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RAI CINEMA - Produzione e distribuzione di alto livello


Presentata a Roma l'attività di Rai Cinema - Le novità: "Soldado" di Stefano Sollima in sala dal 18 ottobre Diego Abatantuono nel cast di Salvatores insieme a Claudio Santamaria. "Il Primo Re" di Matteo Rovere completamente in latino antico Le prima immagini di Dogman di Matteo Garrone in grado di preannunciare un grandissimo film sul canaro della Magliana e non solo. Pierfrancesco Favino nei panni di Tommaso Buscetta nel film di Bellocchio


RAI CINEMA - Produzione e distribuzione di alto livello
Dogman di Matteo Garrone
La produzione di Rai Cinema in corso e in via di realizzazione presentata a Roma da Paolo Del Brocco.
“Da qualche anno abbiamo deciso di cambiare rotta avendo notato dei segni di stanchezza del pubblico” ha detto Del Brocco “ nei confronti del cinema italiano. Volevamo dare un segnale di innovazione, con delle linee pensate rinnovando i generi con alcuni film che hanno ridisegnato i confini del cinema, alzando l’asticella della qualità. "Nico 1988", "Ammore e Malavita", "A Ciambra" sono titoli con un elevato riscontro qualitativo e danno una visione del cinema originale e importante. Poi abbiamo avuto titoli per il grande pubblico come il film di Gabriele Muccino o la freschezza di "Metti la Nonna in Freezer”.

Un’analisi della linea editoriale e dell’attività di Rai Cinema che nell’anno trascorso ha prodotto 70 titoli circa (con un budget per il triennio 15-16-17 di 210 milioni di euro) e 20 film distribuiti nel 2017 direttamente da 01. E poi le novità distributive digitali.

“Abbiamo stretto un importante accordo con Amazon dove, sulla piattaforma Prime Video, si potrann vedere tutti i film 01 distribution” ha aggiunto Del Brocco.

Oltre ai film presto saranno disponibili anche i documentari, o cinema del reale, italiani e internazionali: Massimo D’Anolfi e Martina Parenti presentano Guerra e Pace; il russo Aleksandr Sokurov racconta con materiale di repertorio i momenti più importanti della Seconda Guerra Mondiale; Marco Proserpio usa la voce di Iggy Pop per raccontare la vendita di un’opera dell’artista Bansky, staccata da un muro palestinese e messa all’asta al miglior offerente; "La Strada dei Samouni" è il nuovo racconto di Stefano Savona dalla striscia di Gaza; Barbara Cupisti e quattro donne indiane sfigurate dall’acido che provano a ricominciare con una straordinaria forza creativa.

Il film più atteso è sicuramente "Dogman" di Matteo Garrone che partendo dal caso del Canaro della Magliana si addentra in un dramma personale e sociale crudo e diretto, nello stile proprio del regista. Un film che, dalle immagini viste, potrebbe riportare alla luce il nostro cinema dopo qualche anno d’ombra a livello internazionale.

C’è anche Stefano Sollima con il suo Soldado previsto in sala in Italia per il 18 ottobre dopo l’uscita americana in estate.

Pierfrancesco Favino sarà Tommaso Buscetta, il primo grande pentito di mafia, nel film di Marco Bellocchio "Il Traditore".

Torna Gabriele Salvatores con il road movie Se ti abbraccio non aver paura con Claudio Santamaria e Diego Abatantuono interpreti principali.

Opera seconda per Gabriele Mainetti che dopo il successo di Jeeg Robot dirige Freaks out, un dramma ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale. Scritto con Nicola Guaglianone e interpretato da Claudio Santamaria.

Da Lampedusa il film tratto dal romanzo del dottor Pietro Bartolo, diretto da Maurizio Zaccaro e interpretato da Sergio Castellitto.

E poi Il primo re di Matteo Rovere, sulla leggenda di Romolo e Remo, recitato completamente in latino antico. Con Alessandro Borghi e Alessio Lapice.

11/04/2018, 18:18

Cristina Loria