Fondazione Fare Cinema
!Xš‚‰

TRIESTE SCIENCE+FICTION FESTIVAL 19 - Il programma


Una manifestazione dove la scienza incontra la fantascienza


TRIESTE SCIENCE+FICTION FESTIVAL 19 - Il programma
Dal 29 ottobre al 3 novembre sotto la cupola stellata del Politeama Rossetti ritorna il grande cinema di fantascienza: l’edizione 2019 del Trieste Science+Fiction Festival, organizzato da La Cappella Underground, porta nel capoluogo giuliano le migliori produzioni di genere fantastico, con oltre 30 anteprime cinematografiche mondiali, internazionali e nazionali e tre concorsi alla presenza di registi, attori e autori da tutto il mondo.

Quest’anno Trieste è stata nominata Città Europea della Scienza 2020 e ospiterà la nona edizione di ESOF - Euroscience Open Forum Trieste, la più importante manifestazione europea focalizzata sul dibattito tra scienza, tecnologia, società e politica. Per la sua 19° edizione, anche il Science + Fiction Festival parteciperà al programma proESOF in vista di ESOF2020 - Euroscience Open Forum Trieste: grazie a questa sinergia, il capoluogo giuliano si trasformerà in una autentica città della scienza e della fantascienza.

In occasione del festival torna anche il Fantastic Film Forum per i professionisti del settore con tre giornata dedicate al marketing e alla distribuzione degli audiovisivi. Non mancano gli attesi Incontri di Futurologia a cura di esperti del settore, in collaborazione con gli enti scientifici del territorio, le esposizioni, i workshop e le iniziative per tutta la famiglia, i concerti jazz e i dj set che rendono Trieste Science+Fiction Festival un immancabile viaggio nel futuro per gli appassionati della fantascienza.

Le proiezioni e gli eventi del Trieste Science+Fiction Festival si terranno al Politeama Rossetti, al Teatro Miela, al Cinema Ariston e alla Casa del Cinema.

Tra i molti ospiti attesi, il regista Brian Yuzna, autore di pellicole cult del cinema fanta-horror degli anni ‘80/’90, tra cui "Society - The Horror" (1989), "Re-Animator 2" (1989) e "The Dentist" (1996). Il cineasta sarà presente alla manifestazione in veste di Presidente della giuria del Premio Asteroide, riconoscimento internazionale che ogni anno il festival dedica al miglior film di science-fiction e fantasy in concorso. Al Trieste Science+Fiction Yuzna festeggerà i primi 30 anni di "Society - The Horror" (1989), che per l’occasione verrà proiettato in versione restaurata alla presenza del regista. Feroce metafora in salsa splatter sulla borghesia snob americana, “Society” è il fulminante esordio alla regia di Yuzna, nonché uno dei migliori horror sociopolitici dell'epoca. Il film verrà proiettato giovedì 31 ottobre alle 15.00 al Teatro Miela. Al termine della proiezione, Brian Yuzna incontrerà il pubblico in una conversazione moderata da Leonardo Gandini.

Atteso a Trieste il mago degli effetti speciali Phil Tippett, vincitore di due Premi Oscar© e celebre per il suo contributo visivo a “Il ritorno dello Jedi” e “Jurassic Park”. Sabato 2 novembre Tippett sarà presente anche alla proiezione di "Starship Troopers - Fanteria dello spazio" di Paul Verhoeven, che verrà proiettato alle 11.00 presso il Teatro Miela. Domenica 3 novembre alle 17.00 al Rossetti il cineasta verrà insignito del Premio Asteroide alla carriera e presenzierà all’anteprima italiana del documentario “Phil Tippett: Mad Dreams and Monsters” di Gilles Penso e Alexandre Poncet, che racconta il lavoro che sta dietro lo straordinario curriculum hollywoodiano di Tippett.

Arriva a Trieste il celebre documentarista Alexandre O. Philippe, che mercoledì 30 ottobre alle 17.00 al Rossetti presenterà in anteprima italiana “Memory: The Origins of Alien”, in cui racconta le inquietanti origini del celebre film di Ridley Scott, che quest’anno festeggia i primi 40 anni dall’uscita nelle sale. Grazie a materiali inediti appartenuti allo sceneggiatore Dan O'Bannon e al designer H.R. Giger, il documentario svela le ispirazioni alla base di “Alien”, dalla mitologia greca ed egizia ai fumetti underground, dalla letteratura di H.P. Lovecraft all'arte di Francis Bacon, fino alle allucinazioni oscure di O'Bannon e Giger.

