LA SAPIENZA - Set a Stresa per il film di Eugène Green

Set a Stresa per il film “La Sapienza” di Eugène Green prodotto da “La Sarraz Produzioni” di Alessandro Borrelli. Le riprese, durate quattro giorni, si sono svolte nella parte pedonale vicino al Lido e su una spiaggetta che solitamente è coperta dalle acque, entrambe antistanti la ex Villa Castelli dove negli anni Settanta era stato girato il film “La stanza del vescovo” di Dino Risi tratto dal romanzo di Piero Chiara e lo sceneggiato televisivo “Ho incontrato un’ombra” di Daniele D’Anza.

"A Stresa sarà ambientata buona parte del film, è un luogo che mi ha affascinato e per renderlo riconoscibile ho anche filmato un cartello stradale con il nome della città. Si alterneranno scene girate a Roma con quelle di Stresa dove si svolgerà la parte finale del film", ha spiegato Green.

È la storia di un architetto che ha appena perso la figlia di otto anni affetta da trisomia, in crisi personale e con la moglie. A Stresa incontrano una coppia fratello–sorella, la ragazza è affetta da una rara malattia di origine nervosa e il fratello sta per intraprendere gli studi di architettura. I quattro sono legati in modo mistico dalla passione per il Borromini, ci saranno interazioni tra i vari personaggi e nasceranno nuove storie d’amore.

L’architetto svizzero Francesco Borromini è da sempre una figura importante nella vita di Green che ne era rimasto affascinato da ragazzo durante i suoi studi di storia dell’arte tanto da aver chiamato “La Sapienza” (dal nome della chiesa romana Sant’Ivo alla Sapienza progettata da Borromini) in suo onore la compagnia teatrale da lui fondata negli anni Settanta.

Le riprese continueranno a Torino dove saranno girati tutti gli interni, quindi la troupe si sposterà a Roma dove nella chiesa di Sant’Ivo alla Sapienza sarà girata una scena fondamentale per la trama.

Il film dovrebbe essere pronto in primavera, obbiettivo i grandi festival europei.