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TV2000 - Cinque documentari in onda per la Settimana Santa


TV2000 - Cinque documentari in onda per la Settimana Santa
Cinque documentari in onda su Tv2000 nella Settimana Santa, da giovedì 14 a sabato 16 aprile 2022: "Donne al Sepolcro" di Alessandra Buzzetti, "Sulle Strade di Giona", "‘Lascia Stare i Santi", "Maria: la Via dopo Gesù" ed "‘Il Vangelo Nell’Arte. Dopo la Morte".

Questi, nel dettaglio, gli appuntamenti:

"Donne al Sepolcro" di Alessandra Buzzetti, giovedì 14 aprile ore 8.30 e sabato 16 ore 11.15
Nel cuore addormentato di Gerusalemme sono le donne a varcare per prime , all’alba, il portone della Basilica del Santo Sepolcro. Sono latine, ortodosse, etiopi : pregano in silenzio sulle pietre della Passione e della Resurrezione di Gesù. Testimoni oggi di quell’alba di speranza che ha trasformato in lacrime di gioia il pianto di Maria Maddalena e delle altre prime pellegrine sulla tomba vuota di Cristo.
Chi erano quelle donne scelte da Gesù per annunciare al mondo la notizia che ne avrebbe cambiato il destino? Quale ruolo hanno avuto nella Chiesa e quale hanno oggi le donne chiamate a vivere accanto al luogo più santo della cristianità?
“Donne al Sepolcro” è un viaggio in cui la storia biblica delle prime testimoni della Resurrezione si intreccia con le storie di cristiane di diversi riti che oggi abitano i vicoli e i tetti della città vecchia di Gerusalemme.
Le telecamere di Tv2000 sono entrate nel Monastero etiope di “Der Sultan” sul tetto della Basilica del Santo Sepolcro. Poverissime celle dove oggi vive una comunità di venti monaci, 18 uomini e due donne. Marta e Maria. Sono nate entrambe nel Tigrai. La più giovane è Marta e si occupa del negozietto di souvenir, Maria è più anziana e da 18 anni vive nella comunità di “Der Sultan” in giornate scandite dalla preghiera e dal servizio.
Nella sesta stazione della Via Dolorosa incontriamo Katia Suriano, 47 anni. Con le altre Piccole sorelle di Gesù custodisce la Casa della Veronica. La sua giornata inizia con la messa delle cinque di mattina nell’Edicola del Santo Sepolcro, continua come volontaria tra gli anziani non autosufficienti dell’Ospedale cattolico Saint Luois, sulla green line, dove cristiani, ebrei e musulmani lavorano fianco a fianco. Un piccolo miracolo di Resurrezione quotidiana per Katia, chiamata a vivere in Terrasanta la spiritualità di Charles De Focaud.
A raccontare la sfida dell’educare alla fede a Gerusalemme è Amal Baddour, cristiana ortodossa, madre di quattro figli. Stretta tra i coloni ebrei nella porta accanto e le sette protestanti- arrivate anche a Gerusalemme a fare proselitismo – Amal esprime la resilienza delle donne cristiane della città santa.
Con la stessa tenacia delle “prime pellegrine” a cui Gesù affidò anche il compito di riunire e riconciliare gli apostoli smarriti, come spiega padre Alessandro Coniglio: biblista dello Studium Biblicum Franciscanum ,guida esperta nei luoghi , nei testi, nelle tradizioni della Passione, Morte e Resurrezione di Gesù.

"Sulle Strade di Giona" di Massimo Ferrari, giovedì 14 ore 11.15
Il racconto in prima persona della vita di padre Luca Volpe, sacerdote impegnato nel servizio agli ultimi: tra i detenuti delle carceri in Messico e a Latina, con i malati e gli anziani e con i fedeli del Santuario della Madonna del Soccorso, nella montagna a metà strada tra Cori e Rocca Massima in provincia di Latina.
Padre Luca, da sempre attento ai più deboli, ha seguito la parola di Dio andando anche lui, come il profeta Giona, spesso nella strada contraria da quella che gli veniva indicata.
Il racconto, quindi, si concentra sulla conversione a cui Dio intende condurre Giona, figura che rappresenta l’uomo chiuso in una identità che non deve essere intaccata, restio a muoversi, a partire, ad aprirsi a nuovi orizzonti, ma anche esempio della ‘spiritualità dello sconcerto’: un uomo che si oppone al volere di Dio, ma che nel momento dello sconforto si scopre perdonato e salvato.

"Lascia Stare i Santi" di Gianfranco Pannone, giovedì 14 ore 16
Un viaggio in Italia lungo un secolo nella devozione religiosa popolare. Santi antichi e più recenti, madonne bianche e nere, processioni devozionali, sono espressioni di un bisogno di sacro in apparenza molto lontano, ma che così lontano non è. Ancora oggi, specie nel Sud Italia, ma anche al Nord, la fede popolare è un fatto concreto, che trova la sua massima espressione nel canto, nella musica. E i suoni proposti in questo film da Ambrogio Sparagna ne sono una chiara testimonianza. Il prezioso repertorio dell’Archivio Luce, composto di documentari e cinegiornali d’epoca, asseconda questo viaggio nel mondo della religione popolare, che Gianfranco Pannone, con sguardo laico, rimescola in un percorso emozionale tra passato e presente. Le immagini religiose di oggi assumono un posto di rilievo in quest’epoca che non sembra più anelare al sacro, ma di cui nel profondo la gente sente ancora il bisogno, in Veneto come in Sicilia, nel Lazio come in Puglia. E le voci di alcuni intellettuali sono lì a ricordarlo: da Silone a Pasolini, da Scotellaro a Soldati, fino a Gramsci. Voci di Sonia Bergamasco e Fabrizio Gifuni.

"Maria: la Vita dopo Gesù" di Michael Wunsch, venerdì 15 aprile ore 19
Girato in Turchia, nell’antica Efeso, questo documentario entra nella casa che è universalmente conosciuta essere quella dove Maria ha trovato rifugio e ha vissuto i suoi ultimi giorni.
Visitata da tre papi, la Casa della Vergine Maria sulle colline del monte Sulmisso sopra Efeso attira milioni di pellegrini e viaggiatori curiosi. I visitatori cristiani la venerano come Madre di Dio. I visitatori musulmani la riconoscono come la madre di un profeta. Quelli di altra fede la visitano perché sono incuriositi dal mistero che circonda Maria come figura ampiamente influente nella storia.
La veridicità della casa e la storia di Maria sono supportate dagli studi dei Vangeli, dalla tradizione orale locale e dalle visioni della mistica e beata suora tedesca Anna Katharina Emmerick.

"Il Vangelo Nell’Arte. Dopo la Morte" di Luca Criscenti, sabato 16 aprile ore 19
Il racconto evangelico, così come l’hanno proposto nel corso dei secoli gli artisti. Le storie della vita di Cristo narrate attraverso l’opera di pittori e scultori, ma anche di incisori, orafi e tessitori di arazzi. Tele, tavole, cicli di affreschi, sculture in legno, in marmo, in bronzo, ceramiche, stoffe preziose, raccontano di volta in volta un episodio o un momento significativo della vicenda evangelica. Il Vangelo nell’arte è un viaggio nella storia artistica dell’Occidente per mettere in luce la fortuna dei diversi episodi della storia sacra, dal Medioevo al Rinascimento all’età della Controriforma, illustrando una parte della vita di Gesù, con citazioni dai vangeli canonici, dagli apocrifi e da testi che gli artisti hanno utilizzato come fonti.

08/04/2022, 08:42