Presente alla manifestazione anche Aldo Lado, regista di culto degli anni ‘70 di film come “Chi l’ha vista morire?”, “La corta notte delle bambole di vetro" e “L’Ultimo treno della notte”. Il cineasta sarà presente alla manifestazione per celebrare i 40 anni del suo film sci-fi "L'umanoide" (1979) firmato con lo pseudonimo di George B. Lewis, che verrà proiettato al festival sabato 2 novembre alle ore 20.00 al teatro Miela in una rara copia d’epoca 35mm proveniente dalla Cineteca di Bologna: un cult della fantascienza nostrana interpretato da Corinne Cléry, Barbara Bach e dal triestino Ivan Rassimov nel ruolo di Lord Graal, con gli effetti speciali di Antonio Margheriti e le musiche di Ennio Morricone.

Trieste Science+Fiction Festival ha nominato il celebre compositore e autore di colonne sonore italiano Fabio Frizzi membro della Giuria del Premio Méliès della Méliès International Festivals Federation. Fratello maggiore del noto conduttore televisivo Fabrizio Frizzi, è uno dei collaboratori storici del regista Lucio Fulci. Per lui ha composto infatti le colonne sonore di film divenuti cult quali “Zombi 2”, “Paura nella città dei morti viventi”, “I quattro dell'apocalisse”, “...E tu vivrai nel terrore! L'aldilà”. Nel 2003 Quentin Tarantino ha inserito nella colonna sonora del suo “Kill Bill: Volume 1” un brano scritto da Frizzi presente in Sette note in nero, diretto da Fulci nel 1977.

Nell’edizione 2019 il festival si prepara a festeggiare altri tre anniversari spaziali, celebrando tre pietre miliari del genere sci-fi attraverso numerose iniziative. Il primo anniversario sarà quello di “Alien” (1979), capolavoro di Ridley Scott e fortunatissimo cult fantascientifico che quest’anno compie i suoi primi 40 anni: per l’occasione, il film verrà proiettato al Trieste Science+Fiction in versione restaurata martedì 29 ottobre alle 17.00 al Rossetti. Il festival festeggerà poi i primi 20 anni di “Matrix” (1999) di Lana e Lilly Wachowski, che verrà proiettato in versione rimasterizzata domenica 3 novembre alle 11.00 al Rossetti. Grande attesa anche per il ritorno al cinema di “Star Trek” (1979) di Robert Wise, il primo film dedicato all’omonima serie fantascientifica che, a 40 anni dall’uscita nelle sale, verrà proiettato al festival in versione restaurata venerdì 1 novembre alle 11.00 al Rossetti.

In collaborazione con 20th Century Fox, mercoledì 30 ottobre alle 22.00 arrivano sul grande schermo del Politeama Rossetti gli attesissimi cyborg di “Terminator: destino oscuro”, film che riunisce, per la prima volta dopo 28 anni, il premio Oscar James Cameron con le star della serie originale Linda Hamilton e Arnold Schwarzenegger, dando vita a una nuova ed elettrizzante avventura che riprende da dove ci aveva lasciati “Terminator 2 - Il giorno del giudizio”. Dietro la macchina da presa il regista Tim Miller, già autore del film “Deadpool” e della serie Netflix “Love, Death & Robots”.

Giovedì 31 ottobre appuntamento alle 20.00 al Rossetti con l’anteprima italiana di “Iron Sky - The Coming Race” di Timo Vuorensola, secondo capitolo di una delle commedie fantascientifiche più apprezzate degli ultimi anni. Stavolta la Terra dovrà vedersela con i Vril, una razza di rettili umanoidi mutaforma, arrivati al centro del pianeta 65 milioni di anni fa. Il film verrà proiettato alla presenza del regista Timo Vuorensola, che giovedì 31 ottobre parteciperà anche al Fantastic Film Forum.

Venerdì 1 novembre alle 15.00 al Rossetti arriva in anteprima italiana "Last sunrise" di Wen Ren, uno dei primi film di fantascienza realizzati in Cina e presentati nel circuito dei festival: un'opera che riflette la luce dello spirito umano che brilla nei momenti più bui.

Sabato 2 novembre alle 17.00 sempre al Rossetti anteprima italiana di "Ghost Town Anthology": presentato in concorso al Festival di Berlino 2019, il film un’opera ibrida del canadese Denis Côté, che dal 2005 si è guadagnato una solida reputazione nei maggiori festival internazionali come autore indipendente tanto in Canada quanto all'estero.

