Angélique Cavallari
Attrice, poetessa e performer di fama internazionale, la nostra
Angélique Cavallari ama da sempre mettersi in gioco. E così, qualche mese fa, ha deciso di realizzare un sequel della sua raccolta poetica “
Universo A – Nutrici di nuvole e Terra”, associando però i versi (in tre lingue francese italiano e inglese) a dei tappeti sonori, principalmente di stampo elettronico. Un progetto sperimentale, che lei ha deciso di chiamare “
Collection A” e per il quale sta collaborando con il compositore e arrangiatore Alexis Bret.
Angélique si cimenta non solo con la voce, ma anche con tastiere, sintetizzatori e biblioteche di suoni raccolti nel corso degli anni.
I primi brani hanno avuto ottimi riscontri, sia da parte del pubblico che degli addetti ai lavori, tanto che la scorsa estate Angélique è stata ospite della residenza artistica Crocevia a Scicli (in provincia di Ragusa) insieme ad altri nomi importati come Chrysta Bell (musa di David Lynch), con la quale condivide non solo il percorso artistico ma anche la passione per un certo mood onirico.
È stata anche protagonista e autrice di una particolarissima processione, che lei intitola "Processione Poetica" per le strade cittadine: una performance suggestiva in cui, mentre camminava sotto luna e stelle recitava i versi de "La poesia ininterrotta" di Paul Elouard, portando con sé per le vie della città persone inebriate dal momento. Esperienza affascinante, piena di incanto ed ispirazione che lascia spazio all'estraniamento e al sogno.
A proposito di sogno.. a seguito di una recente "visione onirica" si è messa subito al lavoro per nuova musica, che potremo finalmente ascoltare a breve.
Ricordiamo comunque che il primo amore di Angélique rimane la recitazione, il cinema e infatti presto tornerà sul grande schermo in “
Seguimi”, film di Claudio Sestieri che la vede assoluta protagonista in un ruolo particolarmente intenso ed emozionante.
Invece, i Netflix's addicted, possono ammirarla nel film “
Fantasticherie di Un Passeggiatore Solitario” di Paolo Gaudio che due anni fa aveva avuto un grande successo al celebre Fantafestival di Roma (dove aveva vinto il premio Bava), oltre che poi in Francia e in America.
Non dimentichiamo inoltre che l'attrice italo-francese (di origini torinesi) è protagonista di “
Mancanza”, la trilogia di Stefano Odoardi. Una performance così coinvolgente e convincente da essere a dir poco esaltata dal celebre critico Adriano Apra.
Silvia Amadio