Le Giornate degli Autori per il Mercato del Film
Grazie alla collaborazione con la
Biennale e il
Mercato del Film della
Mostra del Cinema di Venezia diretto da
Pascal Diot, da quest’anno alcuni dei film delle
Giornate degli Autori saranno disponibili per gli addetti ai lavori sulla
piattaforma digitale dell’Industry Office, la
Digital Video Library. Si tratta di un servizio particolarmente importante per compratori e venditori internazionali che da quest’anno riprendono a frequentare il Lido in modo organico per vedere le novità della stagione in prima mondiale assoluta.
In particolare per i film delle
Giornate degli Autori si tratta di un’opportunità significativa che premia la speciale attenzione dei selezionatori della sezione indipendente alla
Mostra di Venezia. Non è infatti un caso che negli scorsi anni proprio i titoli con il marchio dei
Venice Days avessero particolare attenzione commerciale all’indomani della “prima” veneziana e diventassero poi autentici casi anche commerciali nei mesi successivi. Basti citare “
Incendies – La donna che canta” di Denis Villeneuve, finalista all’Oscar due anni fa, “
Stella” di Sylvie Verheyde nel 2008 o “
Twilight Portrait” di Angelina Nikonova, “
Présumé coupable” di Vincent Garenq e “
Io sono Li” di Andrea Segre che lo scorso anno hanno visto partire dal Lido la loro fortunata avventura internazionale.
Quest’anno tra i titoli più attesi dai compratori, oltre al “
Pinocchio” di Enzo D’Alò (venduto nel mondo da
Rezo Films e distribuito in Italia da Lucky Red) ci sono tre film di
Film Distribution (“
Acciaio” di Stefano Mordini, “
Heritage” di Hiam Abbass, “
Queen of Montreuil” di Solveig Anspach), uno di
Rai Trade (“
Il gemello” di Vincenzo Marra) e uno di
TrustNordisk (“
Blondie” di Jesper Ganslandt). Tra le potenziali “sorprese” per i buyer, “
Kinshasa Kids” di Marc-Henri Wejnberg (
MK2), “
Epilogue” di Amir Manor (
Urban Distribution), “
Keep Smiling” (
Doc&Film) e “
The Weight” di Jeon Kyu-hwan (
Finecut).
Molto interesse internazionale poi stanno suscitando i documentari di
Giada Colagrande su
Bob Wilson e
Marina Abramovic, ancora senza distributore, e “
Stories we tell” di Sarah Polley e c’è molto fermento in Italia per i due titoli di
Istituto Luce Cinecittà, “
Terramatta;” di Costanza Quatriglio e “
Non mi avete convinto”, il ritratto di Pietro Ingrao firmato da Filippo Vendemmiati, vincitore del David di Donatello nel 2011 per “
E’ stato un ragazzo”, presentato in anteprima alle
Giornate degli Autori.
La
Digital Video Library della
69. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica è accessibile agli accreditati Industry Trade/Gold e presenta i film presenti nelle sezioni ufficiali della Mostra e iscritti al
Mercato del Film. I Buyer hanno priorità di accesso.
Per ulteriori informazioni:
http://labiennale.org/it/cinema/mercato-del-film/23/08/2012, 15:05