A chiudere la manifestazione triestina domenica 3 novembre sarà invece “Zombieland - Doppio colpo” di Ruben Fleischer che, reduce dal successo di "Benvenuti a Zombieland", firma un nuovo capitolo per lo zombie movie più esilarante di sempre. Il film verrà proiettato al termine della cerimonia di premiazione del Festival, che comincerà alle ore 20.30.

Giovedì 31 ottobre appuntamento al Science Centre Immaginario Scientifico con “Speed Science. Scienza da brivido”, un evento dedicato a tutta la famiglia (bambini +8 anni). Nella notte più spaventosa dell'anno, può accadere di tutto: trasformarsi in scienziati o incontrare fantasmi, zombie, e assistere alla manifestazione di forze soprannaturali! Parola di Immaginario Scientifico, con cui il TS+FF collabora nella proposta di uno dei più divertenti appuntamenti scientifici del programma. L'attività, inclusa nella apertura speciale serale del museo di Grignano, coinvolge sia bambini che adulti in un'attività a tempo, attraverso quattro postazioni da esplorare a rotazione.

Il 20 luglio del 1969, dopo quasi trenta ore di diretta televisiva, la voce di Tito Stagno fece toccare a un intero paese, incollato agli schermi delle tv in bianco e nero, il suolo lunare. Venerdì 1 novembre alle 16.00 al Teatro Miela ricorderemo insieme al leggendario giornalista RAI quella incredibile “telecronaca al buio”, in una magica notte di 50 anni fa. Modera l’incontro il giornalista Emilio Cozzi.

Trieste Science+Fiction Festival è il più importante evento italiano dedicato ai mondi della fantascienza e del fantastico. Cinema, televisione, new media, letteratura, fumetti, musica, arti visive e performative compongono l'esplorazione delle meraviglie del possibile. Fondato a Trieste nell'anno 2000 ha raccolto l'eredità dello storico Festival Internazionale del Film di Fantascienza di Trieste svoltosi dal 1963 al 1982, la prima manifestazione dedicata al cinema di genere in Italia e tra le prime in Europa.

La selezione ufficiale del Trieste Science+Fiction Festival presenta tre concorsi internazionali: il Premio Asteroide, competizione internazionale per il miglior film di fantascienza di registi emergenti a livello mondiale, e i due Premi Méliès d’argento della Méliès International Festivals Federation per il miglior lungometraggio e cortometraggio di genere fantastico europeo. La sezione Spazio Italia ospita il meglio della produzione nazionale. Immancabili, infine, gli Incontri di Futurologia dedicati alla scienza e alla letteratura, in collaborazione con le istituzioni scientifiche del Sistema Trieste, e la consegna del premio alla carriera ad un maestro del fantastico.

Trieste Science+Fiction Festival è organizzato da La Cappella Underground, storico cineclub triestino fondato nel 1969. La manifestazione si avvale del contributo, collaborazione e sostegno dei seguenti enti promotori: MiBAC – Direzione Generale Cinema, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Comune di Trieste, Fondazione CRTrieste, Fondazione Benefica Kathleen Foreman Casali, ARPA FVG LaREA, Università degli Studi di Trieste, e dei principali enti scientifici del territorio, AREA Science Park, ICGEB, ICTP, INAF – Osservatorio Astronomico di Trieste, IS Immaginario Scientifico – Science Centre, SISSA, Università Popolare di Trieste.

Trieste Science+Fiction Festival è membro ufficiale del board della Méliès International Festivals Federation e fa parte dell'AFIC - Associazione Festival Italiani di Cinema. Il Festival è riconosciuto dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia tra i progetti triennali di rilevanza regionale di interesse internazionale in campo cinematografico. La manifestazione si avvale del patrocinio dei principali enti scientifici del territorio e partecipa al programma proESOF in vista di ESOF2020 - Euroscience Open Forum Trieste.

Il Trieste Science+Fiction Festival si avvale della collaborazione dei seguenti media partner: RAI 4, Il Piccolo, Cineuropa, Ciak, Nocturno, Fantascienza.com, Cinematographe, Quinlan, Sentieri Selvaggi, Cine Clandestino, Taxi Drivers, Bad Taste, CinemaItaliano.info, Long Take, Cine Lapsus, Blow Out.

La sede principale della manifestazione, grazie alla collaborazione del Comune di Trieste e del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, è il Politeama Rossetti. Il palazzo della Casa del Cinema di Trieste, sede delle maggiori associazioni di cultura cinematografica del territorio, è il quartier generale della manifestazione e con la collaborazione del Teatro Miela ospita le sezioni collaterali del festival, mentre altre iniziative e programmi speciali sono previsti nella sala d'essai del Cinema Ariston.

24/10/2019, 16:03