Luca Vecchi a Roseto degli Abruzzi
"
Lo chiamavano Jeeg Robot" di Gabriele Mainetti è il film vincitore della
Rosa d’Oro della XXI edizione di
Roseto Opera Prima, il Festival cinematografico rivolto alle pellicole di registi esordienti di Roseto degli Abruzzi (Teramo). La decisione è stata presa dalla giuria presieduta ad honorem dal regista Fabio Mollo e coordinata da Carlo Di Stanislao, presidente dell’Istituto cinematografico dell’Aquila “La Lanterna Magica” con Mario Giunco, ideatore insieme a Tonino Valerii della rassegna, “
per la felicità stilistica e narrativa, la freschezza espressiva e la capacità di sorprendere”.
La giuria, inoltre, ha deciso di assegnare al film di Francesco Ghiaccio "
Un Posto Sicuro" una menzione speciale “
per il valore sociologico e metaforico”.
L’organizzazione artistica di Roseto Opera Prima, infine, ha assegnato al film "
Lo chiamavano Jeeg Robot" il
Premio per il miglior cast 2016, alla regista e attrice Veronica Pivetti il
Premio ‘Mario Magrini’ per la miglior regia 2016 per il film "
Né Giulietta, né Romeo", a Francesco Ghiaccio e Marco D'Amore il
Premio per la miglior sceneggiatura 2016 per il film "
Un Posto Sicuro", a Nico Pedro Di Renzo e Fabrizio Nardi (Pablo e Pedro) il
Premio miglior coppia comica 2016 per il film ‘"
Ciao Brother", al film "
Loro chi?" di Francesco Miccichè il
Premio per la miglior commedia 2016, a Matteo Corodini, Luigi Di Capua, Luca Ravenna e Luca Vecchi il
Premio per il miglior soggetto 2016 e all’attrice francese Gwen Gourvenec, interprete di "
We are the X" il
Premio per la miglior attrice" 2016.