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IL CODICE DEL BABBUINO - Al cinema dal 17 maggio


Dopo “La Rieducazione” e “Ad Ogni Costo”, Davide Alfonsi e Denis Malagnino, colonne storiche del collettivo Amanda Flor, tornano su grande schermo con una storia di intolleranza, rabbia e vendetta.


IL CODICE DEL BABBUINO - Al cinema dal 17 maggio
Il Codice del Babbuino
Distribuzione Indipendente č lieta di presentare “Il Codice del Babbuino” di Davide Alfonsi e Denis Malagnino, colonne storiche del collettivo Amanda Flor giŕ noto a pubblico e critica per i successi ottenuti con il film d’esordio “La Rieducazione” (2006) e con il successivo “Ad Ogni Costo” (2010). Prodotto dall’associazione Donkey’s Movies – naturale evoluzione del collettivo Amanda Flor, la cui felice esperienza si č conclusa nel 2015 – “Il Codice del Babbuino” č una variazione su un tema classico della cinematografia, quello dei film “stupro e vendetta”.

Nato da un fatto di cronaca nera accaduto a Guidonia qualche anno fa, il nuovo progetto di Alfonsi e Malagnino č una sorta di western ambientato nell’hinterland romano, con i campi rom al posto degli accampamenti indiani, le sale slot in luogo dei saloon, e le guglie della Monument Valley sotterrate dai tetri casermoni della Via Tiburtina, immersi nel buio della notte. E proprio la notte farŕ da testimone a quest’opera cruda e palpabile, che si gioca tutta dal tramonto all’alba a cavallo tra due periferie, quella romana e quella dell’anima.

Caratterizzato da un autentico e sensibile contatto con la realtŕ e con il contesto sociale del nostro Paese, il cinema del collettivo Amanda Flor prima e della Donkey’s Movies oggi, č quasi una fredda istantanea che imprigiona luoghi, volti e storie di personaggi borderline, nel bene e nel male sempre dannatamente attuali. Ne “Il Codice del Babbuino” la macchina da presa č un terzo incomodo che passa al microscopio tutte le loro debolezze e paure, giudizi e pregiudizi. E se č vero che a ogni azione corrisponde una reazione, quella del nostro protagonista, Tiberio, sarŕ incontrollata e deleteria, una “giustizia privata” pericolosa che riporta alla mente fatti di cronaca purtroppo lontani dalle scene e molto vicini alla realtŕ quotidiana.

Il Codice del Babbuino”, nelle sale da giovedě 17 maggio, apre la nuova stagione di Distribuzione Indipendente, caratterizzata come di consueto da un listino ricco di generi e tematiche: tra i prossimi titoli in distribuzione “Anna” di Charles-Olivier Michaud con Anna Mouglalis, “Macbeth Neo Film Opera” di Daniele Campea, “Peggio per Me” di Riccardo Camilli, “La libertŕ non deve morire in mare” di Alfredo Lo Piero, “Bogside Story” di Rocco Forte, Pietro Laino, “La notte č piccola per noi” di Gianfrancesco Lazotti.

17/04/2018, 14:49