Fondazione Fare Cinema
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PERIFERIE ANIMATE II - Il Cinema d’Animazione
per l’inclusione sociale


Una settimana di lavoro per i registi under 35 nella scuola di un quartiere periferico di Bari, due giorni di eventi aperti alla città, un concorso di cortometraggi sul tema della diversità.


PERIFERIE ANIMATE II - Il Cinema d’Animazione per l’inclusione sociale
Periferie Animate 2018
Prende il via a Bari oggi 24 settembre 2018 la seconda edizione del festival di cinema d’animazione Periferie Animate. Promosso da Sinapsi Produzioni Partecipate e sostenuto dalla SIAE nell’ambito del bando S’Illumina - copia privata per i giovani, per la cultura, questo festival ha l’obiettivo di attivare attraverso il cinema d’animazione una riflessione sul tema dell’inclusione sociale, partendo proprio da quelle porzioni urbane ai margini della città, puntando sulle potenzialità dei bambini di essere vettore positivo di aggregazione e di cultura. Dopo l’edizione 2017 ambientata a San Pio, conosciuto come Enziteto, per il 2018 la scelta è andata su Santa Rita, un quartiere di 13mila abitanti nato negli anni ’80 a ridosso di una cava dismessa e di un canalone di epoca borbonica.

Il tema della diversità aggregherà manifestazioni diverse del cinema d’animazione: per cinque giorni a partire da oggi sei registi under 35 lavoreranno con i ragazzi della scuola del quartiere. Un avamposto coraggioso dello Stato, solo cinque classi, 65 studenti dalla prima alla quinta elementare e l’obiettivo di creare insieme dei corti d’animazione originali, capaci di raccontare anche le esperienze quotidiane del vivere e essere periferia. Ma Sinapsi Produzioni Partecipate quest’anno ha voluto ampliare la riflessione sul cinema d’animazione cercando cortometraggi che parlassero della diversità: ne sono arrivati più di 500 per Periferie Animate, dodici saranno in concorso e il vincitore sarà proclamato nella serata finale di domenica 30 settembre.

Sinapsi Produzioni Partecipate è nata con una caratteristica, attivare possibilità di nuova e virtuosa prossimità tra le persone attraverso l’uso del Cinema" - spiega il presidente Vincenzo Ardito – "ma per Periferie Animate abbiamo scelto il cinema di animazione, perchè ci consente di avere un corto circuito felice con i bambini, di usare un linguaggio immediato ma dolce e soprattutto di aggregarlo in maniera virtuosa ad altre arti e ambiti culturali. Questo ci permette di fare rete e di raggiungere dalla periferia, dove abbiamo voluto radicare questa iniziativa, il resto della città di Bari”.

Per liberare le energie positive del cinema d’animazione Periferie Animate darà anche vita sabato 29 e domenica 30 settembre nel quartiere Santa Rita ad una cittadella della cultura animata: a pochi passi dalla Cava di Maso che nel 2005 si riempì a causa di un alluvione e da allora è rimasta un buco vuoto nel quartiere, saranno attivati laboratori di lettura, di circo, di pittura, lettura animate e giochi con l’obiettivo di coinvolgere non solo i bambini del quartiere ma anche, come accaduto ad Enziteto, quelli del resto della città di Bari. Insieme questi bambini, con le loro famiglie, guarderanno i corti d’animazione in concorso e anche “Big fish e Begonia” di di Liang Xuan, Zhang Chun, un fantasy d’animazione che dalla Cina farà riflettere soprattutto gli adulti.

24/09/2018, 16:01