Festival del Cinema Città di Spello e dei Borghi Umbri
!Xš‚‰

Ad Agropoli il Mediterraneo Video Festival 2011


Ad Agropoli il Mediterraneo Video Festival 2011
Mediterraneo Video Festival, rassegna internazionale del cinema documentario, approda per la terza volta ad Agropoli (SA) con il patrocinio dell’Unesco, del MIBAC e il sostegno del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano e del Comune di Agropoli.

Un cartellone ricco di eventi per 3 giornate dedicate al documentario di qualità. Il tema della XIV edizione è il Mediterraneo Cinema Senza Frontiere / Without Borders, per parlare di storie di emigrazione e di immigrazione . Dieci i documentari in concorso nella sezione internazionale tra cui: "J’ai fait mon courage" di Giovanni Princigalli; "All I Wanna Do", film della regista marocchina Michelle Medina. "Mon Pere s’appelle Zoltan" di Agnes Szabò; "9 Ter"; "Il Nuovo Sud dell’Italia" di Pino Esposito; "Immigrant Son: The Story of John D. Mezzogiorno" di Frank Cappiello; "Qui Finisce l'Italia" del regista belga Gilles Coton; "Heart Quake" di Mark Olexa; "Aicha è tornata" di Lisa Tormena e Juan Martin Baigorria; "Gli occhi più azzurri – Una Storia di Popolo" di Simona Cappiello e Manolo Turri dell’Orto.

La giuria che assegnerà il premio al miglior documentario della XIV edizione è composta da Gino Frezza, Margaret Scaramella e Riccardo Biadene. Tra le novità la giuria giovani composta da studenti dell’Università degli Studi di Salerno. Inoltre nel corso delle tre giornate sarà assegnato un premio al miglior film in concorso che avrà ottenuto il maggior gradimento del pubblico. Finestre sul mondo è il titolo della sezione Extra del festival che ospiterà tra gli altri Yasmine Kabir con "The Last Rites", e il documentario "Un posto al mondo" di Jacopo Quadri, Mario Martone. Nello spazio incontri dedicato al tema del festival, sui nuovi fenomeni migratori e per riflettere sull’attualità dell’argomento il 23 settembre si terrà un meeting session dal titolo “Without Borders”. Premio Speciale Medfest a Predrag Matvejevic, lo scrittore di Mostar che da tempo aveva previsto quanto oggi sta accadendo sulla sponda Sud del Mediterraneo.

18/09/2011, 13:25