la prima volta dopo la passata edizione della Mostra di Venezia. (Maggiori dettagli nel comunicato dedicato inserito in cartella stampa)

ULTIMO TANGO A PARIGI TORNA A PORRETTA DOPO 50 ANNI

Una importante ricorrenza è il cinquantenario della première italiana di Ultimo Tango a Parigi, che venne proiettato proprio il 15 dicembre 1972 al cinema Kursaal. La proiezione porrettana fu la terza mondiale dopo New York a ottobre 1972 e Parigi il 14 dicembre, e segnò la vita del film.

Il Festival del Cinema di Porretta, in collaborazione con la Fondazione Bernardo Bertolucci, riproporrà sul grande schermo dello stesso cinema e nello stesso giorno, il 15 dicembre, il capolavoro di Bertolucci. Interverranno alla serata Marco Tullio Giordana e Valentina Ricciardelli, presidente Fondazione Bernardo Bertolucci. La serata è stata realizzata grazie al sostegno del Gruppo Hera.

È questo l’unico evento italiano promosso dalla Fondazione per ricordare l’anniversario. (Maggiori dettagli nel comunicato dedicato inserito in cartella stampa)

EVENTI COLLATERALI e TERRITORIO

Alle consuete collaborazioni del Festival, come quella con il festival CORTO DORICO, che si svolge in contemporanea ad Ancona e che ci regalerà un focus sui cortometraggi portoghesi, ma anche due opere di Simone Massi, pluripremiato animatore e illustratore italiano, che impreziosirà la serata inaugurale e quella finale con due suoi cortometraggi.

La presentazione del nuovo libro di Alfredo Rossi “Il cinema di Elio Petri”, membro della Giuria del Premio Nazionale Elio Petri (sabato 3 dicembre, ore 18.30).

Quest'anno FCP è lieto di incontrare e di presentare Mujeres nel Cinema, è una rete di professioniste del cinema e dell’audiovisivo volta a dare priorità all’impiego di donne in tutti i settori. È così che, per contribuire alla valorizzazione della cinematografia al femminile e per instaurare nuove collaborazioni con realtà dedicata alla promozione delle giovani autrici, prima dei 6 film del concorso Fuori dal Giro verranno proiettati altrettanti corti realizzati da registe associate a Mujeres.

Inoltre, il PREMIO DELLA CRITICA SNCCI attribuito da giuria formata da tre critici cinematografici SNCCI e la nuovissima collaborazione con il Cinema Teatro Maffei di Torino, con cui Il Festival del Cinema di Porretta ha stretto alleanza, e dove, nei mesi tra gennaio e marzo 2023, verranno riproposti i film vincitori del PREMIO NAZIONALE ELIO PETRI e del CONCORSO FUORI DAL GIRO delle XXI edizione del festival.

Infine, sabato 10 dicembre 2022 alle ore 11, uno speciale omaggio a Jean-Luc Godard, con la proiezione di Bande à part, suo capolavoro del 1964.

17/11/2022, 14:41