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ShorTS INTERNATIONAL FILM FESTIVAL 23 - I vincitori


ShorTS INTERNATIONAL FILM FESTIVAL 23 - I vincitori
SEZIONE MAREMETRAGGIO
È Fantasma Neon di Leonardo Martinelli (Brasile, 2021) il vincitore della sezione Maremetraggio della 23ª edizione dello ShorTS International Film Festival. Il corto, scelto dalla giuria internazionale composta dall’egiziano Sameh Alaa (regista), dal libanese Nicolas Khabbaz e dalla israeliana Ella Kohn (regista), porta a casa il Premio EstEnergy – Gruppo Hera consistente in 5.000 euro. La stessa giuria assegna inoltre una menzione speciale a Techno, Mama di Saulius Baradinskas (Lituania, 2021) e una a Warsha di Dania Bdeir (Libano, Francia, 2022).
Il Premio AcegasApsAmga di 3.000 euro al miglior corto italiano (nuovamente assegnato da una giuria interamente composta da dipendenti del gruppo - insieme ai loro figli) premia Lo chiamavano Cargo di Marco Signoretti (Italia, 2021).
Il Premio Bazzara Caffè al miglior cortometraggio votato dal pubblico spetta a Branka di Ákos K. Kovács (Ungheria, 2021).
Il Premio AMC al miglior montaggio in un cortometraggio italiano va a Cromosoma X di Lucia Bulgheroni (Italia, 2021).
E ancora il Premio miglior cortometraggio votato dalla giuria di Shorts TV, consistente nell’acquisizione della licenza per i diritti TV e VOD è Homebird di Ewa Smyk (Regno Unito, 2021); mentre Barter di Ziba Karamali e Emad Araad (Iran, 2021) è la miglior anteprima italiana votata dal pubblico di Mymovies.it

SEZIONE SHORTER KIDS'N'TEENS
Il Premio Shorter Kids’n’Teens al miglior cortometraggio Kids spetta a Saka sy Vorona/Cat and Bird di Franka Sachse (Germania, 2021); quello al miglior cortometraggio Teens a Stars on the Sea di Jang Seung-wook (Corea del Sud, 2021).

SEZIONE SHORTS VIRTUAL REALITY
Il Premio ShorTS Virtual Reality votato dal pubblico di questa edizione è 33/16 di Marco Fabbro (Italia, 2022).

SEZIONE NUOVE IMPRONTE
Il Premio al miglior lungometraggio della sezione Nuove Impronte della 23ª edizione dello ShorTS International Film Festival, assegnato dalla giuria composta dai registi Laura Samani, Haider Rashid e dall’attrice Maria Roveran, va a Crai Nou/Blue Moon di Alina Grigore (Romania, 2021), al film spetta anche il premio del pubblico.
La giuria del SNCCI (Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani), composta da Giuseppe Gariazzo, Paola Olivieri e Ignazio Senatore, premia Broadway di Christos Massalas (Grecia, Francia, Romania, 2021) e assegna una menzione speciale a A Criança di Marguerite Marguerite de Hillerin e Félix Dutilloy-Liégeois (Portogallo, 2022).

Inoltre durante il Festival sono stati assegnati il Premio Cinema del Presente a Gabriele Mainetti; il Premio Prospettiva a Aurora Giovinazzo; e il Premio Attrice del Presente a Teresa Saponangelo.

LE MOTIVAZIONI DELLA SEZIONE MAREMETRAGGIO

Premio EstEnergy – Gruppo Hera
Fantasma Neon di Leonardo Martinelli (Brasile, 2021)
«Uno splendido e doloroso commento sulla società, che gioca perfettamente sul ritmo della vita dei suoi personaggi attraverso un mix di generi, in bilico tra realtà e fantasia. Un punto di vista cinematografico giovane e fresco, che descrive la caotica realtà del capitalismo moderno e i suoi effetti sull’animo umano, facendo ottimo uso della musica e servendosi di un’eccellente fotografia».

