Festival del Cinema Città di Spello e dei Borghi Umbri
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SMFF 2 - "Spaghetti Story" il rischio di diventare grandi


Opera prima di Ciro De Caro è un film che racconta, con originalità, i problemi di un gruppo di giovani che cercano di crescere. In uscita a dicembre con D.I.


SMFF 2 -
Valerio Di Benedetto e Cristian Di Sante "Spaghetti Story"
In "Concorso Amarcord" al Festival di San Marino 2013, e serio candidato alla vittoria, "Spaghetti story" potrebbe sembrare un film semplice, la classica opera prima dedicata alle vite di un gruppo di giovani che ruotano attorno a Valerio, alle prese con l'impossibile carriera di attore. Il migliore amico, il pusher "scheggia"; la sorella Giovanna, solitaria e alla ricerca di una strada; la fidanzata, Serena che vuole qualcosa di più, ma non sa cosa.

Le vicende, che potrebbero sembrare nella norma, si complicano quando Valerio decide di svoltare la situazione, mettendosi ad aiutare scheggia nei suoi traffici. Lì incontra Mei Mei, una ragazza cinese costretta a fare la prostituta.

Ma è lo sviluppo di questa "intrusione" in una normale storia di giovani che dà al film un passo diverso e originale, frutto di una chiara volontà di uscire dai binari e sfruttare quell'indipendenza che dovrebbe, ma spesso non è, essere più creativa che produttiva.

I personaggi sono credibili ma anche scomodi, come i concetti che esprimono. Anche gli interpreti riescono a rimanere in una normalità, caratteriale ed estetica, che li rende incisivi e adatti alla situazione. Valerio Di Benedetto, Cristian Di Sante, Sara Tosti, Rossella D'Andrea e Deng Xueying sono gli interpreti principali che danno l'impronta di verità al film.

Il film di Ciro De Caro è una sorpresa nella sua narrazione, capace di mostrare delle vite qualunque, credibili e interessanti, immerse in un contesto costruito con coraggio e senza troppi compromessi.

22/11/2013, 11:28

Stefano Amadio