Apollo d'Oro al miglior film
"I tweet" di Mario Parruccini
Motivazione: Per la padronanza del mezzo cinematografico, la cura del dettaglio, la sensibilità nel trattare il tema della comunicazione tra esseri umani e tra generazioni diverse, con uno sguardo tenero e complice sulle debolezze umane e sulla necessità di chiedere e accettare aiuto, anche da chi meno ci aspettiamo possa fornircelo.
Premio speciale della Giuria
"Alle corde" di Andrea Simonetti, regista ed attore. Il suo lavoro realizzato in collaborazione con la Federazione Italiana Pugilistica
Motivazione: Per la poesia delle immagini e la reticenza della sceneggiatura, scritta per sottrazioni, tesa a lasciare agli sguardi e ai movimenti di macchina il compito di raccontare il difficile rapporto padre-figlio, la disperazione della malattia e la desolazione di un lavoro alienante, ma anche la testarda persistenza di un sogno da raggiungere.
Premio del Pubblico
"Pizzangrillo" di Marco Gianfreda
Motivazione: Per la delicata descrizione del rapporto tra l'infanzia e la vecchiaia, due fasi della vita apparentemente opposte e invece profondamente accomunate dal senso di fragilità nei confronti dell'esistenza: dall'umanissimo incontro tra un nonno e un nipotino scaturisce un luminoso senso di speranza.
Premio alla Migliore Interpretazione Femminile
Erika Blanc per "La visita" di Marco Bolla
Motivazione: Per la costruzione di un personaggio sfaccettato e complesso, in cui convivono la tenacia di un amore materno possessivo e castrante e lo smarrimento della solitudine.
Premio alla Migliore Interpretazione Maschile
Toni Bertorelli per "Pizzangrillo" di Marco Gianfreda
Motivazione: Per la costruzione di un personaggio introverso e sofferto che ha conservato, dietro la maschera segnata dall'età, la freschezza e la capacità di stupore proprie dell'infanzia.
Premio alla Migliore Regia
"Pre carità" di Flavio Costa
Motivazione: Per aver diretto un film graffiante e ironico, che non smette di far riflettere, di divertire e di sorprendere fino all'ultimo fotogramma.
Premio alla Migliore Fotografia
"La visita" di Marco Bolla
Motivazione: Per l'uso sapiente del mezzo fotografico atto ad esprimere l'ambiguità del racconto, il disagio dei personaggi e la differenza tra apparenza e realtà.
Premio della Critica
"Chi è la bestia?" di Aiman Sadek, scritto da Vittorio Rombola'
Motivazione: Per l'originale punto di vista narrativo, per la denuncia del maltrattamento sugli animali e, più sottilmente, per la metafora tutta umana della dignità calpestata.