MENZIONI SPECIALI
Techno, Mama di Saulius Baradinskas (Lituania, 2021)
«Un inconsueto racconto di formazione che affronta le fredde relazioni tra familiari e il sogno di poter andare avanti con la propria vita. Il film si muove tra due mondi in collisione e segue da vicino gli sforzi del protagonista, che cerca una via di fuga attraverso la sua musica preferita: la sua unica speranza di reinventarsi».
Warsha di Dania Bdeir (Libano, Francia, 2022)
«Per il suo originale approccio nei confronti del tema trattato e del linguaggio utilizzato, oltre che per gli intelligenti colpi di scena e per la scelta di immagini e suoni. Il film getta luce sull’influenza del pregiudizio culturale e degli stereotipi facendo uso degli strumenti cinematografici in modo unico e potente».

Premio AcegasApsAmga al miglior corto italiano
Lo chiamavano Cargo di Marco Signoretti (Italia, 2021)
«Il livello dei corti, sempre più alto ogni anno che passa, ha ulteriormente contribuito al ricco dibattito che si è instaurato nella giuria e che alla fine ha visto un testa a testa tra due contendenti che rappresentavano generi molto diversi entrambi di alto valore. La votazione finale, che si è giocata sul filo delle preferenze, ha visto in ogni caso l'assoluto accordo di tutti i giurati sull'estremo valore e merito del cortometraggio vincitore. Il senso della narrazione e del ritmo che segna tutta l'opera, infatti, conquista lo sguardo, così come la tecnica innovativa e moderna utilizzata per la sua realizzazione. L'originalità con cui viene costruita la storia accompagna lo spettatore attraverso ambientazioni e personaggi caleidoscopici, racchiudendo nella brevità di un cortometraggio una moltitudine di significati e simbologie, l’evocazione di generi e autori, mantenendo però sempre un senso di leggerezza del racconto. Per tutti questi motivi, per l'abile gioco stilistico e dell'uso della sospensione dell'incredulità, per il grande lavoro di ricerca e di montaggio, il premio AcegasApsAmga per il miglior cortometraggio italiano va a Lo chiamavano Cargo…».

Premio AMC miglior montaggio in un cortometraggio italiano
Cromosoma X di Lucia Bulgheroni (Italia, 2021)
«Gli efficaci cambi di ritmo e il tessuto sonoro sostengono la narrazione della storia, facendo in modo che essa mantenga tensioni e aspettative».

Premio miglior cortometraggio votato dalla giuria di Shorts TV
Homebird di Ewa Smyk (Regno Unito, 2021)
«Abbiamo scelto di premiare questo film per la sua poetica e diretta narrativa che sa parlare a tutti. Una storia che con grande capacità espressiva ci ricorda l'importanza di credere in noi stessi e abbracciare appieno la nostra identità culturale. Con un respiro più ampio, è altresì un canto alla ricchezza e bellezza di ogni singola e personale diversità».

LE MOTIVAZIONI DELLA SEZIONE NUOVE IMPRONTE

Premio giuria SNCCI (Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani)
Broadway di Christos Massalas (Grecia, Francia, Romania, 2021)
«Per l’autenticità con cui racconta una realtà familiare articolata e sofferente, prendendo le parti di una protagonista che è a tratti antagonista di se stessa, costringendoci a ridefinire il confine tra vittime e carnefici e a domandarci cosa significhino famiglia, lealtà, appartenenza».

MENZIONE SPECIALE
A Criança di Marguerite Marguerite de Hillerin e Félix Dutilloy-Liégeois (Portogallo, 2022)
«Una girandola di personaggi esplosivi ai quali non è stato riservato un posto nel mondo. Uno spazio che si fa anima e carne dando voce a emozioni palpitanti e contrastanti. Un crocevia d’immagini dove si fondono cinema, teatro, musical, melodramma».

10/07/2022, 11:12